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Diario di bordo
post-campionato |
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Antonio
Serena: "Nel settore giovanile non è come si
dice" |
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Giulianova, Sabato 3 Luglio 2010 - Il
Responsabile del Settore Giovanile, Antonio
Serena, tiene a precisare su quanto
www.giulianovailbekvedere.it
ha riportato dopo alcune
segnalazioni pervenute in merito agli allenatori
del settore giovanile (vedi sotto l'articolo
Campagnacci alla Reggina? Cosa accade nel
settore giovanile?: "Devo precisare
che non è vero che l'allenatore della squadra
Giovanissimi Beati è stato rimosso, al contrario
egli gode della massima stima e fiducia mia e
della società. Non è stato confermato Massi,
tecnico degli Allievi Nazionali, mentre per
Casimirri, trainer della Berretti, è tutto
ancora da decidere". |
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Il
Giulianova ha presentato la domanda di
iscrizione. Una quindicina a rischio. Rimini e Valle del Giovenco non si
sono iscritte. De Angelis in giallorosso? |
Mercoledì 30 Giugno
2010 - Il Giulianova, tramite il segretario
generale Massimo Spinozzi, ha depositato oggi
pomeriggio a Firenze la domanda di iscrizione al
prossimo campionato di Seconda Divisione.
Dovrebbe essere a posto anche la documentazione
sul Fadini, il nodo più stretto. Dal riserbo
sono trapelate alcune indiscrezioni: sarebbero
una quindicina le squadre a rischio di
iscrizione in Lega Pro. Non hanno intanto
presentato la domanda di iscrizione il Rimini,
il Gallipoli, il Mantova. Il Perugia l'ha
presentata ma è dichiarato fallito. Non si è iscritta
nemmeno la
Valle del Giovenco, e il suo capitano, De Angelis,
residente a Giulianova potrebbe
diventare giallorosso. Lunedì prossimo si
dovrebbe un quadro più definito della situazione
generale, anche se è annunciata per Mercoledì 7
luglio la sentenza delle esclusioni. Sul piano del
mercato del Giulianova, incontro con il Pescara per Migliore. |
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Pronta
la richiesta d'iscrizione in Seconda Divisione.
Fronte comune contro il contributo alla Figc per
il ripescaggio. |
Giulianova, Martedì 29 Giugno 2010 - Tra
intoppi e peripezie amministrative e
burocratiche, l'amministratore legato del
Giulianova Dario D'Agostino ha messo a punto,
oggi, la documentazione necessaria alla
richiesta di iscrizione al campionato di Seconda
Divisione, che verrà presentata stamani. Tra le
incombenze, oltre al versamento di 200 mila euro
fondo perduto alla Figc e le fidejussioni, la
dichiarazione di agibilità del Fadini da parte
del sindaco e il rinnovo della convenzione per
la gestione dello stadio nella stagione 2010/11.
E la richiesta di ripescaggio? Su quella
D'Agostino sta lavorando anche su un fronte
comune di protesta insieme ad altre società che
non hanno "digerito" l'obbligo del contributo a
fondo perduto di 400 mila euro. Non è andato
già, soprattutto, che la circolare ia capitata
tra capo e collo ad inizio giugno, quando
addirittura lo scorso anno, guarda caso in
periodo di elezioni per la presidenza, il
presidente della Lega Pro Macalli promise
l'azzeramento del contributo rispetto persino
alla riduzione applicata all'epoca. Non prima di
Lunedì 5, comunque, sarà noto il lotto delle
squadre che non saranno state iscritte entro la
scadenza di domani, Mercoledì 30 giugno, senza
contare i prevedibili ricorsi e controricorsi di
chi sarà dichiarato fuori gioco. Sul fronte
della programmazione tecnica, che non potrà non
risentire ovviamente degli sviluppi sulle
iscrizioni, D'Agostino ha in agenda per
dopodomani, giovedì, un incontro con il neo
Direttore Generale Tambone, che non ha ancora
firmato formalmente il contratto, e l'allenatore
Bitetto, il quale, dal canto suo, ha accettato
di proseguire nella politica di valorizzazione
dei giovani ma con qualche puntello di
esperienza in più rispetto al campionato appena
concluso con la retrocessione.
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Stretta
finale per l'iscrizione e il ripescaggio. Il
nodo è il Fadini |
Giulianova, Lunedì
28 Giugno 2010 - Ore decisive per
l’iscrizione del Giulianova. La società, in
stretta collaborazione con il Comune, sta
definendo la documentazione in via prioritaria e
obbligata per l’iscrizione in Seconda Divisione,
la categoria nella quale è retrocessa. Ma il
presidente D’Agostino ha predisposto anche la
richiesta di ripescaggio in Prima Divisione, per
la quale si aspetterà l'esito delle iscrizioni
delle altre società alla scadenza del termine
fissato per dopodomani, mercoledì 30 giugno.
Quella del Giulianova sembra una corsa ad
ostacoli. Grava, innanzitutto, il fardello del
contributo di 400 mila euro a fondo perduto da
versare alla Figc, che vanno ad aggiungersi agli
800 di fideiussione alla stessa Figc ed alla
Lega Pro, per un totale di 1 milione e 200 mila
euro. La cessione in prestito di Campagnacci
alla Reggina, concordata a Milano ma che verrà
ufficializzata dopo la certezza del passaggio
d'ufficio del cartellino del giocatore dal
Perugia, dichiarato fallito, ed il riscatto
della comproprietà di Verruschi alla stessa
Reggina dovrebbero consentire a D’Agostino di
ottenere almeno partite delle entrate per
l’operazione-ripescaggio. Il nodo scorsoio da
sciogliere riguarda l’agibilità del Rubens
Fadini. Il presidente della Figc Macalli ha
affermato che non vi saranno deroghe né
scappatoie (ma lo ha sostenuto anche in passato,
senza conseguenze): chi non ha gli stadi a
norma, non verrà iscritto. Il Comune, che oggi
intanto ha deliberato il rinnovo della
convenzione per l’affidamento della gestione del
Fadini per la stagione 2010/2011, altra
incombenza amministrativa per l'iscrizione, sta
cercando di mettere a posto i documenti.
Insomma, tutto sub judice e con qualche
trepidazione. Previsto un summit di D’Agostino
con il riconfermato
tecnico Bitetto e con il neo direttore generale
Tambone per un primo punto programmatico in
doppia prospettiva: sia che si giochi in Seconda
Divisione sia che si risalga in Prima. Il ritiro
precampionato, forse a Villetta Barrea. |
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Campagnacci alla Reggina? Cosa accade nel
settore giovanile? |
Giulianova, Sabato
26 Giugno 2010 - Il Giulianova avrebbe
ceduto alla Reggina non solo l'altra metà del
giovane Verruschi, ma anche il prestito di
Campagnacci con diritto di riscatto alla società
calabrese. Un po’ come avveniva ai tempi di
Baratiri e Sabatini, la società non ha emesso
però alcun comunicato ufficiale, nemmeno di
smentita, soprattutto sull'operazione di
Campagnacci, riportata dalla stampa sportiva
nazionale. In attesa che ciò avvenga, anche per
quanto riguarda l’accordo ormai operativo con il
direttore generale Giuseppe Tambone, presente a
Milano per la risoluzione delle comproprietà
insieme al Presidente D’Agostino ed impegnato
persino nei contatti formali con Figc e Lega Pro
sul ripescaggio, non si è capito se il prestito
di Campagnacci riguarda l'intero cartellino che,
evidentemente, è diventato a tutti gli effetti
del Giulianova, d’ufficio, a seguito del
fallimento del comproprietario Perugia. Tra i
pochi tifosi che ancora si interessano delle
sorti del Giulianova - non sarà mica un disegno?
- la notizia ha destato una certa sorpresa,
visto che ancora non è possibile sapere a quale
categoria, la Prima o la Seconda Divisione, il
Giulianova intenda o possa iscriversi. Nel
frattempo, cosa accade nel settore giovanile? Ci
sono pervenute segnalazioni dettagliate e
circostanziate, ma poco rassicuranti,
sulla situazione organizzativa, gestionale e
funzionale del vivaio. Sono stati allontanati,
infatti, i tecnici Casimirri della Berretti,
Massi degli Allievi Nazionali e Beati dei
Giovanissimi, che pure si sono barcamenati in
una situazione di caos e di difficoltà,
addirittura dovendo svolgere l'attività a lungo
senza palloni e senza casacche, e rimettendoci
di tasca propria. Un discorso che sicuramente
approfondiremo, perchè in gioco è il futuro del
Giulianova. E per quello ci siamo sempre
battuti. |
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Verruschi rimane alla Reggina, Ciminà torna a
Giulianova. Presentate le liberatorie senza la
firma di Greco |
Giulianova, Venerdì
25 Giugno 2010 - Anche se l’accordo con
il Giulianova non è ancora ufficiale, Giuseppe
Tambone ha accompagnato a Milano il presidente
D’Agostino cogliendo l'occasione della scadenza
della risoluzione delle comproprietà per una
"chiacchierata" sul suo arrivo nello staff
dirigente di Via Migliori. La firma per sancire
l'intesa dovrebbe arrivare domani, e comunque
nel giro di 48 ore. In quanto alle operazioni
effettuate, è stata rinnovata la comproprietà
alla Reggina del terzino fluidificante Verruschi,
ed è stata presentata la “busta” per riscattare
il difensore Ciminà dal Monopoli. Il Giulianova
era interessato anche a due opzioni, di
Campagnacci con il Perugia e del giovanissimo
Ettorre con il Parma. Il cartellino di
Campagnacci dovrebbe diventare interamente del
Giulianova d'ufficio, per il fallimento del
Perugia. Torna in giallorosso Ettorre, per il
quale il Parma non ha esercitato il diritto di
opzione. La società giuliese ha presentato anche
la documentazione delle liberatorie, nella quale
mancava la sola firma di Pino Greco. Come
attestato, sono stati esibiti i titoli del
pagamento degli stipendi all'ex direttore
sportivo fino al 30 aprile. Intanto, si apprende
che, tra le squadre a rischio di iscrizione,
figurerebbe anche il Foggia. |
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Per la
Co.vi.soc. il Giulianova avrebbe i conti a
posto, ma nella lotta al ripescaggio favoriti
sono Catanzaro, Paganese e Brindisi |
Giulianova,
Mercoledì
23 Giugno 2010 - Il Giulianova sembra a
posto con il bilancio, secondo le prime
ispezioni della Co.vi.soc. E' questo è un buon
viatico per concorrere al ripescaggio in Prima
Divisione, per il quale sperano in tante altre
società alla luce del fallimento del Prugia e
delle situazioni davvero difficili di Gallipoli
e Mantova, retrocesse dalla Serie B, della
Cavese, alla cui iscrizione al prossimo
campionato starebbero concorrendo i tifosi con
una colletta. Stando a quanto pubblicato oggi
sul Corriere dello Sport, anzi, Catanzaro
e Paganese sarebbero in prima fila nella corsa
al ripescaggio in Prima, seguite dal Brindisi. I
calabresi, sconfitti dalla Cisco Roma nella
finale play off di Seconda Divisione, sarebbero
al primo posto nella graduatoria ma seri dubbi
si nutrono sulla loro volontà (e possibilità) di
candidarsi al ripescaggio. Maggiore
determinazione, invece, avrebbero la Paganese e,
appunto, il Brindisi. Addirittura un pensierino
ce lo fa il Pisa, nobile decaduta promossa in
Seconda Divisione. Insomma, è una lotta
all'ultimo sangue. |
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