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Calcio: Finale play off Seconda Divisione Girone B |
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Prato-
Giulianova (Gara di
andata) |
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Al Lungo Bisenzio
di Prato come al Fadini |
Giulianova, gara 1 per la promozione in Prima
Divisione |
L'ultima finale il 27
giugno 1996 con l'Albanova: fu C1 |
L'invasione di 700 tifosi giallorossi al
fianco del Giulianova |
Sabato 13 giugno – Chi non ricorda
quel pomeriggio del 27 giugno 1996? Nello
spareggio secco allo stadio Zaccheria di Foggia
il Giulianova di Giorgini piegò l’Albanova e
salì in C1 al termine del palpitante campionato
di C2 1995/96. Domani, a Prato, a distanza di 13
anni di distanza, il Giulianova di Leonardo
Bitetto rivive quella forte emozione affrontando
al Lungo Bisenzio di Prato la Gara Uno della
finale di 180’ per salire in Prima Divisione, la
ex C1. I giallorossi partono favoriti in virtù
della migliore classifica in regular season.
Come alla vigilia della doppia sfida di
semifinale play off contro il Bassano, al
Giulianova basterebbero due pareggi per
festeggiare la promozione. Ma proprio al Lungo
Bisenzio si gioca la partita determinante per
l'esito finale, a causa della disperazione dei
padroni di casa di dovere vincere ad ogni costo
in attesa del ritorno al Fadini. In più, il
Giulianova deve resistere all'attacco del Prato
in piena emergenza in difesa, il reparto meno
battuto del girone. Pesanti le assenze degli
squalificati Garaffoni e Vinetot, le due colonne
centrali, e dell’indisponibile Lieti, prima
alternativa. Bitetto cercherà di fare fronte
all’handicap adottando lo schieramento con la
difesa a 5 ed un centrocampo votato a chiudere
ogni varco e pronto ad innescare le scorribande
di rimessa di Umberto Improta, devastante ed
match-winner contro il Bassano domenica scorsa.
Non è escluso che il tecnico opti anche per Del
Grande al posto di Lisi a centrocampo. Che sia
il 5-2-3 o il 5-4-1 o il 5-3-2, Bitetto confida
sulla saldezza e sulla salute psicofisica del
gruppo ed assicura che “cambieranno gli uomini,
non lo spirito del Giulianova, che è sacrificio
ed offesa”. Il Lungo Bisenzio si vestirà almeno
per metà di giallorosso. Sono attessi a Prato
700 i tifosi giuliesi con pullman, pullmini e
mezzi privati. E' come giocare quasi al Fadini
anche domani. |
PROBABILE
FORMAZIONE |
GIULIANOVA (5-2-3): Mancini; Pucello, Ogliari,
Ciminà, Sosi, D’Urso; D’Aniello, Croce; U.
Improta, D’Antoni, Lisi. A disp. : De Simone,
Testoni, Panetta, Iachini, Del Grande, G.Improta,
Victorin. All. Bitetto. |
Arbitro:
Gallione di Alessandria; Assistenti: Evangelista
di Avellino e Santuari di Trento; Quarto Uomo:
Carbone di Napoli |
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Diario verso Prato |
Venduti 500 biglietti.
Previsti 700 tifosi. Occhio al 5-3-2 |
Venerdì 12 Giugno - Sono 500 i biglietti
venduti fino a stasera. Il Bar Fadini ne ha
richiesti altri 100 ma, in tutto, si prevede
un'ulteriore scorta. L'esodo al seguito del
Giulianova dovrebbe essere di 700 tifosi.
Bitetto, intanto, ha continuto a provare schemi
ed impostazione tattica al Fadini.
L'orientamento è per il 5-2-3, ma prende
consistenza anche la soluzione del 5-3-2
iniziale, con Del Grande mediano e Lisi in
panchina. |
Provato il 5-2-3 con
Pucello terzino e due mediani |
Giovedì 11 Giugno - Bitetto ha provato
oggi pomeriggio, nella partitella a ranghi
contrapposti in famiglia al Fadini, lo
schieramento anti-Prato di domenica prossima:
difesa a cinque, con Pucello, Ogliari, Ciminà,
Sosi e D'Urso in linea, centrocampo a tre, con
Lisi arretrato a centrocampo, D'Antoni e Umberto
Improta in avanti. Più che un 5-3-2, si tratta
di un 5-2-3, con due mediani e Lisi e Umberto
Improta esterni. Nella ripresa, il tecnico
barese ha inserito il mediano Del Grande al
posto di Lisi. Quest'ultima soluzione potrebbe
essere tenuta in serbo per l'avvio di gara,
anche se appare più probabile in corsa.
Ricordiamo che Bitetto dovrà fare a meno di tre
difensori, la coppia centrale titolare composta
da Garaffoni e Vinetot, squalificati, e
l'alternativa Lieti, alle prese con un virus.
Sono 250 circa i biglietti venduti fino a ieri
sera per i tifosi al seguito della squadra
giallorossa. Tra domani e dopodomani è atteso il
"grosso" della vendita. I tifosi organizzati
contano di allestire un terzo pullman. |
Emergenza difesa: fermo
Lieti. Allestiti due pullman |
Bitetto: "Cambieranno
gli uomini, non il nostro spirito" |
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Mercoledì 10 Giugno - Lieti non
può giocare. Gli accertamenti effettuati
di nuovo ne sconsigliano l'attività dopo
la febbre virale delle ultime di
settimane. Ogliari è acciaccato, ma
giocherà. Insomma, per Prato, è
emergenza difesa, considerata l'assenza
per squalifica di Garaffoni e Vinetot,
la coppia centrale. Probabile la
difesa a cinque, evidentemente con
Ogliari, Ciminà e Sosi centrale, Pucello
e D’Urso terzini, Del Grande in
mediana, e il sacrificio di una punta, |
presumibilmente
Lisi più diD’Antoni. Bitetto non si
scoraggia: |
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“Un peccato tante
difficoltà in un solo colpo, quello decisivo. Il
Giulianova, tuttavia, è abituato a trasformare
le difficoltà in energia positiva. Cambieranno
gli uomini, non lo spirito”. Da ieri è iniziata
la vendita dei biglietti al Bar Fadini a
Giulianova ed al negozio Erre Disco Effe di Alba
Adriatica. Il prezzo è di 15,50 euro, compresi i
diritti di prevendita. Allestiti anche due
pullman: 50 euro, compreso il prezzo del
biglietto d'ingresso allo stadio. |
Ripresa la
preparazione. In vendita 890 biglietti per Prato |
Martedì 9 Giugno - E' ripresa al Fadini
la preparazione del Giulianova per la trasferta
nella gara 1 di finale play off a Prato. Bitetto
deve innanzitutto risolvere il problema della
contemporanea assenza per di Garaffoni e
Vinetot, la coppia centrale di difesa. Il
tecnico ha cominciato a valutare le possibilità
di recupero di Lieti per un eventuale impiego al
fianco di Ciminà. Prende avvio, intanto, la
vendita degli 890 biglietti di distinti a
disposizione dei tifosi giallorossi, mobilitati
ad allestire pullman e mezzi privati per l'esodo
in Toscana. Il costo del biglietto è di 10,00
euro, più 1,50 euro di diritto di prevendita. I
tagliandi si possono prenotare o acquistare
presso il Bar Fadini ed il negozio Erre Disco
Effe di Alba Adriatica. Riproposta la
combinazione unica pullman e biglietto.
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Vinetot
e Garaffoni squalificati, multa di 7.500 alla
società per le intemperanze dei tifosi nella
gara con il Bassano. Parte l'operazione esodo a
Prato: 840 i biglietti disponibili. |
Lunedì 8 Giugno -
Il Giudice Sportivo è stato implacabilmente
puntuale nelle decisioni sul referto
dell'arbitro livornese Bolano in merito alla
partita con il Bassano Virtus di ieri.
Garaffoni, somma di ammonizioni, e Vinetot,
espulso in campo per doppia ammonizione,
sono stati squalificati per un turno e quindi
non saranno presenti a Prato, dove potrebbe
tornare disponibile addirittura Lieti, che non
accusa più febbre. Il
Giulianova ha pagato un pegno abbastanza salato
per le intemperanze dei tifosi: 7.500 euro la
sanzione comminata alla società per il lancio di
bottigliette verso alcuni giocatori ospiti ma
soprattutto per il lancio di oggetti, spunti e
acqua all'indirizzo dell'assistente dei distinti
(Bruni). Come si legge
nelle motivazioni del referto, la multa è
stata mitigata per la collaborazione del
capitano del Giulianova, Garaffoni, nel
riportare un minimo di ordine. Per i tifosi
giuliesi, sono stati messi a dispozione 890
biglietti. Informazioni presso la sede di Via Gramsci e il Bar Fadini. Saranno allestiti
pullman organizzati e mezzi privati. Almeno 500
i sostenitori giallorossi al seguito della
squadra. |
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