TERAMO,
14.9.2022 -
In data
odierna il Questore della provincia di Teramo, Lucio
Pennella, ha disposto la sospensione della licenza
dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande
esercitata presso un pubblico esercizio di Teramo.
Il provvedimento è
stato adottato ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico
delle Leggi di Pubblica Sicurezza che prevede la
facoltà, per l’Autorità Provinciale di P.S., di
sospendere le licenze degli esercizi quando questi
costituiscano “pericolo per l’ordine pubblico, per la
moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza
dei cittadini”.
Infatti, nel mese
di agosto sia all’interno che all’esterno del pubblico
esercizio in questione, si sono verificati fatti
pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica,
rilevati sia da personale della Questura che da militari
dell’Arma dei Carabinieri.
In particolare,
sono state perpetrate un’aggressione da parte di un
dipendente del locale nei confronti di un avventore, ed
una successiva rissa, seppure arginata, per vendicare le
lesioni subite dal cliente, per di più non segnalate dal
titolare.
Inoltre, in
molteplici controlli effettuati nei mesi di agosto e
settembre è stata accertata la costante presenza di
avventori pluripregiudicati per reati contro la persona
e il patrimonio.
Nel corso delle
predette ispezioni il titolare è stato sanzionato dalla
Questura di Teramo per violazioni amministrative
afferenti al divieto di fumo, agli avvertimenti degli
effetti dell’alcool, e dal locale Ispettorato del Lavoro
e del Servizio di Igiene Alimentare del Dipartimento di
Prevenzione della ASL di Teramo per violazioni in
materia di sicurezza sul lavoro e impiego di personale
senza assunzione.
In ultimo, in
recenti controlli effettuati dalla locale Squadra Mobile
nelle vicinanze dell’esercizio di ristorazione in
questione, sono state sanzionate amministrativamente due
persone per detenzione per uso personale di sostanza
stupefacente, nonché è stato segnalato alla A.G. un
ulteriore soggetto perché trovato in possesso di un
tirapugni.
Pertanto l’attività
esercitata presso il locale è stata sospesa per giorni
15 (quindici) dalla notifica del provvedimento
effettuata da personale della Questura di Teramo in data
14/09/2022, con l’apposizione sulla porta dell’esercizio
commerciale, ai sensi dell’art. 9 del T.U.L.P.S., della
dicitura “CHIUSO PER DISPOSIZIONE DEL QUESTORE”.
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
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