Campionato Prima Divisione Lega Pro - Girone B

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Spal-Giulianova 2-0 (26ª Giornata)

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Il Giulianova perde ancora e "vede" l'ultimo posto

Ferrara, Domenica 7 Marzo - Al "Paolo Mazza" di Ferrara il Giulianova ha fallito l'ennesimo esame in uno scontro diretto, caendo malamente sotto i colpi di una Spal che ha fortemente cercato e voluto la vittoria. Alla luce dei risultati delle concorrenti, i giallorossi cominciano a tremare anche per l'ultimo posto, avvicinatosi ad appena due lunghezze. Troppo brutto, del resto, il Giulianova di Ferrara per poter sperare in un esito diverso e per poter accampare una qualsiasi giustificazione. I padroni di casa, al decimo risultato utile consecutivo, hanno dominato fin dall'avvio mancando un paio di nitide occasioni nel primo tempo e venendo fermati da un Gasparri in continua crescita di sicurezza. La Spal, però, ha concretizzato la sua supremazia territoriale, tecnica ed agonistica nelle battute iniziali della ripresa: al 2' con un tiro angolatissimo di Capeccia ed al 6' con una deviazione di Cipriani su traversone dalla sinistra che ha trovato sbilanciata la difesa giallorossa. Un tiro di Campagnacci al 10', parato da Capecchi, ha fatto pensare ad un tentativo di reazione del Giulianova, che Bitetto ha avallato inserendo Carbonaro e Schneider. Qualcosa di più del poco prodotto fino a quel punto si è visto, quantunque sia stata ancora la Spal a sfiorare la terza rete con Cipriani (19', parata di Gasparri) prima di dedicarsi ad una amministrazione "attiva" del doppio vantaggio. In fondo, il Giulianova non le ha creato soverchi problemi. Tre sconfitte consecutive in trasferta con zero goal segnati la dicono lunga sulla difficile situazione in cui si è cacciata la squadra di Bitetto.

GIULIANOVA (3-4-3): Gasparri; Donato (22' Schneider), Garaffoni, Vinetot; Lieti, Censori, Croce (32' st. Pucello), Migliore; Melchiorri, Maritato (11' st. Carbonaro) Campagnacci. A disp.: Buono, Faragalli, Del Grande, Carratta. All.:Bitetto.

Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno; Assistenti: Palazzoni-Sani.

Marcatori: st. 2' Capeccia (S), 6' Cipriani (S)

NOTE: Spett. 3.000 circa, una cinquantina giuliesi. Ammoniti: Donato (G) e Bortel (S). Calci d'angolo: 4-2 per la Spal. Prima della gara, premiato G.B. Fabbri, già allenatore della Spal e del Giulianova, nel suo 84° compleanno.

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Carbonaro dubbio con Maritato. Premio a G.B. Fabbri

Domenica 7 Marzo - Carbonaro ha recuperato ma Bitetto continua a tenerlo sulla corda riservandosi il dubbio di schierare al suo posto, dall'inizio, Maritato. Questo perchè Carbonaro non si è allenato con il ritmo e l'intensità dei compagni fino a venerdì, a causa dei postumi di una botta al polpaccio subita con il Taranto. Prima della gara di Ferrara, con la Spal, il sindaco estense, Tiziano Tagliani, insieme all'Assessore allo sport, Luciano Masieri ed al presidente della società Cesare Butelli, consegnerà un riconoscimento a Giovan Battista Fabbri, 84 anni, l'allenatore dell'ultima promozione in B della Spal nel 1991/92 ed indimenticabile tecnico del Giulianova che nel 1972/73 contese proprio alla Spal il primato per la promozione nella serie cadetta, il migliore risultato raggiunto dal sodalizio giallorosso nella sua storia.

PROBABILE FORMAZIONE

GIULIANOVA (3-4-3): Gasparri; Donato, Garaffoni, Vinetot; Lieti, Censori, Croce, Migliore; Carbonaro (Maritato), Melchiorri, Campagnacci. A disp.: Buono, Faragalli, Pucello, Dezi, Maritato, Carratta, Schneider.

Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno; Assistenti: Palazzoni-Sani

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Bitetto: "La Spal sente il nostro fiato al collo". Carbonaro ok.

Venerdì 5 Marzo - Carbonaro ha ripreso ad allenarsi con la squadra,  stamani a Controguerra, e Bitetto, per la partita con la Spal, dichiara che è "molto probabile” la conferma della formazione di domenica scorsa al Fadini con il Taranto. Il tecnico giallorosso condivide l'opinione che il Giulianova debba imparare a vincere gli scontri diretti. Quello con la Spal lo è, visto che gli estensi sono davanti alla squadra giuliese di soli 4 punti: “Il nostro obiettivo è sempre quello di vincere. Con il Taranto lo avremmo meritato e solo le parate del portiere ed i pali ce lo hanno impedito. Sono convinto che continuando a giocare come abbiamo fatto con i pugliesi, il risultato dovrà pure arrivare. Del resto, anche la Spal sarà assillato dal pensiero di trovarsi di fronte un Giulianova capace di farle sentire il fiato al collo”, afferma Bitetto. 

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Partitella senza Carbonaro. Curva est chiusa con il Ravenna

Giovedì 4 Marzo - Paolo Carbonaro, che sta recuperando dalla botta al polpaccio rimediata contro il Taranto, non ha partecipato alla partitella infrasettimanale che nel pomeriggio di oggi il Giulianova ha disputato in famiglia a Controguerra in preparazione della gara con la Spal. L’attaccante dovrebbe farcela, tuttavia, a scendere in campo al “Mazza” di Ferrara. In caso contrario,  al suo posto giocherebbe, per la prima volta dall'inizio, il neo acquisto Maritato al centro dell’attacco con Melchiorri a destra, stando almeno allo schieramento deciso da Bitetto a Controguerra con la conferma del 3-4-3 di domenica scorsa. Contro la Spal ancora assenti Dazzi e Sosi. Intanto, la Questura di Teramo ha deciso di interdire per motivi di sicurezza la curva est del Fadini, riservata agli ospiti, nella prossima partita interna con il Ravenna. La decisione, come ha riportato Il Messaggero, sarebbe motivata dalla pericolosità della struttura venuta alla luce per gli infortuni in cui sarebbero incappati tifosi del Taranto inciampati su alcuni scalini rotti.   

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Con la Spal amarcord senza fine. Carbonaro acciaccato.

Mercoledì 3 Marzo - La prossima trasferta del Giulianova a Ferrara, in casa della Spal, evoca inevitabilmente il titanico ed entusiasmante duello al quale le due squadre diedero vita nel campionato di Serie C 1972-73. All’ultima giornata gli spallini, con 53 punti, furono promossi in Serie B vincendo ad Olbia e precedendo di 4 lunghezze (49) il Giulianova di Giambattista Fabbri, che al contrario fu sconfitto ad Empoli.  Al suo secondo anno in Serie C in piena epopea della presidenza del compianto Tiberio Orsini e del suo vice “siamese”, Pierino Stacchiotti,  il Giulianova  fu in grado di competere con la Spal (acronimo di Società Polisportiva Ars et Labor) che l’allora presidente Paolo Mazza, uno dei personaggi più carismatici del calcio italiano, ribattezzato il “Mago di campagna”, aveva portato in Serie A dal 1965 al 1968. La differenza, nel testa a testa, la fece  Franco Pezzato, che il Giulianova non ritenne di acquistare, per coerenza con la sua politica improntata sulla valorizzazione dei giovani del vivaio e sugli equilibri di bilancio. Pezzato, ala di appena m. 1,71, fu invece prelevato dalla concorrente Spal a novembre, nelle file della Salernitana,  e risultò determinante, grazie ai suoi 22 goal in 31 partite, nella vittoria finale degli estensi. Fu anche questo uno dei motivi del  divorzio tra Orsini e G.B. Fabbri. In quella stagione, gli scontri diretti si conclusero entrambi sullo 0-0, con grande rammarico del Giulianova che, a Ferrara, mancò il clamoroso successo del riaggancio in vetta soprattutto con un’occasione d’oro sfiorata dal suo attaccante Mannino. Nel complesso, i precedenti sono 11: una sola vittoria del Giulianova al Fadini, tre della Spal (una al Fadini) e 7 pareggi, compreso l’1-1 della gara di andata del 18 ottobre scorso, che il Giulianova riagguantò con Campagnacci su rigore al 4’ della ripresa dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo per un goal di tacco di Cipriani, subentrato appena 1’ prima all’infortunato Bazzani.  I giallorossi hanno pareggiato 3 dei 5 confronti disputati al “Mazza”, lo stadio ferrarese intitolato al più grande presidente della storia spallina, ma non vi hanno mai vinto. Domenica prossima sarà scontro diretto per la salvezza diretta: la Spal conta 31 punti, il Giulianova 27.

La preparazione per la gara di Ferrara prosegue. Stamani a Controguerra, lavoro a parte per Carbonaro che lamenta i postumi di una botta al polpaccio rimediato con il Taranto. Contro la Spal ci sarà, salvo complicanze.

I PRECEDENTI TRA SPAL E GIULIANOVA

Negli 11 precedenti 1 vittoria per il Giulianova (al Fadini), 3 della Spal (1 al Fadini), 7 pareggi (equamente divisi al Fadini e al Mazza)A Ferrara il Giulianova non ha mai vinto: ha ottenuto 3 pareggi in 5 trasferte. Il primo confronto tra le due squadre risale al campionato di Serie C dei giallorossi nella stagione 1971/72. L'8 ottobre scorso l'ultimo confronto: al Fadini 1-1

1971-72 (SERIE C)   Giulianova-Spal 0-0  Spal-Giulianova 3-0
1972-73 (SERIE C)   Giulianova-Spal 0-0  Spal-Giulianova 0-0
1977-78 (SERIE C1) Giulianova-Spal 1-0  Spal-Giulianova 1-1
2004-05 (SERIE C1) Giulianova-Spal 0-2  Spal-Giulianova 1-0
2007-08 (SERIE C2) Giulianova-Spal 0-0  Spal-Giulianova 1-1

2009/10 (1ª DIV)       Giulianova-Spal 1-1  Spal-Giulianova

Riepilogo

Partite 11

Vittorie Giulianova 1 (al Fadini)

Vittorie Spal 3 (2 al Mazza e 1 al Fadini)

Pareggi 7 (4 in casa e 3 fuori)