Campionato Prima Divisione Lega Pro

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Giulianova-Foggia 1-2 (19ª Giornata Girone B)

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La brutta copia del Giulianova si fa sorprendere dal Foggia

GIULIANOVA, Domenica 10 Gennaio –  Brutta partita e bruttissima sconfitta del Giulianova al Fadini, nello scontro diretto con un Foggia non trascendentale ma sufficientemente disciplinato e cinico, rimasto per giunta in dieci dal 12' della ripresa per l’espulsione di Ferrari. Soltanto nel finale si è rivisto un Giulianova determinato, troppo poco per evitare lo scivolone interno. E dire che i giallorossi sono passati in vantaggio all'11' di gioco con Melchiorri, bravo nell'anticipare l’uscita di Biondi su assist di Carbonaro che proprio pochi secondi prima aveva mancato una succulenta occasione davanti al portiere. La gioia del Giulianova è durata appena 5’, perchè al 16' Mancino ha approfittato di una incertezza di Gasparri e della difesa, riportando il Foggia sull’1-1. Al 47’ una "palombella" di Carbonaro non è stata trattenuta da Bindi che ha mandato la palla a battere contro l’incrocio dei pali. Melchiorri ha cercato la deviazione in rete ma è stato fermato dall’arbitro per un presunto fuorigioco. Ad inizio di ripresa doccia gelata per il Giulianova, al 2’. Direttamente su calcio di punizione, accordato da Sguizzato per fallo di mano di Carbonaro, Burzigotti, dai 25 metri, ha sorpreso Gasparri con una bordata che è schizzata all’inrocio dei pali rimbalzando oltre la linea bianca. Trezzi, comunque, ha ribadito in porta di testa. Brutto episodio al 12’. Colomba ha sgambettato Sosi, Garaffoni si è fatto sentire con  Ferrari che gli ha allungato un pugno. Parapiglia indescrivibile che Sguizzato è corso a sedare. Ristabilita la calma, cartellino rosso per Ferrari (nei piani di mercato dei giallorossi!), giallo per Garaffoni. Il Giulianova ha capito di dover cambiare registro mentre il Foggia ha rinserrato le fila sul 4-4-1 con l’ingresso di Caraccio. Bitetto, invece, ha cercato quella spinta che sembrava difettare al Giulianova inserendo la quarta punta, Schneider, al posto di Carratta. Dal 31’ è comi nciato così l'assalto tenace seppure non lucido dei giuliesi: Del Grande ha impegnato Bindi, sulla respinta del portiere nuova azione, ancora Del Grande al cross per il colpo di testa di Melchiorri, smorzato. Sul pallone Croce ha trovato il corpo in uscita di Bindi. Al 33’ Bindi ha respinto un colpo di Campagnacci, Melchiorri non è riesciuto a replicare in rete. Al 36’ Bindi è volato a deviare in angolo una girata di testa di Del Grande. L’ultimo vero tentativo per il pareggio, in pratica. Al termine, i tifosi della curva ovest hanno bruciato la bandiera giallorossa davanti alla squadra andata a salutarli.    

TABELLINO

GIULIANOVA (4-3-3): Gasparri; Sosi Garaffoni Vinetot, Migliore; Dezi (20’ st. Del Grande), Carratta (29’ st. Schneider), Croce; Carbonaro, Melchiorri, Campanacci (37’ st. Di Matteo). A disp.: Buono, Lieti, Faragalli, Rinaldi. All.: Bitetto

FOGGIA (4-2-3-1):  Bindi; Carbone, Burzigotti, Goretti, Micco; Velardi, D’Amico; Mancino, Trezzi (34’ st. Torta), Colomba (20’ st. Caraccio); Ferrari. A disp.: Milan, Sgambato, Delli Carri, Quadrini, Mattioli. All.: Porta.

Arbitro: Sguizzato di Verona – Assistenti: Pastro-Raimondi.

MARCATORI: pt. 11’ Melchiorri (G), 16’ Mancino (F); st. 2’ Burzigotti (F).

Note. Spett. 1847 circa, di cui 180 tifosi ospiti. Incasso di € 12.603,05, compreso il rateo di € 7.478,05 per 1210 abbonati. Espulso al 13’ st. Ferrari (F) per fallo di reazione su Garaffoni. Al 40’ st. allontanato l’allenatore del Foggia Porta. Ammoniti: Trezzi (F), Garaffoni (G), Velardi (F). Calci d'angolo: 7-1 per il Giulianova. Recuperi: pt. 2’ st. 5’.

SALA STAMPA a cura di Vincenzo Raimondi

Vinetot al Manchester City? D'Agostino smentisce

Domenica 10 Gennaio - Una voce clamorosa è circolata nelle ore precedenti il match con il Foggia: il difensore Kevin Vinetot sarebbe nel mirino del Manchester City di Roberto Mancini, che avrebbe fatto seguire il 21enne centrale giallorosso da un emissario in Italia. La voce proviene da ambienti vicinissimi alla società del Giulianova. La valutazione sarebbe sui 500 mila euro e questo spiegherebbe il "congelamento" delle trattative con l'Albinoleffe. Il presidente del Giulianova, Dario D'Agostino, al termine della gara persa con il Foggia, ha sbrigato l'argomento con un laconico: "Lo apprendo da voi giornalisti, ma comunque non è questo il momento di parlare di mercato". La storia dei prossimi giorni ci dirà se si tratta di fantamercato o realtà.

La voce del Giulianova

Bitetto: "Dobbiamo ritrovare l'umiltà. Voglio la salvezza"

Leonardo Bitetto è stato durissimo, negli spogliatoi, con i suoi ragazzi. In sala stampa, l'allenatore ha spiegato: “La squadra deve recuperare l'umiltà e la concentrazione della prima parte del campionato. Evidentemente i troppi complimenti anzichè motivarci a fare meglio, ci hanno fatto credere di meritare altre posizioni. Io per primo, i ragazzi e l’intero ambiente dobbiamo ritrovare, tutti insieme, il carattere e le motivazioni per tenerci questa categoria. Con il Foggia siamo stati piatti, scialbi e disordinati, senz'anima, dalla difesa all'attacco. Non dobbiamo deprimerci, la sconfitta rappresenti una scossa. Io non mi arrendo, voglio la salvezza diretta”. Il tecnico conferma che la società interverrà sul mercato: Censori del Pescina e Maritato del Gallipoli i nomi ricorrenti.

D'Agostino: "Un brutto passo falso"

Il presidente Dario D'Agostino: "Un brutto passo falso. Avremmo potuto anche  pareggiare, ma per il modo in cui abbiamo affrontato la gara, la sconfitta ci sta tra meriti del Foggia e demeriti nostri. Adesso la squadra deve ritrovare la cattiveria agonistica e la voglia di fare risultato che aveva prima".

Garaffoni: "Non dobbiamo abbatterci ma lavorare duro"

Il capitano Mirko Garaffoni: “Il Giulianova ha sfiorato il pari, ma alla fine chi vince ha sempre ragione, in questo caso il Foggia. Non dobbiamo abbatterci, dobbiamo invece ritrovare lo spirito giusto lavorando duro a testa bassa".

Croce: "Sconfitta pesante in uno scontro diretto"

Marco Croce: "Una sconfitta pesante perchè si trattava di uno scontro diretto. E' mancato il pizzico di personalità in più che ci voleva”.

La voce del Foggia

Porta: "Successo importantissimo. Ferrari ha sbagliato"

Antonio Porta, tecnico del Foggia: "Un successo molto importante, specie perchè arrivato in trasferta e in uno scontro diretto per la salvezza. Il Giulianova, se pur giovane, è una squadra difficile da
affrontare. L'espulsione di Ferrari? Il giocatore ha sbagliato, lasciando anche i compagni in dieci. Era nervoso, ma non è una giustificazione".

Capobianco: "Una boccata d'ossigeno"

Il Presidente Capobianco: "Il nuovo anno è iniziato con buoni auspici. Il successo di Giulianova è importantissimo e ci permette di tirare una boccata di ossigeno. La squadra è stata brava a rimenere compatta e concentrata quando è rimasta in dieci per la sbagliata reazione di Ferrari che gli è costata l'espulsione"

Diario di bordo

Scontro diretto nel segno degli attacchi. Da Foggia in 175.

Sabato 9 Gennaio - Il 2010 del Giulianova inizia al Fadini con un confronto diretto per la salvezza con il Foggia, che a quota 18 lo segue ad un solo punto. Se Leonardo Bitetto è stato esplicito sull’obiettivo del Giulianova (“Dobbiamo vincere ad ogni costo e sfruttare l'effetto-Fadini con il Foggia ed anche,  tra due domeniche, con il Real Marcianise"),  non da meno Fabio Pecchia, che guida i rossoneri al fianco di Antonio Porta, dichiara sul sito ufficiale della società (a proposito: complimenti per la professionale puntualità) : "Siamo consapevoli di giocare al Fadini una gara importantissima contro un avversario fastidioso e ben amalgamato da Bitetto, composto da giovani che si conoscono da qualche anno e che hanno disputato un bel girone di andata". Curiosa coincidenza: Pecchia, oltre a vari infortunati, non disporrà degli attaccanti Di Roberto, ceduto al Taranto, e Salgado, squalificato, al contrario Bitetto potrà contare di nuovo su  Melchiorri e Campagnacci, assenti a Potenza per infortunio, anche se dovrà rinunciare, sempre per infortunio, al portiere Dazzi, sostituito da Gasparri. L’allenatore giallorosso, che ha dovuto triplicare gli sforzi per isolare i suoi dalle voci di mercato che interessano innanzitutto le cessioni di Vinetot e Migliore e l’arrivo di una punta, tornerà a schierare il prediletto 4-3-3. Da Foggia annunciati 175 tifosi organizzati.

PROBABILE FORMAZIONE

GIULIANOVA (4-3-3): Gasparri; Sosi, Garaffoni, Vinetot, Migliore; Dezi, Carratta, Croce; Carbonaro, Melchiorri, Campagnacci. A disp. : Buono, Lieti, Faragalli, Rinaldi, Del Grande, Di Matteo, Schneider.

Arbitro: Sguizzato di Verona; Assistenti: Pastro e Raimondi

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Maritato piace anche al Cosenza e Ferrari alla Ternana

Giovedì 7 Gennaio - Partitella in famiglia a Controguerra per il Giulianova. Conferma dell'assenza del portiere Dazzi, causa uno stiramento, contro il Foggia. Sul terzino Lieti, debilitato dalla febbre di questi giorni, decisione domani per la panchina. Il Foggia ha disputato  un´amichevole contro l´Ordona (Prima categoria pugliese) sul sintetico del centro sportivo abituale sede degli allenamenti dei rossoneri. Il tandem Porta-Pecchia, al Fadini, non avrà  Di Roberto, ceduto al Taranto, ed il cileno Salgado, squalificato. Dovrebbe recuperare l’esperto Goretti, rimasto a riposo precauzionale per  affaticamento muscolare. Stasi sul mercato, dove però emerge una concorrenza per il gallipolino Maritato, che piace anche al Cosenza, e per il foggiano della Samp, Ferrari, che interessa la Ternana.

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Senza il portiere Dazzi nello scontro diretto con il Foggia

Mercoledì 6 Gennaio - Giulianova senza il portiere titolare Dazzi con il Foggia e, forse, nemmeno a Cosenza. Il portiere ne avrà per un’altra decina di giorni, dal momento che la nuova ecografia alla quale si è sottoposto stamani  ha rilevato ancora la non completa guarigione dal leggero stiramento al retto femorale che, nell’ultima partita prenatalizia, a Potenza, lo costrinse ad essere rilevato da Gasparri. Sarà automaticamente il portiere della nazionale Under 20 tra i pali contro il Foggia. In dubbio Lieti, da tre giorni a letto con la febbre, mentre Schneider è rientrato stamani dal periodo di vacanze trascorse in Brasile dalla sua famiglia. La sosta, comunque, ha consentito di recuperare i vari acciaccati ed infortunati, in primo luogo gli attaccanti Campagnacci e Melchiorri, assenti in Basilicata. Nella partitella a ranghi contrapposti di domani pomeriggio, a Controguerra, Bitetto non solo farà una verifica generale ma valuterà il centravanti italo-argentino Esteban Cassino, 23 anni, in prova con i giallorossa da alcuni giorni. L’orientamento, tuttavia, è di non tenerlo. I principali  obiettivi per cercare di curare il mal d’attacco, infatti, restano Maritato del Gallipoli (di proprietà della Fiorentina), Croce del Cassino (di proprietà del Padova), Visconti del Bari (nel campionato scorso ad Avellino in Serie B, 9 presenze, 1 goal).

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Bitetto: "Ci stiamo preparando per vincere ad ogni costo"

Con il tecnico Leonardo Bitetto abbiamo parlato della ripresa del campionato, che vedrà il Giulianova impegnato al Fadini contro il Foggia, che lo segue ad una sola lunghezza in zona play out. Insomma, un vero scontro diretto per la salvezza.

- Mister, il ritorno in campo dopo la lunga sosta natalizia del campionato è in qualche modo una lotteria?

“Per me no, non lo può essere. Non possiamo permettercelo perché, come ha ricordato lei, affrontiamo un importante scontro diretto che dobbiamo cercare di vincere ad ogni costo”

- Si confrontano due squadre giovani. Il Foggia, che ha un’età media di 24 anni rispetto ai poco più di 21 del Giulianova, ha in organico cinque-sei puntelli di esperienza, alcuni dei quali indisponibili, per squalifica o infortunio. Che ne pensa?

“Francamente, mi sembra un po’ troppo bassa l’età media del Foggia rispetto alla realtà, considerato che nelle sue fila la formazione rossonera ha uomini dell’esperienza di Micco, Carbone, Goretti, D’Amico, ecc. In ogni caso, è chiaro che il Foggia lotterà per la salvezza, come il Giulianova. Per quanto ci riguarda, comunque, ci stiamo preparando solo ed esclusivamente per vincere, indipendentemente da quale avversario ci troveremo davanti”

I PRECEDENTI: Ultima vittoria al Fadini undici anni fa

Sono 11 i precedenti confronti tra Giulianova e Foggia, compreso il confronto in IV Serie nel 1956/57 nel quale l'US Foggia si fuse con la Indecit e si presentò con la denominazione di Foggia & Indecit, prima di riprendere il suo nome con il ripescaggio in Serie C nel 1958. L'ultima vittoria del Giulianova al Fadini risale alla partita di ritorno, il 21 marzo 1999, del torneo di C1 1998/99. Nell'ultimo confronto casalingo, i giallorossi furono sconfitti per 1-0, il 13 febbraio 2005, stagione di C1 2004/05. Nella partita di andata allo Zaccheria dell'attuale stagione  (30 agosto scorso), finì 1-1 con vantaggio di Melchiorri al 39' del primo tempo e pareggio foggiano di Velardi al 36' della ripresa dopo che Croce si era fatto parare un rigore dal portiere Milan. Per il Giulianova fu anche il primo pareggio conquistato a Foggia, dove aveva sempre perso nelle precedenti 5 trasferte.