GIULIANOVA, 12.3.2023 - Allo stadio "Luca Vallese" di Alba Adriatica il Giulianova acciuffa il pirotecnico 3-3 su calcio di rigore allo scadere degli 8' di recupero concessi dallo spaesato arbitro veronese Scuderi.

Non c'è bisogno di aggiungere che l'Alba Adriatica, in vantaggio per 3-1 fino al36' della ripresa, si è scatenata in una vigorosa manifestazione di proteste nei confronti del direttore di gara che, in realtà, è stato contestato da ambo i fronti in contesa nell'arco del vibrante derby.

Sta di fatto che il Giulianova se l'è cavata bene eha portato via dal "Vallese" un punto insperato e, soprattutto, prezioso dal momento che, a 5 giornate dal termine della stagione regolare, se non accorcia il distacco dalla capolista L'Aquila, uscita indenne dal temibile campo del Pontevomano, porta a 7 i punti di vantaggio sulla terza in classifica, l'Angolana, alla terza sconfitta consecutiva ad opera della Torrese. Il sogno di passare direttamente alla fase nazionale di play off si fa sempre più reale...

Seppur rimaneggiatissimo, il Giulianova ha incanalato subito in suo favore il derby grazie a Mastrilli, reattivo nell'approfittare di un assist di Persiani deviato il giusto dalla difesa locale al 15'. I padroni di casa non si sono smarriti ed hanno reagito con determinazione raggiungendo il pareggio al 28’ su calcio di rigore accordato per fallo in area di Bana su Antonacci e trasformato da Ferrini.

Nonostante due buone occasioni di Mastrilli e Federico Di Paolo per i giallorossi, il primo tempo si è chiuso sull'1-1, ma il match si è acceso subito al primo vagito della ripresa.

Al 1' non ancora compiuto, l’Alba Adriatica è passata in vantaggio con Padovano, lesto a infilare Boccanera su azione di Pantoni. Il Giulianova, nel quale Cerasi ha apportato vari cambi, ha tentato di rimettersi in carreggiata ma è stato sorpreso dal pressing dell'Alba che al 24', recuperando palla, ha innescato Padovano dalla sinistra. Il cross dell'attaccante ha trovato puntuale l'appena subentrato Colucci per il colpo di testa vincente del 3-1. Derby chiuso? No. Al 36’ il sinistro di La Barba ha colto impreparato Porrini e ha riaperto il derby per vivere un finale da cardiopalmo. Al 48' il Giulianova ha esultato per il 3-3 realizzato da Alessandretti, annullato però per fuorigioco. Al 53', in un clima di tensione per l'eccessivo recupero lamentato dai padroni di casa, è spuntato fuori il calcio di rigore provocato da un "mani" in area di Emili. Francesco Di Paolo ha realizzato con il brivido fissando il risultato sul 3-3 e scatenando la rabbia degli albensi nei confronti del direttore di gara!

Unico intento dei giallorossi è centrare il primo successo esterno del 2023, dopo quattro giornate contrassegnate da tre pareggi e una sconfitta dal 3-1 ad Ortona del 18 dicembre scorso, prima giornata del girone di ritorno.

A sei giornate dal termine della regular season, il Giulianova si trova in seconda posizione un po' tra l'incudine e il martello, vale a dire nella condizione di inseguire la capolista L'Aquila a una distanza di 10 lunghezze, quasi proibitiva per sperare di competere per la promozione diretta in Serie D, ma con un vantaggio di sei punti sulla terza, l'Angolana, che fa sperare più realisticamente alla possibilità di accedere direttamente alla fase nazionale dei play off.

Il regolamento, infatti, prevede che la prima classificata accede direttamente alla Serie D, mentre si effettuano i play-off per le quattro classificate tra il secondo e il quinto posto che determina la squadra che accede ai play-off nazionali ma... gli spareggi non avranno luogo se il distacco tra le contendenti è uguale o superiore a otto punti.

Sulla carta, il turno odierno si presenta favorevole sotto questa ottica: da una parte con L'Aquila impegnata sul temibilissimo campo del Pontevomano e dall'altra con la Renato Curi Angolana che attende in casa una sempre imprevedibile Torrese.