Giulianova, Domenica
28 Novembre 2010 – Un goal di Margarita
(e di chi altri sennò?) al 19’ del primo tempo
ha regalato al Giulianova la vittoria che
mancava dal 2-1 sul Crociati del 26 settembre,
due mesi. Ma quanta sofferenza! Il Gavorrano
avrebbe meritato il pareggio per la schiacciante
supremazia di gioco e di occasioni almeno per
metà della ripresa, durante la quale i
giallorossi sono apparsi attanagliati dalla
paura, anche se hanno stretto i denti e gettato
il cuore oltre l’ostacolo a difesa del golletto.
Del resto, si è giocato in un’atmosfera
cimiteriale sugli spalti del Fadini, per la
diserzione ormai dichiarata dei tifosi
giallorossi, e su un terreno di gioco scivoloso
ed infido che, al 3’, su palla persa a
centrocampo dai padroni di casa, ha procurato la
prima grossa opportunità del Gavorrano, sprecata
dal pur ottimo Fioretti a lato di un soffio.
Seppure scampato, il pericolo ha appesantito
l’insicurezza e lo stato di paura palpabili
nelle file del Giulianova che, comunque, ha
provato ad impensierire Lanzano con una
conclusione balistica di Schneider al 12’
terminata fuori. Ma al 19’, su rilancio di Sosi,
Margarita si è visto recapitare, grazie anche ad
uno scivolone dell’ex Bertini, il pallone da
infilare in diagonale alla destra Lonzano. Il
Gavorrano ha fatto capire di non starci e
soprattutto con un radente di Fioretti al 24’, a
fil di palo, ha cercato immediatamente la via
del pareggio. Non di meno, il Giulianova ha
provato a raddoppiare, come al 28’, ancora con
Margarita, di testa, su pennellato traversone di
Pirelli. La ripresa, giocata sotto la luce dei
riflettori per l’incombente oscurità, ha visto
subito il Giulianova in affanno a centrocampo e
in difesa ma in generale sul piano psicologico,
della tranquillità. Il Gavorrano ha snocciolato
occasioni a mitraglia: al 1’, Fioretti, su
malinteso Sosi-Merletti, non ha trovato lo
specchio della porta, al 6’ Peluso ha impegnato
a terra Merletti, al 9’ ancora Peluso ha
chiamato Merletti ad un doppio miracolo da due
passi. Ogni attacco dei toscani creava un
incubo. Al 17’, forse la svolta. Il
centrocampista Bontà è subentrato
all’infortunato Testoni, e Gubinelli è arretrato
terzino. Qualche effetto ha sortito nella
chiusura degli spazi e in qualche sortita di
rimessa di alleggerimento, in coincidenza di una
inevitabile flessione dei toscani. Tuttavia, al
46’ Bettini ha avuto sulla testa l’ultima
palla-goal del pareggio ma l’ha conclusa debole
tra le braccia di Merletti. Il fischio di
Zappatore dopo 6’ di recupero è stato accolto
con un senso di grande liberazione. Vittoria
brutta, ma a caval donato, in simili situazioni,
non si guarda in bocca. Per giunta il Giulianova
ha abbandonato l'ultimo posto in classifica.
TABELLINO
GIULIANOVA (4-4-2):
Merletti; Testoni (17’ st.
Bontà), Zoppetti, Sosi, Polinesi; Gubinelli,
Pucello, Croce, Schneider (26’ st. Morga);
Margarita, Pirelli (42’ st. Mirante). A disp.
Robertiello, Faragalli, Torbidone, Bebeto. All.:
Cerone.
GAVORRANO (4-3-1-2):
Lanzano; Sgambato, Miano,
Bettini, Menichetti G. (24’ st. Loseto); Ruscio,
Galbiati, Manzo (31’ st. Menichetti S.); De Gori
(7’ st. Bertino); Fioretti, Peluso. A disp.:
Maragna, Ibojo, Curcio, Nencioli. All.: Magrini.
Arbitro: Zappatore di
Taranto; Assistenti: Orsini-Bellagamba.
Note: 750, di cui 150
paganti. Incasso 2.953,52, compreso il rateo di
€ 1.989,52 per 561 abbonati. Angoli: 5-2 per il
Gavorrano. Recupero: pt. 1’; st. 6’.