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Campionato Prima Divisione Lega Pro - Girone B |
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Verona-Giulianova
1-0 (28ª
Giornata) |
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Otto
mesi di reclusione domiciliare per la
bomba-carta |
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Lunedì 29 Marzo 2010
- Anthony Di
Tullio, il tifoso di 22 anni del
Giulianova, arrestato lunedì scorso 21 Marzo per
il lancio di una bomba carta durante la partita
allo stadio “Bentegodi” di
Verona,
è stato
condannato ad 8 mesi di reclusione con il
beneficio degli arresti domiciliari. Il tifoso
giuliese, difeso dall’Avv.
Francesco
Mastromauro, ha scelto il
patteggiamento
e davanti al
giudice del tribunale di Verona,
Anna Paola
Vacca,
ha chiesto scusa
alla città di Verona per il gesto compiuto. |
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Un
altro tifoso arrestato e quattro denunciati |
Giovedì 24 Marzo 2010 - Un altro tifoso,
un quarantenne di Mosciano S. Angelo, è stato
arrestato e rinchiuso a Castrogno per il lancio
di una bomba carta al Bentegodi di Verona. Altri
quattro sono stati denunciati |
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Tifoso
del Giulianova arrestato. Multa al Verona per
razzismo |
Martedì 23 Marzo
2010 - Un tifoso del Giulianova è stato
arrestato dalla Polizia di Verona, al Bentegodi,
per avere lanciato una bomba carta. Era
raggiunto da interdizione a frequentare gli
stadi. L'udienza è prevista per lunedì prossimo,
nel frattempo il tifoso rimarrà in carcere. Il
Giudice Sportivo ha inflitto la solita multa
alla società del Giulianova, € 1.000,00, "perchè
propri sostenitori in campo avverso
introducevano e facevano esplodere nel proprio
settore tre petardi di notevole potenza, senza
conseguenze". Pesante multa di € 10.000,00
al Verona "perchè propri sostenitori in due
volte nel corso del secondo tempo di gara
intonavano cori inneggianti alla discriminazione
razziale in occasione delle giocate di un
calciatore di colore della squadra avversaria".
Come si è sentito bene sugli spalti, i cori sono
stati rivolti al difensore giallorosso Vinetot
in occasione di un paio di giocate. |
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Il
Giulianova perde con onore ma si sente
defraudato |
Lunedì 22 Marzo 2010 - Il Giulianova è
stato piegato di stretta misura dalla capolista
Verona al Bentegodi. Quello che sembrava un
colpo di sfortuna, l'infortunio di Rantier dopo
soli 22', per i padroni di casa si è rivelato
una manna perchè il subentrato Farias ha deciso
il risultato ed è stato una spina nel fianco
della difesa giallorossa. Il Giulianova ha
lottato con lodevole ardore ed è uscito dallo
stadio veronese protestando in maniera vibrante
verso l'arbitro Colasanti che, sullo 0-0, ha
chiuso gli occhi su un atterramento in area di
Melchiorri, ammonito per simulazione! Bitetto ha
rinforzato il centrocampo inserendo Del Grande
e lasciando in panchina l'esterno d'attacco
Carbonaro. Il Verona ha spinto subito
sull'acceleratore rendendosi pericoloso con
alcuni traversoni ma senza creare vere
palle-goal. Gli scaligeri al 22' hanno dovuto
sostituire il centravanti Rantier, per
infortunio muscolare, con Farias, che risulterà
protagonista. Il Giulianova ha saputo chiudere i
varchi alla fonte del gioco avversario verso
Gasparri ed, anzi, al 30' ha reclamato un calcio
di rigore per il fallo in area di Ceccarelli su
Melchiorri di cui abbiamo già parlato. Pur non
dando l'impressione di grande lucidità, il
Verona ha confezionato la prima vera occasione
del primo tempo, al 42', ma Berrettoni l'ha
sciupata con una conclusione che ha scorticato
la traversa ed è finita alta. Al 47', invece, ci
ha pensato Gasparri a rintuzzare un altro
pericolo portato dai padroni di casa con
Pensalfini. Al rientro in campo nella ripresa,
il Verona ha ricominciato a spingere alla
ricerca di spazi utili ed al 6' è riuscito a
sbloccare lo 0-0. E' stato Farias, proprio il
giocatore subentrato a Rantier, ad indovinare la
botta vincente dopo una triangolazione con
Berrettoni. Il Verona, una volta in vantaggio,
ha sfiorato il raddoppio al 12', con un palo
colpito da Di Gennaro, ed al 15' con un gran
tiro di Berrettoni. Bitetto ha provato il giro
di vite inserendo, in breve tempo, Carbonaro e
Schneider. Un qualche effetto si è visto al 24'
quando, su calcio di punizione di Schneider,
l'avanzato Garaffoni ha centrato una clamorosa
traversa. 3' più tardi un altro pericolo per la
difesa giuliese costretta ad un affannoso
salvataggio, ma al 32' un tiro di Melchiorri,
che avrebbe creato seri grattacapi, è stato
smorzato da un difensore ed è stato parato senza
problemi da Rafael. Ancora più
clamorosamente il Verona ha divorato il 2-0, al
35', con Garzon a tu per tu con Gasparri, ed al
39' con l'incontenibile Farias che non ha
trovato lo specchio della porta dopo essersi
liberato da par suo. Il Giulianova ha tentato il
tutto per tutto chiamando in campo il
centravanti Maritato per il centrocampista
Censori. E proprio Maritato, al 43', non è
riuscito a concretizzare una buona opportunità
per l'1-1 da un calcio di punizione di Migliore.
Al 47' l'ultimo assalto a salve di una partita
stregata, l'ennesima, che fa schiumare rabbia
il presidente D'Agostino e tutto il Giulianova
che si sentono defraudati dall'arbitro Colasanti
per il rigore negato. Magra
consolazione, il Giulianova c'è ancora. |
D'Agostino: "Ci è stato negato un rigore netto" |
Il
presidente Dario D'Agostino, in collegamento
con Rete8: "Ci è stato negato un rigore netto
sullo 0-0. Ho chiesto spiegazioni al direttore
di gara, mi ha risposto che c'è stato un leggero
contatto, lui quei rigori non li concede.
Melchiorri, invece, è stato sollevato di mezzo
metro dal difensore, altro che leggero contatto!
E sarebbe stato fallo da ultimo uomo con
espulsione. Già contro il Ravenna era successo
che l'arbitro ammonì soltanto e non espulse il
difensore che provocò il rigore su Schneider. Il
Verona è forte e merita la posizione di vertice,
ma gli episodi non ci danno ragione, speriamo
che vada controcorrente per salvarci. Giulianova
scippato? Stasera e domenica l'altra abbiamo
subito errori arbitrali, ma parte questi, la
buona sorte ci ha voltato le spalle in tante
partite precedenti. Insomma, tutto ci rende più
difficile l'obiettivo della salvezza"
|
TABELLINO |
HELLAS VERONA
(4-3-1-2): Rafael; Cangi, Ceccarelli,
Anselmi, Pugliese; Russo, Esposito, Pensalfini;
Berrettoni (25' st. Garzon); Di Gennaro (45' st.
Ciotola), Rantier (22' pt. Farias). A disp.
Ingrassia, Comazzi, Campagna, Burato. All.
Remondina. |
GIULIANOVA (4-4-2):
Gasparri; Lieti, Garaffoni, Vinetot, Migliore;
Pucello, Censori (40' st. Maritato), Croce (18'
st. Carbonaro), Del Grande; Melchiorri,
Campagnacci (22' st. Schneider). A disposizione Buono, Faragalli,
Dezi, Carratta. All.: Bitetto |
Arbitro: Colasanti di Siena;
Assistenti: Pasquali-Miceli.
|
Marcatore: st. 6' Farias (V). |
Note:
Spett. 15.075, per un incasso di 144.000,00
euro. Una ottantina i tifosi giuliesi. Ammoniti:
Melchiorri (G), Cangi (V), Ciotola (V). Calci
d'angolo: 9-1. Recuperi: pt. 2' st. 3'. |
Diario di bordo |
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Risultati delle concorrenti sfavorevoli al
Giulianova |
Domenica 21 Marzo 2010 - Anche i
risultati delle concorrenti alla salvezza hanno
congiurato contro il Giulianova che domani sera
scenderà in campo al Bentegodi della capolista
Verona. A parte la vittoria per 3-0 a tavolino
per la gara con il Potenza, che fa balzare il
Foggia a 31 punti, la sconfitta interna del
Lanciano, dopo quella di Andria, ha consentito
al Real Marcianise di sopravanzare il
Giulianova. Tutti pareggi esterni per le altre:
la Cavese e l'Andria, pareggiando a Cosenza e
Reggio Emilia, allungano a 34, il Pescina
impattando a Ferrara, aggancia il Giulianova.
Cavese e Pescina attendono i 3 punti dalle gare
con il Potenza. Intanto, per l'incontro di
Verona, il Giulianova dovrebbe schierarsi con
Gasparri; Lieti, Garaffoni, Vinetot, Migliore;
Pucello, Croce, Censori; Carbonaro, Melchiorri,
Campagnacci. A disposizione Buono, Faragalli,
Dezi, Carratta, Del Grande Schneider,
Maritato. Arbitro: Colasanti di Siena;
Assistenti: Pasquali-Miceli. |
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Potenza, esclusione immediata dal campionato
dalla Corte Federale. Per Verona Pucello a
centrocampo, Schneider in avanti. Fermo Vinetot |
Venerdì 19 Marzo
2010 -
La corte di
giustizia federale della Figc ha deciso
l'immediata esclusione del Potenza dal
campionato di Prima divisione in Lega Pro e la
penalizzazione di 6 punti alla Salernitana nel
campionato di Serie B per illecito sportivo. Le decisioni riguardano
il processo-bis per il caso di presunto illecito
sportivo verificatosi in una partita fra le due
squadre della stagione 2007-2008. La Corte
federale ha anche squalificato per cinque anni
il presidente dei lucani all'epoca dei fatti,
Giuseppe Postiglione. L'esclusione del Potenza
apre nuove
prospettive di salvezza nel campionato del
Giulianova, ma a sfavore. Per regolamento,
restano, infatti, i risultati acquisiti finora
mentre verranno assegnati tre punti a tavolino
alle prossime avversarie del Potenza in
calendario, tra queste anche la Cavese, che si
allontana ancora di più, Foggia e Pescina, che
sulla carta scavalcano i giallorossi, i quali
hanno ottenuto una vittoria e una sconfitta con
i potentini. Il Giulianova, intanto, ha disputato oggi
pomeriggio, al Fadini, la partitella
infrasettimanale di prova generale al posticipo
di lunedì sera al Bentegodi di Verona. Le novità
più sostanziali, rispetto alla partita con il
Ravenna, sono state il centrocampo con due
incontristi, Pucello e Censori, e un regista,
Croce, e l'attacco con Schneider (anzichè
Maritato) al posto di Carbonaro che si è
allenato a parte ancora per fastidi al
polpaccio. Non si allenato Vinetot, che però
dovrebbe farcela per lunedì, a causa di una
botta rimediata in allenamento ieri.
Regolarmente in campo Garaffoni, sul quale si
nutriva qualche ansia. |
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Croce:
"Sognare il colpaccio a Verona non è peccato" |
di
Vincenzo Raimondi
Mercoledì 17 Marzo 2010 -
Marco Croce non nasconde
la delusione per il pareggio al Fadini con il
Ravenna, ha complicato ulteriormente la
posizione del Giulianova, anche a causa della
vittoria dell’Andria sul Lanciano nel posticipo
di lunedì sera "Il dopo-Ravenna è stato di
rabbia, perché – ha sostenuto il più longevo
per militanza giallorossa nonostante i soli 23
anni- dovevamo vincere e invece, pur andando
di nuovo in vantaggio sul 2-1 abbiamo subito,
per inesperienza, quel gol di Piovaccari. E’
stata una svista non poco rilevante, quella
dell’arbitro. Io ho visto tutto, l’attaccante
del Ravenna ha spinto nettamente Pucello prima
di saltare di testa. Se non avessero segnato in
quell'occasione non avrebbero segnato più. Ciò
non toglie che dobbiamo migliorare ancora in
certi frangenti: troppi errori in un'azione
sola". Non è un momento facile e felice per
il Giulianova: due sconfitte, a Lanciano e
Ferrara, e due pareggi in casa con Taranto e
Ravenna, vale a dire 4 punti persi:
"E questi solo nell'ultimo
mese. In realtà, nell'arco del campionato, ci
mancano finora almeno 8-9 punti, vuoi per
sfortuna vuoi per errori. Il nostro dovere è
continuare a lottare come abbiamo fatto sempre.
Io credo nella salvezza diretta, guai non
fosse così. Sette giornate
al termine nono sono tante, ma abbastanza per
recuperare terreno, a patto che vinciamo tutte
le gare interne",
è il calcolo del
centrocampista. Il prossimo lunedì sera, 22
Marzo, è in calendario una trasferta sulla carta
proibitiva in casa della capolista Verona ma…”
giocare in uno stadio di serie A e in una città
come Verona è un'emozione grandissima. Ma
proprio in queste situazioni possiamo esaltarci.
Insomma, sognare un colpaccio non è proibito",
incita Croce. |
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Per il
Giulianova a Verona posticipo notturno Lunedì 22
|
Giulianova, Martedì
16 Marzo 2010 - Il
Giulianova riprenderà domani la preparazione dal
momento che la gara di Verona si disputerà
Lunedì 22 marzo, alle 20.30 in quanto Domenica
21, allo stadio Bentegodi, è in calendario la
partita di Serie A Chievo-Catania. Per il non è
annunciata la diretta televisiva di Raisport.
Contro il Verona rientra Lieti, fermato dalla
febbre contro il Ravenna, per cui Pucello sarà
schierato a centrocampo, dove saranno in tre a
contendersi gli altri due posti, a meno che
Bitetto non decida di rinunciare ad un
attaccante e di tornare al 3-5-2. Ancora assenti
per infortunio Sosi e Donato. Il Giudice
Sportivo ha diffidato Schneider, ammonito contro
il Ravenna. Intanto la Ticket One ha posto in
vendita i biglietti per i tifosi giallorossi
presso Erre Disco Effe di Alba Adriatica e l’Iper
di Colonnella. Il costo è di 13 euro più diritti
di prevendita. Unico precedente tra Verona e
Giulianova è stato l'incontro dell'andata del 1
novembre scorso al Fadini: fu un pareggio per
0-0 ma di buon livello.
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