Amicacci al quarto posto
nelle Final 4 di Coppa Italia. Trofeo alla Briantea
Cantù
GIULIANOVA, 28.1.2024 -Il
week-end di Final 4 di Coppa Italia non sorride alla
Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, che sul parquet del
Palasport “Alberto Mura” di Porto Torres non va oltre il
quarto posto.
La
compagine giuliese ha lottato ad armi pari nella
semifinale di sabato contro la Briantea84 Cantù,
sfiorando il colpaccio, mentre nella finale per il terzo
posto ha ceduto alla Dinamo Lab Sassari, pagando le
fatiche del giorno precedente.
Il
trofeo è finito nelle mani di Cantù, che ha superato il
Santo Stefano Kos Group 73-67 al termine di una finale
per il titolo avvincente e combattuta, succedendo
proprio ai marchigiani nell’albo d’oro della
manifestazione.
Ottima partenza della squadra di coach Di Giusto, che si
porta al comando nelle prime fasi del primo quarto con
le giocate sottocanestro di Cavagnini e Benvenuto,
toccando il +5 con l’australiano Brown. Cantù però tiene
testa e va al primo intervallo corto in scia grazie ai
canestri degli azzurri Carossino e De Maggi (16-17). Il
secondo quarto e altrettanto avvincente: la Briantea
opera il sorpasso con Carossino e Serio ma l’Amicacci
non demorde affidandosi alla classe del veterano
Cavagnini e alle intuizioni del giovanissimo Boganelli.
Si prosegue sul filo dell’equilibrio, con le squadre che
danno spettacolo sul parquet. Il finale di tempo però si
chiude con l’inerzia a favore dei brianzoli, che vanno
all’intervallo sul +4 con le giocate in contropiede del
duo Serio-Carossino (38-34).
Nella
ripresa Cantù continua a guidare le operazioni
trascinata dall’inarrestabile Pippo Carossino. La Deco
Metalferro soffre la difesa avversaria ma prova a
restare in scia grazie in particolare all’apporto di
Boganelli e Brown. Ancora una volta però la Briantea
chiude alla grande il periodo, con i canestri di
Santorelli e il solito Carossino (55-46). L’ultimo
quarto si apre con l’appoggio dell’ex De Maggi ma l’Amicacci
non si arrende mai e si riporta progressivamente in
partita guidata da un Jaylen Brown in grande spolvero.
Torna in scena anche Cavagnini che realizza dalla media
il -1 ma risponde subito l’altro ex di giornata,
l’argentino Berdun, che piazza due tiri dei suoi a
ridare slancio alla Briantea. Nel finale l’Amicacci con
orgoglio riapre ancora i giochi riportandosi a -3 con
Benvenuto, prima che il rimbalzo offensivo di Steve
Serio spegni le ultime speranze degli abruzzesi (66-63).
La
domenica in terra sarda si apre con la finale di
consolazione per il podio tra Deco Metalferro e Dinamo
Lab Sassari, battuta 41-52 dal Santo Stefano Kos Group
nell’altra semifinale.
La
squadra abruzzese parte con le polveri bagnate nel primo
quarto e dopo un avvio equilibrato vede Sassari scappare
via trascinata da un Saliou Diene dominante nel
pitturato (16-4). L’Amicacci prova a rientrare
affidandosi a Jaylen Brown ma nel finale di tempo la
Dinamo Lab torna ad allungare con i canestri di Lindblom
ed Esteche (33-19).
La
squadra di Di Giusto rientra dall’intervallo con un
altro piglio e riapre la partita sempre guidata da Brown,
fino a toccare il -3 con una tripla di Barbibay e
Cavagnini dalla lunetta. Sassari però chiude il terzo
quarto in fiducia andando a segno sull’asse
McIntyre-Ghione (41-34). Nella frazione conclusiva i
tentativi dell’Amicacci s’infrangono sui canestri di
Diene, con il senegalese che torna ad essere un’efficace
arma tattica per coach Foden. Gli abruzzesi tirano i
remi in barca e la Dinamo Lab nel finale sigilla il
terzo posto con i canestri di capitan Spanu (55-41).
TABELLINO
Deco Metalferro Amicacci Abruzzo: Brown 22 (8reb),
Nagle 2, Benvenuto 2, Marchionni, Blasiotti, Topo,
Cavagnini 3 (8reb, 3rec), Stupenengo, Mandjam, Boganelli
2, Greco Brakus 2, Barbibay 8. All. Di Giusto.