Quindicesima edizione del calendario dedicato alla città
di Roseto degli Abruzzi
ROSETO
DEGLI ABRUZZI,
21.2.2024 -
Quindicesimo appuntamento con il calendario dedicato
alla città di Roseto degli Abruzzi.
Gli autori hanno scelto il nome di “C'era una volta
Roseto”, per descrivere le immagini che riportano
indietro nel tempo la memoria. Quest’anno doppia immagine per ciascuno dei 13
mesi, con una carrellata di 28 cartoline d’epoca che
mostrano una città che cambia con il passare degli anni.
La selezione fotografica effettuata dai titolari
dell’azienda Cristian, Patrizio e Riccardo riguarda
scorci del territorio, di Roseto degli Abruzzi, che
immortalano la spiaggia, il lungomare, il panorama, via
Nazionale, ma anche la chiesa, la stazione, via Thaulero
e la scomparsa fontana del cubo e l’ormai demolito
belvedere sul lungomare centrale.
I collezionisti Luciano Di Giulio e Emidio D’Ilario
che hanno fornito le vecchie cartoline, hanno consegnato
alla Tipolitografia Rosetana oltre 600 vedute, e tra
queste sono state accuratamente selezionate e poi
stampate, le 28 utilizzate per il calendario 2024.
Un vero salto nel passato per coloro che mese per
mese sfogliano le pagine del calendario di quest’anno.
Questo il commento dei titolari della
Tipolitografia Rosetana, Risi, Serafini e Innamorati,
che continuano con la pubblicazione dell’ormai
tradizionale calendario con immagini che ripropongono
anno per anno pezzi scomparsi della città delle rose:
«Dopo i vari calendari tematici dei precedenti 14 anni,
per il 2024 abbiamo voluto un calendario con varie
vedute cittadine, e tra queste alcune scomparse, e lo
abbiamo chiamato “C'era una volta Roseto”, per non
dimenticare le nostre radici e le nostre bellezze che
hanno fatto grande il nome della nostra Roseto degli
Abruzzi».
Vogliamo ricordare che, oltre alla distribuzione,
sono disponibili presso la sede della Tipolitografia,
nella zona industriale di Roseto degli Abruzzi, alcune
copie riservate ai cittadini che vi faranno visita.
Da Luciano Di Giulio
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