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Giulianova, Domenica 19 Settembre 2010 - Dissennato in difesa, fragile  e scolastico a centrocampo, evanescente in avanti, il Giulianova è crollato rovinosamente al Fattori de L'Aquila, rimanendo inchiodato in coda alla classifica in triste compagnia con la Villacedrese. Una bella rivincita per Leonardo Bitetto e Mirko Garaffoni che salutano la prima vittoria interna dell'Aquila in campionato, bissando l'impresa  Giallorossi rimaneggiati senza lo squalificato Schneider e gli infortunati Morga e Paponetti, tutti attaccanti, e con Croce seduto inizialmente in panchina. In campo le formazioni annunciate, entrambe su 4-3-3. Dopo una lunga fase di reciproco studio, la prima azione degna di nota è un'occasione da goal per il Giulianova con Bebeto che, al quarto d'ora, sfodera un tiro poderoso, deviato da Modesti con la punta delle dita sulla traversa e quindi in angolo. Ma al 24', al primo tiro dell'Aquila, come spesso gli capita, il Giulianova subisce lo svantaggio, per altro su calcio di punizione dal limite di Galli che infila Merletti con una traiettoria a pelo d'erba di precisione chirurgica. E al 33' la difesa giuliese fa harakiri consentendo a Falconieri di raddoppiare alla seconda occasione seconda dei padroni di casa. Altro rischio al 41' per una conclusione alta ravvicinata di Potenza. La prima frazione si chiude con un tentativo di D'Angelo che al 44', lanciato da Bebeto, viene anticipato dall'uscita di Modesti. Nella ripresa si aspetta la reazione della disperazione del Giulianova che però tarda ad arrivare e Cerone prova a scuotere la squadra dallo scoramento iniettando Mirante e Croce tra le prime rimostranze del manipolo di tifosi giuliesi al seguito. L'Aquila, però, al 16' cala il tris, ancora con Galli, di fronte ad un avversario inesistente nel gioco e nel carattere che potrebbe subire addirittura il quarto goal se non fosse Merletti ad opporre resistenza al 21' e al 23'. Ci pensa, però, il portiere aquilano Modesti a ridestare qualche fievole speranza del Giulianova al 34' sbagliando l'uscita e favorendo Margarita nel colpo di testa dell'1-3 su cross di Gubinelli. Situazione già vissuta a Poggibonsi dall'esterno ex teramano, ma anche dal Giulianova che, come nella precedente trasferta in Toscana, si sveglia in ritardo e sfiora con Bebeto (al 38' e al 44') il possibile 2-3. Il giovane attaccante di colore, però, chiude indecorosamente la sua gara facendosi espellere al 47' per una testata a Onesti a gioco fermo. Ci mancava solo questa ed anche il sospeto, secondo le accuse affiorate in casa giallorossa, di provocazioni razziste sul colore della pelle di Bebeto. Già si avvertono, anche on line, i tuoni e i fulmini della tifoseria contro Cerone, la squadra ma soprattutto il presidente D'Agostino e il dg Tambone.

TABELLINO

L'AQUILA (4-3-3): Modesti; Cavasinni, Garaffoni, Ruggiero, Prete;  Onesti, Ruscitti, Perfetti; Falconieri (38' st. Pietrella), Galli, Potenza (30' st. Giraldi). A disp.: Testa, Di Francia, Cutrupi, Piccioni, Leccese. All.: Bitetto

GIULIANOVA (4-3-3): Merletti; Sosi, Zoppetti, Faragalli, Polinesi (9' st. Mirante); Pucello, Censori, Rinaldi (9' Croce); Margarita, Bebeto, D’Angelo (20' st. Gubinelli). A disp: Robertiello, Testoni, Bontà, Di Nardo. All. Cerone.

Arbitro: Mangialardi di Pistoia; Assistenti Liberti-Galeotti.

Marcatori: pt. 24' Galli (A), 33' Falconieri (A); st. 16' Galli (A), 34' st. Margarita (G)

Espulso: st. 47' Bebeto del Giulianova per fallo violento su Onesti a gioco fermo.

Ammoniti: Rinaldi (G), Margarita (G), Giraldi (A)

Note:  Spett. 1400 circa, con sparuta rappresentanza giuliese. Calci d'angolo: 3-2 per L'Aquila. Recuperi: pt. 1', st. 4'.

Sala Stampa

La voce del Giulianova

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Cerone: "Mi metto in discussione anch'io"

Ersilio Cerone, ai microfoni di Stanislao Liberatore di Radio Delta 1: "Il gesto di Bebeto è ingiustificabile a prescindere dalle giustificazioni sulle provocazioni subite per il colore della pelle e altro. Noi dobbiamo fare solo l'analisi della partita e degli errori difensivi che ancora una volta abbiamo commesso. I tre goal dell'Aquila, in pratica, li abbiamo concessi noi, anzi li abbiamo fatto noi su tre calci piazzati. In campo partiamo ad handicap facendo il contrario di quanto cerchiamo di preparare in settimana. E' questa l'analisi da fare per evitare certi errori. Anch'io mi metto in discussione"

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D'Agostino: "Cerone? Ne parleremo a mente fredda"

Il presidente Dario D'Agostino: "Cerone ha detto che si mette in discussione? Ne parleremo a mente fredda. Certo ho visto una brutta partita. Sono deluso perchè dopo il loro primo goal su punizione il Giulianova si è sciolto"