Polizia: Migliaia di controlli
e numerosi provvedimenti nei mesi di luglio e agosto
TERAMO,
4.9.2023 - Nell’ambito
dei servizi di controllo del territorio predisposti dal
Questore di Teramo nei mesi di luglio e agosto scorsi,
che hanno coinvolto le articolazioni della Polizia di
Stato, quali la l’U.P.G.S.P. attraverso la cosiddetta
“Volante Mare”, la Squadra Mobile, il Posto di Polizia
Ferroviaria di Giulianova, la Sezione Polizia Stradale
di Teramo, il Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e
il Commissariato di P.S. di Atri, sono state
identificate 6.368 persone, controllati 3.468 veicoli,
53 soggetti denunciati, a vario titolo, per detenzione
di stupefacenti ai fini di spaccio, furto, rapina,
rissa, lesioni, ricettazione, minaccia aggravata,
resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di armi
e porto di oggetti atti ad offendere, 23 i soggetti
arrestati per detenzione di sostanza stupefacenti,
minaccia aggravata e lesioni a Pubblico Ufficiale e 20 a
termine di una complessa attività investigativa
denominata “Action” della Locale Squadra Mobile, che ha
consentito di smantellare un hub della droga in
provincia e sequestrare oltre 200 chili di sostanza
stupefacente tra cocaina ed eroina. Sono state elevate
1.085 contravvenzioni al Codice della Strada (guida
senza patente, guida in stato di ebrezza o sotto
l’effetto di sostanze stupefacenti, uso del cellulare
alla guida), 13 i veicoli sequestrati per mancata
copertura assicurativa o per guida in stato di ebrezza,
6 sanzioni amministrative per detenzione di sostanze
stupefacenti per uso personale. Infine, risultano
eseguiti 2 sequestri di armi.
Anche nel capoluogo, sono stati rinforzati i servizi
controlli del territorio, specialmente nell’area del
parco fluviale e nelle altre aree pedonali.
Lo scorso 20 agosto, l’ U.P.G. e S.P. ha deferito, in
stato di libertà, 2 nordafricani, entrambi diciannovenni
ritenuti responsabili di tentato omicidio in concorso in
pregiudizio di un cittadino del Pakistan.
Lo scorso 28 agosto, detto Ufficio ha deferito, in stato
di libertà, un nordafricano di 42 anni, ritenuto
responsabile di maltrattamenti in famiglia, lesioni
aggravate e minacce ai danni della compagna e della
figlia di quest’ultima.
In esito ad attività istruttoria svolta dalla Divisione
Anticrimine, il Questore di Teramo ha disposto 11 fogli
di via, 5 avvisi orali, 3 Dacur (divieti di accesso aree
urbane) e 3 ammonimenti per atti persecutori. In tema di
violenza di genere è stata altresì proposta alla
competente Autorità giudiziaria la sorveglianza speciale
di un italiano, autore di gravi e reiterate condotte
maltrattanti in pregiudizio dell’ex compagna.
In particolare, 6 fogli di via sono stati disposti nei
confronti di soggetti ritenuti responsabili, a vario
titolo, di truffa, furto aggravato e indebito utilizzo
di strumenti di pagamento diversi dai contanti, tentata
estorsione, calunnia e minaccia, molestie, possesso di
armi o oggetti atti ad offendere, resistenza a pubblico
ufficiale, lesioni aggravate e guida senza patente,
tutti reati commessi in diversi Comuni del litorale
teramano. In merito ai provvedimenti di avviso orale, 3
sono stati emessi nei confronti di italiani e 2 di
stranieri, ritenuti pericolosi per l’ordine e la
sicurezza pubblica. I predetti sono stati deferiti, in
stato di libertà, per reati contro la persona,
resistenza a pubblico ufficiale, fatti verificatisi
sempre nell’area costiera di questa Provincia.
Al fine di contenere e reprimere fenomeni violenti in
determinati contesti situazionali, ossia quelli di
aggregazione sociale, nelle scorse settimane, sono stati
emessi 4 provvedimenti di divieto di accesso a
specifiche aree urbane, scaturiti da violenti episodi
verificatisi tutti ad Alba Adriatica, all’interno ed in
prossimità di pubblici esercizi. Si riportano di seguito
gli episodi dai quali hanno avuto origine i suddetti
divieti:
-
lo
scorso 10 luglio, nei pressi di un noto bar uno
straniero in evidente stato di alterazione psicofisica,
iniziava ad infastidire le dipendenti del bar,
proferendo frasi ingiuriose. Lo stesso ha poi
scaraventato un tavolino verso un altro avventore,
procurandogli le lesioni, con una prognosi di giorni 10.
Nei confronti dell’autore dell’episodio, che annovera
precedenti per reati contro la persona e il patrimonio,
è stato disposto il divieto di accesso, per la durata di
2 anni, in tutti i locali di Alba Adriatica e nelle
immediate vicinanze degli stessi;
-
lo
scorso 22 luglio, all’interno di un noto bar, nel corso
di una lite – originata da futili motivi – uno straniero
scagliava contro un italiano un martello e quest’ultimo,
a sua volta, lo colpiva violentemente con una sedia.
Entrambi, che annoverano precedenti di vario genere,
hanno riportato lesioni, giudicate guaribili
rispettivamente in 10 e 13 giorni. Nei suoi confronti è
stato disposto il divieto di accesso, per la durata di 2
anni, in tutti i locali di Alba Adriatica e nelle
immediate vicinanze degli stessi;
-
lo
scorso 27 agosto, all’interno della pista da ballo di un
noto locale da ballo, uno straniero, in diverse
occasioni e alla presenza di numerosi avventori, ha
fatto uso di spray urticante. In particolare, la
sostanza è stata spruzzata sul volto del barista del
locale, il quale riceveva altresì minacce di morte. Nei
suoi confronti è stato disposto il divieto di accesso,
per la durata di 2 anni, in tutti i locali di Alba
Adriatica e nelle immediate vicinanze degli stessi.
Inoltre, nelle scorse settimane, la Divisione
Anticrimine ha eseguito lo sgombero di un immobile
ubicato nel Comune di Martinsicuro, già oggetto di
sequestro di prevenzione eseguito lo scorso marzo, ed
abusivamente occupato. Trattasi di un immobile
riconducibile ad una nota famiglia Rom, i cui componenti
annoverano prevalentemente precedenti per reati di
spaccio sostanze stupefacenti, reati contro la persona e
il patrimonio. Alcuni di essi sono stati destinatari di
una ordinanza applicativa di misura cautelare - eseguita
nell’aprile 2022 - in quanto ritenuti responsabili di
spaccio di sostanze stupefacenti.
Infine, a seguito di numerosi controlli effettuati nei
locali del litorale nel corso delle settimane precedenti
dalla Divisione Polizia Amministrativa e dalla Volante
Mare, il Questore di Teramo ha emesso un provvedimento
di sospensione ai sensi dell’art. 100 TULPS della
licenza ex art. 88 TULPS per sette giorni di un Centro
Scommesse in Alba Adriatica, in quanto luogo di
ritrovo per alcuni pregiudicati della zona, da cui
discende una potenziale pericolosità per l’ordine e
sicurezza pubblica.
Portavoce Addetto stampa
Questura di Teramo
Testata
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Stampa del tribunale di Teramo