Il Commissario
Straordinario Caputi soddisfatto dell'incontro pubblico
in Regione
L'AQUILA,
7.11.2024 -
Il Commissario Straordinario per la messa in sicurezza
del Sistema Idrico del Gran Sasso esprime soddisfazione
per l’esito dell’incontro pubblico che si è tenuto ieri
alla sala Ipogea del Consiglio Regionale all’Aquila.
Pur con pareri discordanti sull’utilità dei sondaggi
geognostici da realizzare sotto il Gran Sasso, il
workshop sul tema della tutela dell’acquifero ha avuto
il merito di ribadire le questioni essenziali del lavoro
intrapreso dalla struttura commissariale, chiarendo
ancora una volta che il lavoro avviato è stato
caratterizzato dal coinvolgimento di tutte le strutture
istituzionali interessate ed ha risposto ai criteri di
trasparenza dovuti ai percorsi di evidenza pubblica.
Nel suo intervento il Commissario straordinario ha
potuto approfondire il tema dei sondaggi e della loro
necessità a fini conoscitivi.
L’occasione è stata utile per chiarire alcune
interpretazioni non rispondenti alle intenzioni e al
procedimento intrapreso eliminando al contempo alcune
polemiche espresse nei giorni scorsi. Il Commissario ha
chiarito ancora una volta che i sondaggi non sono
finalizzati alla ricerca di nuovi punti di captazione ma
solo ad integrare le conoscenze attuali e tutti hanno
convenuto che gli stessi non determinano criticità per
il sistema idrogeologico.
«I
sondaggi non servono per nuove captazioni, che non
rientrano nel mio mandato - ha detto Caputi -, ma
servono per avere ulteriori informazioni sulla
circolazione dell’acqua, conoscere meglio il sistema da
mettere in sicurezza e predisporre progetti adeguati».
Il Commissario ha poi ribadito che su tutte le proposte
solutive che saranno avanzate è previsto un confronto
tecnico ai massimi livelli ed è auspicabile un ampio
confronto istituzionale e collettivo, così come previsto
dalla legge.
Il dibattito, molto partecipato, ha rimarcato ancora una
volta che la messa in sicurezza dell’acquifero del Gran
Sasso è un’opera, come da normativa, non più
rinviabile perché riguarda la salute di migliaia di
cittadini di tutto l’Abruzzo.
Il commissario Caputi ha ringraziato tutti gli
intervenuti per gli apprezzamenti personali, in
particolare l’ing. Morelli ed Augusto De Sanctis per il
confronto tecnico “laico” e costruttivo, ed ha espresso
grande stima a tutti gli esperti della materia geologica
che sono intervenuti al dibattito.
Ufficio Stampa
Commissario
Straordinario per la sicurezza
del
sistema idrico del Gran Sasso
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