L'immancabile goal del centravanti Cesario, che al 16' di gioco ha capitalizzato un servizio di Donatangelo appena pochi dopo aver colpito il palo sugli sviluppi di un calcio di punizione di Pastafiglia, ha consentito ai giallorossi di Cappellacci di dipanare una matassa più intricata del previsto contro una formazione disposta a gettare il cuore oltre l'ostacolo e, soprattutto, oltre i propri limiti denudati dalla magra classifica e dalle cifre negative del suo cammino.

Il Giulianova ha rischiato di essere raggiunto al 27' su colpo di testa a botta sicura dell'isolatissimo Aquino respinto d'istinto da un superbo Cerrone ed ha potuto chiudere il primo tempo in vantaggio, quantunque affannoso.

Nella ripresa il Capistrello, con generosità pari a sostanziale impotenza al cospetto del più attrezzato avversario, ha costretto a fatiche supplementari il Giulianova che, però, avrebbe potuto raddoppiare al 27' con Cesario, ma il bomber ha gettato a lato la palla del ko davanti al portiere.

Dalla pur striminzita e sofferta vittoria, terza consecutiva, il Giulianova ha tratto più di un vantaggio: oltre a sfatare il tabù delle sconfitte subite sul campo marsicano nelle ultime due stagioni, ha rosicchiato due punti alla capolista Renato Curi Angolana, fermata sul pareggio a Vasto, ed è rimasto da solo in terza posizione per via dello scivolone del Celano a Montorio.

Sulla carta, i giallorossi di Cappellacci, che mercoledì scorso hanno confermato la crescita di condizione psicofisica intascando il pass per le semifinali regionali di Coppa Italia con l'eloquente 4-1 a Celano in appendice al 3-0 sulla FRC Pescara in campionato, sembrano i più avvantaggiati rispetto alle altre concorrenti RC Angolana (a San Salvo), Castelnuovo Vomano (a Vasto) e Celano (a Montorio).

Il Capistrello, infatti, è penultimo in classifica con il record negativo di maggior numero di sconfitte (9), di peggiore attacco (5 reti realizzate) e, dopo la debacle per 4-1 a Cupello domenica scorsa, anche di peggiore difesa (24 reti subite).

Occhio, però: il Giulianova negli ultimi due campionati ha conosciuto altrettante sconfitte in casa del Capistrello e in questo senso deve sfatare un tabù contro la sua bestia nera.