La paura di vincere
frena il Giulianova su
un prezioso pareggio
GIACOMENSE
(3-5-2): Poluzzi; Sirri, Amico, Minardi; Ferrani
(30' st. Peron), Vagnati (28' st. Scaioli),
Caciagli, Ricci (20' st. Bravo), Rossi; Russo,
Staffolani. A disp.: Gasparri, Piscopo,
Valentini, Tanaglia. All.: Gadda.
GIULIANOVA
(4-4-2): Merletti; Testoni (25' st. Bontà),
Zoppetti, Sosi, Polinesi; Gubinelli, Pucello, Rinaldi, Schneider; Margarita, Pirelli
(37' st. Morga). A disp.: Robertiello, Faragalli, Torbidone,
Coppitelli, Morga, Bebeto.
Arbitro: Fabbrini
di Livorno; Assistenti: Giordano-Balzano.
Marcatori:
st. 13' Margarita (Giu) rig., 39' Peron (Gia)
Espulsi:
st. 12' Minardi (Gia), 40' Cerone (allenatore
Giulianova)
Ammoniti:
Polinesi e Margarita (Giulianova)
Note:
Spett. 150 circa. Angoli 6-0 per la Giacomense.
Rec.: pt. 1', st. 5'
Portomaggiore (Fe), Domenica 5 Dicembre 2010
- Il Giulianova è andato molto vicino alla prima
vittoria esterna del campionato. Al 12' della
ripresa, è passato in vantaggio grazie ad calcio
di rigore di Margarita e si è ritrovato in
superiorità numerica per l'espulsione di
Minardi, autore del fallo in area
sull'attaccante giallorosso. Pirelli ha avuto
anche l'occasione per il raddoppio ma al 39' la
Giacomense ha trovato la rete del pareggio su
colpo di testa di Peron sugli sviluppi di un
calcio piazzato. Insomma, se alla vigilia la
squadra di Cerone, priva nell'occasione dello
squalificato Croce e con il rientrante Rinaldi
al suo posto, avrebbe firmato per il pareggio in
casa di un avversario in corsa nella zona play
off, a conti fatti ha da mordersi le mani. Paura
di vincere? Un punto comunque prezioso, che in
trasferta mancava dal 3 ottobre (a San Marino),
che da continuità alla vittoria sul Gavorrano
della domenica precedente e che, infine,
consente di agganciare Celano
Sangiovannese a quota 10. Le conferme positive
riguardano l'assetto tattico del 4-4-2 che
Cerone ha sposato dal derby con il Celano ed ha
reso ancora più funzionale con Margarita seconda
punta, mentre restano da spurgare le scorie
psicologiche della paura e dell'insicurezza.