di Vincenzo
Raimondi |
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Giulianova,
3 Dicembre – Al Rubens Fadini,
la Ternana presenterà tra ex del
Giulianova: due giuliesi, cresciuti
nella società, il terzino Federico Del
Grosso, 26 anni, già capitano nel suo
ultimo anno in giallorosso, ed il
centrocampista esterno Walter Piccioni,
31 anni, ceduto all’Avellino nel 1994,
più Stefano Visi, portiere, 38 anni, di
Porto S. Giorgio, nel Giulianova dal 224
al 2007. |
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Del Grosso è un po’ il
portabandiera dei tre ex.
Federico, come senti
questo ritorno al Fadini?
"Per me sarà una grande
emozione, è la seconda volta che affronto il
Giulianova da ex al Fadini, ma questo cambia
poco. Sono giuliese, a Giulianova ho lasciato un pezzo di
cuore, ho la famiglia e
gli amici, e ci torno quasi tutte le settimane".
Come pensi ti
accoglieranno i tifosi che per sei anni ti hanno
sostenuto?
"Dal Giulianova e dai
suoi tifosi ho ricevuto tanto, e non dimentico
che sono cresciuto, professionalmente e
umanamente, nella società della mia città. Credo
anche di aver dato molto, disputando oltre 140
partita con la maglia giallorossa addosso.
Quando sono tornato da ex la prima volta, giocai
una decina di minuti e per me ci furono solo
applausi. Spero sia così calorosa anche
l'accoglienza di domenica".
Superati i problemi
fisici di inizio stagione, si tornato a giocare
ai tuoi livelli con la Ternana, che domenica
scorsa, però ha clamorosamente perso in casa per
3-0 con il Real Marcianise. Il Giulianova ha
invece strappato un buon pareggio a Cava dei
Tirreni, con qualche rammarico per una vittoria
mancata. Come vedi questo match?
"Seguo naturalmente le vicende del Giulianova.
Sinceramente non pensavo che potesse ottenere 18
punti a due giornate dal giro di boa, ha perso
pochissime partite. Ma sul fatto che sia una
squadra giovane, motivata, bene organizzata l'ho
subito notato. Ha anche un tecnico, Bitetto, che
da tre anni sta facendo grandi cose in panchina.
Per la Ternana sarà una partita tutt'altro che
facile. Noi, con il Real Marcianise, abbiamo
sbagliato approccio alla gara e ci siamo
ritrovati sotto di tre goal in maniera
incredibile. Peccato perché, vincendo, avremmo
scavalcato il Verona in vetta alla classifica. E
poi conosco il Fadini, è un campo difficilissimo
da espugnare per tutti, anche se questo sarà il
nostro obiettivo. Tifo per la salvezza del
Giulianova, ma domenica voglio i 3 punti" |