Campionato Prima Divisione Lega Pro - Girone B

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Pescara-Giulianova 1-0 (22ª Giornata)

Il Giulianova sciupa il facile, il Pescara sfrutta il difficile

I 418 tifosi del Giulianova che hanno sostenuto la squadra nella curva dello stadio Adriatic loro riservata.

Pescara, 31 Gennaio - Il Giulianova si mangia il goal facile facile, il Pescara ne segna uno difficile, una prodezza, sull'unica occasione che gli concede la difesa giallorossa, nel tentativo di far scattare la trappola del fuorigioco. E' questa la differenza che ha fissato il risultato a favore di un Pescara deludente nel gioco e penalizzato un Giulianova che, episodio decisivo a parte, è stato tatticamente perfetto.  Schierato sul previsto 3-5-2, modulare nel 5-3-2 con Lieti e Migliori pendolari sulle corsie esterne, Carratta centrometodista al posto dello squalificato Croce, e Carbonaro al fianco di Campagnacci in avanscoperta, al cospetto del 4-2-3-1 di Eusebio Di Francesco, il Giulianova ha iniziato con una certa autorevolezza, soffocando il Pescara a centrocampo anche con pressing e una fitta di fraseggi con i quali ha anche punzecchiato con Campagnaci e Vinetot.  Al 13' la prima azione del Pescara, combinazione in tandem Ganci-Sansovini, tiro sbilenco del centravanti. Tuttavia, è stato un segnale di reazione dei padroni di casa che hanno preso ad orchestrare con maggiore insistenza costringendo il Giulianova ad arretrare il proprio raggio di manovra. Pericolo in area giallorossa al 24': Garaffoni scivola a terra all'altezza del dischetto su traversone di Vitale, tocca anche il pallone con la mano ma in maniera chiaramente involontaria, anche secondo l'arbitro Manera. Di vere occasioni nemmeno l'ombra, di tanto un sussulto che rompe l'equilibrio. come al 35' per un colpo di testa sballato di Sansovini su cross di Vitale. Vero è che il Giulianova, bravo a contrarre il gioco avversario facendo leva su un magistrale Carratta, non riesce ad imbastire il suo dalla trequarti in su, dove si avverte il peso e l'intelligenza di movimento dell'infortunato Melchiorri. Quando il Giulianova ci riesce, al 41', fa venire i brividi alla difesa pescarese con Carbonaro che l momento del tiro da buona posizione viene "stoppato" da Olivi in spaccata. La reazione del Pescara, però, non si fa attendere e Sansovini, al 43', sfiora il palo alla destra di Gaparri ancora di testa. Lo 0-0 a conclusione del primo tempo è quanto mai speculare dell'andamento della gara. In avvio di ripresa, il Giulianova ha la palla buona per sbloccare il risultato, al 2'. Censori non trova la porta per un pelo a tu per tu con Pinna, fuori causa. Il Pescara non riesce a cavare un ragno dal buco e Di Francesco pensa di ricorrere ai ripari inserendo Zizzari (14'), la terza punta, al posto di Vitale. In realtà, il tema non sembra smuoversi finchè al 31' il Pescara non trova il goal con una prodezza individuale di Ganci che, controllato di petto un servizio di Sansovini, effettua una splendida girata che fa secco Gasparri. Bitetto tenta la carta-Schneider al posto dell'esausto Carbonaro e sul finire anche quella di Di Matteo per Lieti, tornando al 4-3-3. Al Giulianova non manca la volontà nel tentativo di rimonta ma la convinzione e rischia anche il secondo goal con Tognozzi al 47' che ha impegnato Gasparri da vicino. E' stata l'ultima nota di una partita che lascia molto amaro in bocca ai giallorossi.

TABELLINO

PESCARA (4-2-3-1): Pinna; Zanon, Olivi, Mengoni, Petterin; Coletti, Dettori; Soddimo (31' sr. Carboni), Ganci, Vitale (14' st. Zizzari); Sansovini (35' st. Tognozzi). A disp.: Prisco, Medda, Romito,  Berardocco. All.: Di Francesco

GIULIANOVA (3-5-2): Gasparri; Sosi, Garaffoni, Vinetot; Lieti (40' s. Di Matteo), Censori, Carratta, Del Grande (44' st. Rinaldi), Migliore; Carbonaro (31' st. Schneider), Campagnacci: A disp.: Buono, Donato, Pucello, Dezi. All.: Bitetto.

Arbitro: Manera di Castelfranco Veneto; Assistenti: F.Tozzi-Atta Alla

MARCATORE: st. 30' Ganci (P).

NOTE: Spett.  8.491, di cui circa 500 tifosi giuliesi, per un incasso di 52.140, compreso il rateo degli abbonati. Ammoniti: Ganci (P), Soddimo (P), Lieti (G), Del Grande (G), Tognozzi (P). Calci d'angolo: 4-2 per il Giulianova.  Recuperi: pt. 0' st. 5'. Si è giocato con la luce dei riflettori. Osservato 1' di raccoglimento in memoria della mamma del presidente del Pescara De Cecco, scomparsa nei giorni  scorsi.

Sala Stampa

La voce del Giulianova

D'Agostino: "Vedremo per la punta, ma non se è il problema"

Il presidente Dario D’Agostino: “Abbiamo perso una partita nella quale non abbiamo corso alcun rischio, abbiamo costruito due nitide palle-goal, il Pescara non ha fatto un solo tiro in porta ed alla fine ha tirato fuori la prodezza di Ganci, un bel gesto tecnico, sul quale, però, la nostra difesa ha commesso una disattenzione nell’applicare il fuorigioco. La punta? Non so se è lì il vero problema, vedremo cosa s può fare per Maritato del Gallipoli, ma non è l’unica ipotesi”.

Bitetto: "Partita tatticamente perfetta persa per una prodezza"

Leonardo Bitetto: "Una sconfitta che mi brucia dentro. Tatticamente siamo stati perfetti e ci siamo procurati le due occasioni più nitide, siamo stati solo punti da un pezzo di bravura di Ganci. Del resto, non possiamo avere gli uomini del Pescara. L'attaccante arriverà domani, ma bisogna comunque concedere fiducia ai nostri ragazzi. In avanti si è avvertita l’assenza di Melchiorri, che ha peso e sa far salire la squadra. Certo, non mi aspettavo l’errore di Censori, che pure ha il colpo da rete”.

Censori: "Sono molto arrabbiato con me stesso"

Andrea Censori: “Sono molto arrabbiato e amareggiato con me stesso. Ho sbagliato un’occasione che non mi capiterà più. Ho pensato solo al pallonetto, non ho visto altro ed altri, ma lo rifarei”.

Migliore: "Buono lo spirito della squadra"

Francesco Migliore, indicato come il…migliore del Giulianova: “Tutta la squadra ha avuto lo spirito giusto, purtroppo ci hanno condannato un solo piccolo errore e la bravura di Ganci, autore di un eurogol"

Carratta: "Troppe partite perse alla stessa maniera"

Francesco Carratta: “Perdiamo troppe partite in questa maniera, subendo la rete sull’unica occasione degli avversari e mancando noi le più favorevoli. Forse manca un pizzico di lucidità, un realizzatore non guasterebbe, ma dobbiamo anche vincere soprattutto gli scontri diretti al Fadini”.   

La voce del Pescara

Di Francesco: "Il Giulianova ci ha creato difficoltà"

Eusebio Di Francesco, tecnico del Pescara: "Il Giulianova ci ha messo in seria difficoltà chiudendoci gli spazi con la sua disposizione tattica. Ha davvero giovani interessanti, la squadra di Bitetto, ma il Pescara sa di avere le qualità per risolvere partite così complicate"

Diario di bordo

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Tegola Melchiorri: niente Pescara. Oltre 400 i tifosi giuliesi

Sabato 30 Gennaio - Il Giulianova perde Melchiorri nell'ultimo allenamento di stamani, a San Nicolò. Il centravanti ha risentito delle conseguenze di una contusione alla caviglia subita nella seduta di preparazione di ieri e non è stato convocato per il derby al Cornacchia, insieme al portiere Dazzi, infortunato, e Croce, squalificato. Recuperato, invece, Garaffoni che dovrebbe essere regolarmente al centro della difesa. A questo punto sembra scontata la scelta del 3-5-2 con Lieti esterno destro di centrocampo, Carratta al posto di Croce e Carbonaro in coppia con Campagnacci in attacco. Non sono esclusi, però, colpi a sorpresa. Torna in panchina, dopo mesi assenza dall'operazione al crociato del ginocchio ed una trasferta-premio a Cosenza, il centrocampista Pucello. Circa 350 i biglietti venduti fino a poco fa. Per stasera è pensabile che sia superata la soglia dei 400 dei 735 posti disponibili nel settore ospiti del Cornacchia.

PROBABILE FORMAZIONE:

GIULIANOVA (3-5-2): Gasparri; Sosi, Garaffoni, Vinetot; Lieti, Censori, Carratta, Del Grande, Migliore; Carbonaro, Campagnacci: A disp.: Buono, Faragalli, Donato, Rinaldi, Pucello, Dezi, Schneider.

Arbitro: Manera di Castelfranco Veneto; Assistenti: F.Tozzi-Atta Alla.

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Maritato, Visconti e Anastasi obiettivi per l'attacco

Venerdì 29 Gennaio - Maritato del Gallipoli, Visconti del Bari e Anastasi del Pergocrema restano gli obiettivi principali per l'attacco del Giulianova anche dopo il blitz di due giorni a Milano del direttore sportivo Pino Greco. A questo punto, il presidente Dario D'Agostino ha deciso di recarsi al mercato di Milano lunedì per la possibile conclusione delle trattative avviate da Greco ed anche per il passaggio dell'attaccante Di Matteo, che è richiesto dalla Sangiovannese e dalla Giacomense. La squadra, intanto, ha proseguito la preparazione questa mattina, a Controguerra, mentre domattina sosterrà la rifinitura a San Nicolò. Bitetto scioglierà il dubbio sulla presenza di Garaffoni, per la cui sostituzione ha pronto Donato. Assente Croce per squalifica, sostituito da Carratta, la soluzione di Lieti esterno destro nel 3-5-2 sembra favorita rispetto a quella di Carbonaro in attacco nel 4-3-3. 

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Garaffoni in dubbio, Donato in preallarme

Giovedì 28 Gennaio - Nella partitella in famiglia a Controguerra, Bietto ha provato entrambi i moduli previsti: 3-5-2 e 4-3-3. Il primos embra quello più probabile al Cornacchia di Pescara. Certa l'assenza del portiere Dazzi, è dubbia la presenza di Garaffoni che non si è allenato nè ieri nè oggi dopo avere avvertito un fastidio muscolare dopo una scivolata nell'allenamento di martedì. L'ecografia ha scongiurato problemi di una certa entità, ma il capitano rischia di dover lasciare il posto a Donato, come a Cosenza. Domattina nuovo allenamento a Controguerra per il Giulianova  

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Partitella infrasettimanale a Controguerra. Il ds Greco a Milano

Mercoledì 27 Gennaio - Unica seduta di allenamento oggi, per il Giulianova che è tornato alla Fattoria Cerreto dopo avere constatato l'impraticabilità del Campo Castrum. Domani pomeriggio, i giallorossi disputeranno a Controguerra la partitella infrasettimanale. Bitetto medita di schierare il 3-5-2 con Carratta al posto dello squalificato Croce e forse Dezi o Lieti sulla destra, in sostituzione di Carbonaro o Melchiorri.  Domani e dopodomani, intanto, il ds Greco sarà al mercato di Milano. Oggi Amato ha firmato per la Sangiovannese. Ai tifosi giallorossi sarà riservato il settore ospiti, capienza 735 posti. I biglietti sono in vendita presso Bar Fadini ed American Bar al costo di 10 euro più diritti.

I PRECEDENTI: 13 i derby giocati conosciuti. Il primo nel '38

Domenica prossima allo stadio Cornacchia Pescara e Giulianova disputeranno il loro 14° derby, almeno di quelli conosciuti, considearto che non risultano nella memoria storica i risultati del campionato di Serie C 1945/46. Il primo fu disputato nel 1937-1938, campionato di 1ª Divisione Abruzzo-Marche-Dalmazia, un anno dopo la fondazione della Delfino Pescara (1936) e 13 anni dopo la nascita del Giulianova (1924). Il 30 gennaio 1938 il Giulianova Castrum vinse 3-1 in trasferta,  nel recupero della gara  sospesa per impraticabilità del campo il 9 gennaio. La gara di ritorno finì 1-1. Nel Campionato Nazionale di Serie C 1939/40, il Pescara fece registrare due vittorie: 3-0 a Giulianova e un tennistico 6-0 in casa, il risultato più clamoroso nei confronti tra le due squadre abruzzesi. La stagione 1956-1957, ancora di IV Serie, fu l’ultima dell’era premoderna dei derby (il Pescara violò il Fadini per 2-1, il Giulianova impose il 2-2 nel nuovo Adriatico, inaugurato il 29 dicembre 1955. Le rispettive strade si sarebbero separate (il Pescara dai dilettanti risalì fino alla serie A), per tornare ad incrociarsi dopo 45 anni, nel 2001-2002, in C1. Il match di ritorno al Fadini, il 4 marzo 2002, fu il posticipo notturno trasmesso in diretta da Raisport Sat: si concluse 2-2, ed il Giulianova riacciuffò il pareggio al 48’ della ripresa con Califano. Anche nell'ultimo derby, il 13° giocato nella gara di andata del 20 settembre scorso al Fadini, il Giulianova ha riacciuffato il pareggio (1-1) al 42’ della ripresa, con Garaffoni. Il Pescara dell'allora tecnico Cuccureddu era passato in vantaggio al 43’ del primo tempo con Zizzari. 3' prima Mengoni era stato espulso per fallo da ultimo uomo in area su Carbonaro ma il conseguente rigore di Croce fu parato da Pinna. Circa 3.400 gli spettatori, almeno 800 provenienti da Pescara, nella Giornata Giallorossa.

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Amato alla Sangiovannese. Ok per i tifosi a Pescara. Croce out

Giulianova, Lunedì 25 Gennaio –  In attesa di acquistare la punta, reclamata da Bitetto anche al termine della gara pareggiata al Fadini con il Real Marcianise, il Giulianova ha ceduto Saverio Amato alla Sangiovannese, in Seconda Divisione. Il centrocampista, 22 anni, sarà domani in Toscana per firmare il contratto. Nei prossimi giorni potrebbero essere ceduti altri elementi delle seconde linee, da Giovannetti a Di Matteo ed altri che non hanno trovato spazio. Il presidente Dario D’Agostino e il direttore sportivo Pino Greco saranno comunque al mercato di Milano il 28 e 29 gennaio per cercare di concludere alcune operazioni. Difficile l'arrivo dell'attaccante, almeno tra quelli più esperti e che garantiscono goal a doppia cifra. I costi sono elevati per le casse della società giallorossa. Intanto, è subito febbre da derby con il Pescara. Non si sarà Marco Croce, in odore di squalifica per somma di ammonizioni, dopo il cartellino giallo per simulazione in occasione di un'azione in area del Real Marcianise. La decisione dell'arbitro Vivenzi di Brescia è stata contestata dal Giulianova e, in primis, dal presidente che ritengono Croce vittima di un fallo da rigore (si sarebbe sentito il colpo della scarpa nell'impatto con il difensore). Al Cornacchia saranno presenti, invece, i tifosi giuliesi ai quali, ufficiosamente, sarà consentita la trasferta. A seconda delle richieste, a loro verrà riservato o il settore per gli ospiti, per il quale sarebbero disponibili 733  biglietti, oppure la curva sud, capace di 4000 posti. Per quanto riguarda la formazione, non è escluso il ritorno al 3-5-2 felicemente proposto nella vittoriosa trasferta di Cosenza.