Campionato Prima Divisione Lega Pro - Girone B

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Giulianova-Ravenna 2-2 (27ª Giornata)

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Il Giulianova non approfitta nemmeno di due vantaggi

Negli spogliatoi vibranti proteste nei confronti dell'arbitro

Giulianova, Domenica 14 Marzo 2010 - Non ce l'ha fatta a vincere il Giulianova, pur essendo passato due volte in vantaggio contro un coriaceo ed indomito Ravenna. Rivoluzionata da Bitetto con Pucello terzino, al posto di Lieti che, colpito in nottata dalla febbre insieme a Garaffoni e Melchiorri, si è aggiunto agli infortunati Sosi e Donato, con  Del Grande anziché Carratta a centrocampo, e con Carbonaro esterno d’attacco, in luogo di Maritato, la squadra giuliese ha spinto subito sull’acceleratore, quasi a voler dimostrare la grande voglia di vincere, ma il solido 4-4-2 dei romagnoli non le ha concesso molti spazi. Eppure al 24' Campagnacci ha trovato il pertugio giusto su allungo di Censori, che aveva rubato palla all’incerto Sciaccaluga. Sui calci piazzati, però, il Ravenna è stato maligno. Al 34’ la prima avvisaglia: Gasparri ha dovuto respingere nel mucchio un corner di Sciaccaluga. Al 37’, il pareggio: calcio di punizione di Correa deviato dalla barriera, smanacciata debole di Gasparri e palla in rete. Al 39’ un altro “angolo” tagliato di Sciaccaluga ha scheggiato la parte superiore della traversa. I padroni di casa hanno chiuso la frazione in evidente disagio psicologico e morale. Al rientro in campo nella ripresa, Giulianova con Maritato e Ravenna con Packer, ma è stata subito una serie di occasioni per gli ospiti: al 1’ Correa, smarcato da Piovaccari, ha mandato alle stelle davanti a Gasparri, al 4’ Piovaccari ha deviato fuori di testa dall’area piccola giuliese, e al 7’ ancora lui ha concluso debolmente tra le braccia del portiere locale. Sull’orlo del baratro, il Giulianova si è dato una mossa per scuotersi. Al 16’ Del Grande, su punizione, ha impegnato Anania in angolo. Sembrava, in realtà, un fuoco di paglia quando al 29', su cross di Carbonaro, Schneider, subentrato da poco al claudicante Campagnacci, è stato atterrato da Fasano davanti ad Anania. Ci stava anche l'espulsione del difensore, che invece è stato soltanto ammonito. Schneider stesso, dal dischetto, ha realizzato la sua prima rete in giallorosso. Poderosa la reazione del Ravenna, alla quale Bitetto non ha opposto contromosse nei reparti arretrati. Al 32' Gasparri ha salvato su rovesciata di Rossetti, ma al 40' nulla ha potuto sullo stacco di testa di Piovaccari da un traversone di Rossetti. I romagnoli hanno sfiorato persino la vittoria: al 42' Piovaccari ha colpito il palo su invito di Toledo, ha ripreso Packer ma Censori ha ribattuto sulla linea. Al 42' è stato Vinetot, invece, a chiudere provvidenzialmente su Toledo. Evitata la sconfitta, anche il deludente pareggio può servire a qualcosa.    

TABELLINO

GIULIANOVA (4-3-3): Gasparri; Pucello, Garaffoni Vinetot, Migliore; Censori Croce Del Grande; Carbonaro, Melchiorri (1’ st. Maritato), Campagnacci (23' st. Schneider). A disp.: Buono, Faragalli, Rinaldi, Dezi, Carratta. All.: Bitetto.

RAVENNA (4-4-2): Anania; Biserni, Rizzo, Anzalone, Fasano; Felci (1’ st. Packer), Giordano (31' st. Scappini), Sciaccaluga (27' st. Rossetti), Toledo; Correa, Piovaccari. A disp.: Rossi, Ciuffetelli,  Cavagna, Gerbino Polo. All.: Esposito.

Arbitro: Merlino di Udine – Assistenti: Provesi-Peraro.

MARCATORI: pt. 24’ Campagnacci (G), 37’ Correa (R); st. 29' Schneider (G) su rig., 40' Piovaccari (R).

Note: Spett. 1617, incasso di € 9.787,05, compreso il rateo di € 7.478,05 per 1210 abbonati. Ammoniti: Anzalone (R), Fasano (R), Scappini (R), Schneider (G). Calci d'angolo: 6-3. Recuperi: pt. 3’ st. 4'. Chiusi per inagibilità i settori di curva est e distinti est riservati agli ospiti.

Sala Stampa

La voce del Giulianova

D'Agostino: "Ci faremo sentire contro l'arbitro"

Un coro di proteste contro l’arbitro Merlino di Udine, a cominciare dal presidente  Dario D'Agostino: "Il gol del 2-2 era irregolare per una spinta di Piovaccari su Pucello, ma l'intera partita è stata viziata dalle decisioni incomprensibili dell’arbitro: un rigore netto negato a Vinetot, la mancata espulsione di Fasano per fallo da ultimo uomo sul rigore del nostro 2-1,  evidenti falli a metà campo dei ravennati non puniti. Inspiegabile. Ho visto troppe cose strane, non mi va che si venga a “rubare” in casa nostra. Vedremo di farci sentire nelle sedi opportune"

Bitetto: "L'arbitro ha peccato di inesperienza"

Leonardo Bitetto: "Siamo stati penalizzati. La squadra, anche quando non gioca bene, lotta e crea occasioni fino alla fine, anche se manca di esperienza in alcuni frangenti. Le decisioni arbitrali si sono rivelate più che discutibili in diversi episodi. Sul nostro rigore non ha espulso Fasano. Sarebbe andare troppo oltre parlare di poteri politici, certo è che, come ci sono giocatori più o meno bravi o esperti, così è per gli arbitri. E quello di oggi ha peccato di inesperienza. Dobbiamo accettare e continuare a lottare".

Schneider: "L'arbitro ha visto il fallo di Piovaccari"

Carlos Schneider, al primo gol in giallorosso e italiano: "Avrei voluto festeggiare in maniera diversa, sono contento a metà perchè questo pareggio sa quasi disconfitta. Sul secondo gol del Ravenna l'arbitro ha visto la spinta di Piovaccari su Pucello, ma ha lasciato correre".

La voce del Ravenna

Esposito: "Il Ravenna meritava la vittoria"

L'allenatore Vincenzo Esposito: "Avremmo meritato la vittoria perchè abbiamo creato almeno sette occasioni da rete. Anche nel finale c'è stato quel palo di Piovaccari con il successivo salvataggio sulla linea di un difensore di casa. Purtroppo è una costante del nostro campionato"

Diario di bordo

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Cercasi vittoria d'obbligo per il Giulianova

Sabato 13 Marzo 2010- Il Giulianova cerca la vittoria obbligata contro il Ravenna, dopo essere scivolato a due sole lunghezze di vantaggio sulle ultime in classifica, Foggia e Potenza, per altro in odore di penalizzazione di punti per difetti amministrativi. “Non è una partita decisiva, ma fondamentale sì”, ammette Leonardo Bitetto, che vuole rivedere, soprattutto al Fadini, il Giulianova capace di sciorinare di nuovo l’intensità, la personalità e la grinta che sono visibilmente mancate, errori tattici a parte, a Ferrara con la Spal, a Lanciano e in altre trasferte importanti per la corsa verso la salvezza. “Queste nostre peculiarità  incidono in percentuale molto maggiore rispetto ai moduli”, afferma Bitetto che, in ogni caso, tornerà al prediletto 4-3-3 che ha contrassegnato il girone di andata. Fuori gli infortunati Sosi e Donato in difesa, oltre al portiere Dazzi, nemmeno convocato contrariamente a quanto annunciato dallo stesso allenatore sulla sua riapparizione in panchina. Carratta torna a centrocampo, ma è possibile anche la sorpresa di Del Grande in mediana per Censori o Croce. Nel Ravenna è previsto l’impiego dall’inizio degli ex Felci e Gerbino Polo. . Curva e distinti est chiusi per inagibilità.    

PROBABILE FORMAZIONE

GIULIANOVA (4-3-3): Gasparri; Lieti, Garaffoni, Vinetot, Migliore; Censori, Carratta, Croce; Carbonaro, Melchiorri, Campagnacci. . In panchina Buono, Faragalli, Pucello, Dezi, Del Grande, Schneider, Maritato.

Arbitro: Merlino di Udine; Assistenti: Provesi e Peraro

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Bitetto torna all'antico: 4-3-3 con Carratta a centrocampo

Giovedì 11 Marzo 2010 - La partitella in famiglia disputata a Controguerra ha offerto un'indicazione che era già nell'aria: Bitetto tornerà al 4-3-3. Non solo contro il Ravenna, ma nel rush finale del campionato. A Controguerra non hanno giocato Garaffoni e Carbonaro, per precauzione, e Donato, che sarà indisponibile per i postumi di una contusione al costato riportata a Ferrara con la Spal. L'idea, tuttavia, è chiara: Lieti e Migliore arretrano nei loro ruoli di terzini, Carratta, più di Del Grande, rientrerà a centrocampo con Croce e Censori a fianco. Carbonaro, appunto, sarà preferito, sempre che il polpaccio non gli dia fastidio, a Maritato. Nella partitella di oggi pomeriggio sono stati provati due giovani francesi.

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No della Questura al Fadini est. Ospiti in altri settori

Giulianova, Mercoledì 10 Marzo - Il "tavolo tecnico" che si è tenuto stamani presso la Questura di Teramo ha confermato, come previsto, la chiusura della curva est e del tratto est dei distinti del Fadini per inagibilità, quindi per sicurezza, nel prossimo incontro con il Ravenna. L'inagibilità riguarda la struttura rimovibile, dove sono risultati rotti alcuni gradini in occasione della gara interna con il Taranto, ma questo ha comportato anche l'interdizione della parte dei distinti riservata agli ospiti perchè ha lo stesso ingresso della curva est, il che renderebbe difficile il controllo dell'afflusso di spettatori, indistintamente, residenti e non . Pertanto, i tifosi del Ravenna che volessero assistere alla partita di domenica prossima potranno farlo ma in altri settori del Fadini. La squadra di Bitetto si è allenata stamani a Controguerra e vi tornerà domani per la partitella infrasettimanale in famiglia. Una novità riguarda il portiere Dazzi che ha ricominciato a lavorare quasi regolarmente con il gruppo. Fermo ancora Sosi, il cui infortunio muscolare richiederà un periodo lungo per la guarigione.    

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Fadini est chiuso, no ai tifosi del Ravenna. Neve al Cerreto

Giulianova, Martedì 9 Marzo - Il Fadini sarà interdetto ai tifosi del Ravenna. In attesa della decisione ufficiale della Questura di Teramo,  un’ordinanza del sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, ha già anticipato la chiusura della curva est ed anche del tratto est dei distinti riservato alle tifoserie ospiti. Il provvedimento si è reso opportuno dopo che alcuni tifosi del Taranto, in occasione dell'incontro di due domeniche fa, hanno denunciato di avere riportato contusioni e ferite incespicando su alcuni gradini rotti della struttura smontabile del Fadini, comunemente denominata curva est. Il ripristino degli spalti sarà effettuato nel periodo di assenza di gare dal Fadini fino alla prossima partita interna con l’Andria, il 3 aprile. Successivamente al Ravenna, infatti, è prevista la trasferta del Giulianova a Verona e poi la sosta del campionato. Ripresa sotto la neve, intanto, oggi pomeriggio, alla Fattoria Cerreto. Domattina allenamento in programma a Controguerra sperando che anche lì la neve non ci metta lo zampino. Ancora out sono Dazzi e Sosi per infortunio.