Mentre è
aperto il dibattito sull'arrivo di un
attaccante |
di Vincenzo
Raimondi |
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Giovedì 17 Dicembre -
A Rimini si è interrotta la serie di sei
risultati utili consecutivi del
Giulianova, ma Federico Melchiorri,
attaccante del Giulianova, non fa
tragedie: "Non si può sempre ottenere
il meglio, a volte capita di cadere, e a
Rimini abbiamo affrontato una squadra
superiore alla nostra, che punta al
ritorno in serie B, e ultimamente ha
ingranato una buona marcia.Questa
sconfitta non può cancellare ciò che di
buono siamo riusciti a fare finora. 19
punti sono una buona base da cui
cominciare il |
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girone di ritorno, siamo sempre stati
fuori dalla zona play out nonostante la
classifica fosse molto corta, e abbiamo margini
di crescita".
Melchiorri aggiunge:
"Ora sarà ancora più difficile, a gennaio
molte squadre si rinforzeranno e diventeranno
più forti di quello che già sono. Noi dobbiamo
continuare a lavorare bene e con impegno, come
abbiamo fatto finora".
L'attaccante è stato a
Giulianova già due anni fa in C2, e conta di
tornare ai buoni livelli di allora, anche in
Prima Divisione:
"Sono 5-6 partite che
gioco con problemi fisici, non riesco a
esprimermi al meglio. Domenica, a Potenza, è in
programma l'ultima partita dell'anno, poi spero
di poter recuperare del tutto durante la lunga
sosta natalizia e presentarmi al meglio della
forma alla ripresa del campionato. Il Federico
Melchiorri di due anni fa ancora non l'avete
visto, ma darò il 200% perchè questo accada".
Una dichiarazione
impegnativa proprio nel momento i cui
l’ambiente, interno ed esterno al Giulianova,
dibatte sull’anemia del reparto avanzato e della
necessità, o meno, di acquistare un attaccante.
Melchiorri si è anche adattato ad un nuovo
ruolo: "Ho sempre fatto la seconda punta
o l'attaccante esterno. Adesso serve una prima
punta e mi sono adattato, è bello e utile
imparare un nuovo ruolo, per me e per la
squadra. Non sono ancora forte in questa nuova
veste" conclude "ma sto lavorando
sodo per diventarlo". |