Nell'ultima partita dell'anno solare, con direzione arbitrale interamente in rosa,  la squadra di Cerasi ha regolato al Fadini la cenerantola Nereto con un classico 2-0 in una giornata di ispirazioni non brillanti e in modalità risparmio energetico.

Il Giulianopva ha infatti dovuto attendere il 35' di gioco per sbloccare il risultato e grazie ad un calcio di rigore accordato dalla direttrice di gara teramana, Asia Armaroli, per atterramento in area ai danni di Mastrilli. Francesco Di Paolo non si è lasciato sfuggire la ghiotta occasione di trasformare dal dischetto.

Appena quattro minuti più tardi, al 39' Bana ha trovato il raddoppio in mischia portando il Giulianova al riposo sul vantaggio di 2-0 che sarebbe servito a gestire il match senza troppi affanni nella ripresa.

Approfittando del pareggio casalingo dell'Aquila contro il Sambuceto, il Giulianova ha ridotto a due sole lunghezze il distacco dalla capolista. E alla ripresa del campionato, domenica 8 gennaio, sarà proprio scontro diretto titanico tra rossoblù e giallorossi allo stadio Gran Sasso del capoluogo aquilano!

GIULIANOVA punti 44

RENATO CURI ANGOLANA punti 43

FOSSACESIA punti 31

PONTEVOMANO, SULMONA punti 30

TORRESE punti 29

CAPISTRELLO, DELFINO CURI PESCARA punti 28

MONTESILVANO, SAMBUCETO punti 26

SPOLTORE punti 24

ALBA ADRIATICA punti 19

CASTELNUOVO V. punti 18

LANCIANO, N. SANTEGIDIESE punti 16

ORTONA punti 13

NERETO punti 2

Contro un avversario in difficoltà, che annaspa in penultima posizione e già battuto al Fadini per 4-2 nella gara di andata, il Giulianova riprende con il morale rinfrancato e con le quotazioni in rialzo la rincorsa alla capolista L'Aquila (a 4 punti) e alla vicecapolista Renato Curi Angolana (a una sola lunghezza) nella lotta alla promozione diretta in Serie D.

Pronostico, dunque, tutto dalla parte dei giallorossi purché essi siano sorretti dallo spirito di sacrificio e dall'orgoglio dimostrati a Pescara domenica scorsa dopo due sconfitte consecutive in campionato e l'eliminazione dalla Coppa Italia.