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25^ Giornata 8^ Girone ritorno domenica 23 febbraio 2025, ore 15.00, stadio comunale di cupello
 

tabellino

VIRTUS CUPELLO: Di Cencio; Di Fabio, Ferrara; Bellano, De Min, Berardi F.; Zaccardi, Irace, Berardi T., Stivaletta, Troiano. A disp.: Fucci, Petti, Grignuoli, Traino, Squadrone, Capucci. All.: Di Francesco.

GIULIANOVA: Boccanera; Agostini, Mbaye; Ceccani, Esposito, Scognamiglio; Palma, Massetti, Cesario, Tonelli, Carbonelli. A disp.: Cerroni, Pastafiglia, Venditti, Donatangelo, Giglio, Pomposo, Barlafante, De Filippo, Finizio. All.: Cappellacci.

 
Arbitro: Giovanni Nonnato di Rovigo (Diana Di Meo di Pescara-Gjuliano Dodani di Avezzano)
 
Reti: pt. 36′ Cesario; st.12′ Cesario rig., 27′ De Filippo, 32′  Barlafante

Note: 12' st. espluso Berardi per doppia ammonizione

 
Sport/Calcio
eccellenza 2024/25

virtus cupello-giulianova 0-4

 

 

 

Giulianova rullo compressore anche sulle polemiche

 
CUPELLO, 23.2.2025 - Un rullo compressore, anche delle polemiche. Il Giulianova ha espugnato lo stadio comunale di Cupello con un poker che dice in parte la verità. Sostanzialmente legittimo, il successo, il settimo consecutivo che allunga l'inviolabilità della difesa a 692', è stato "macchiato" però da alcuni episodi controversi che hanno scatenato le proteste della Virtus e dei suoi tifosi nei confronti dell'arbitro rodigino Nonnato.

Il primo al 13' quando Scognamiglio ha atterrato in area Troiano. Questo, almeno, secondo squadra e pubblico locali, ma non secondo i parametri del direttore di gara. Il Giulianova, che fin dall'inizio del match si è impossessato delle redini del gioco lasciandosi alle spalle le fatiche fisiche e nervose della gara di andata di Coppa Italia a Venafro, ha trovato altre difficoltà ad avere la meglio della grinta e dell'ottima disposizione tattica adottata da Di Francsco per resistere a dispetto delle numerose e pesanti assenze tra i suoi.

I tentativi dei giallorossi sono stati premiati al 36' con il solito goal di Cesario, il quale, da predatore d'area, ha deviato in rete un pallone piovuto da un batti e ribatti tra una selva di uomini.

Ad avvelenare ulteriormente il clima, il secondo episodio al 12' della ripresa. Su ripartenza veloce dopo un pericolo corso da Boccanera, Massetti è finito a terra nell'area marsicana. Sembrava finita lì, senza conseguenze, se Berardi non avesse commesso l'ingenuità di allungare un pestone al centrocampista. Per l'arbitro calcio rigore ed espulsione, per doppia ammonizione, del difensore virtussino tra le furibonde proteste del Cupello secondo cui il fallo sarebbe stato commesso su Massetti fuori dalla linea del fondocampo. Nella bolgia Cesario ha trasformato il penalty, firmando l'ennesima doppietta che ha portato a 2 il suo bottino personale di capocannoniere del girone.

E non era finita qui. Pur in svantaggio e in inferiorità numerica al cospetto della inossidabile capolista, la Virtus Cupello ha rischiato di riaprire il match al 26' su calcio di rigore decretato dall'arbitro per atterramento in area di Troiano ma poi revocato per fuorigioco segnalato dal suo assistente. E siccome in queste situazioni il diavolo ci mette sempre la coda, sull'azione di ribaltamento di fronte il nuovo entrato De Filippo ha posto la pietra sopra al match siglando il 3-0 al 27′. L'altro subentrato giallorosso, Barlafante, al 32' ha arrotondato a 4 il punteggio, fin troppo severo per i padroni di casa che, tanto per gradire, al 43′ sono andati di nuovo a segno a salve con Stivaletta, la cui rete è stata annullata ancora per fuorigioco.

Se dalla parte del Cupello il match si è chiuso nella rabbia e nelle proteste, dalla parte del Giulianova è stata festa per il centinaio dei suoi tifosi che, oltre ai 25 possessori dei biglietti posti a loro disposizione dalla società marsicana nella Giornata Rossoblu, hanno fatto sentire il proprio sostegno da fuori lo stadio.

Il Giulianova conferma il suo primato in classifica in coabitazione con la Renato Curi Angolana in attesa di tornare in campo al Fadini mercoledì prossimo per la gara di ritorno degli ottavi di finali di Coppa Italia Nazionale con il Venafro, al quale ha imposto lo 0-0 nell'andata.

 
 

25^ Giornata (Domenica 23 febbraio, ore 15.00)

CASTELNUOVO VOMANO SPOLTORE 5-2
CELANO PRO VASTO 0-2
LANCIANO FOLGORE DELFINO CURI PE 1-0
MONTORIO 88 SAN SALVO 4-2
MOSCIANO OVIDIANA SULMONA 1-0
PENNE SAMBUCETO 2-0
PONTEVOMANO TORRESE 3-2
RENATO CURI ANGOLANA CAPISTRELLO 1-0
VIRTUS CUPELLO GIULIANOVA 0-4
 
 

classifica

Squadre

Punti

PG

Giulianova

54

25

Renato Curi Angolana

54

25

Castelnuovo Vomano

51

25

Pontevomano Calcio

39

25

Montorio '88

39

25

Torrese

38

25

Mosciano Calcio

37

25

Ovidiana Sulmona

35

25

Sambuceto Calcio

35

25

Celano Calcio

33

25

Penne 1920

32

25

Virtus Cupello

32

25

Folgore Delfino Curi Pescara

30

25

Pro Vasto

28

25

Lanciano FC (-1)

25

25

San Salvo Calcio 1967

23

25

Capistrello

19

25

Spoltore Calcio

18

25

 
 

anteprima

Giulianova a Cupello tra Coppa e primato in campionato
 

GIULIANOVA, 23.2.2025 - Nel bel mezzo delle due gare degli ottavi di finale della fase nazionale di Coppa Italia, il Giulianova mette alla prova la sua leadership in campionato in quel di Cupello.

 

Se la trasferta nasconde insidie nella necessità della Virtus Cupello di fare punti per allontanarsi dalla zona play out e nel fattore ambientale motivato dalla Giornata Rossoblu indetta dalla società marsicana, maggiori potrebbero rivelarsi i pericoli per la squadra giallorossa sul piano fisico e mentale considerate le fatiche della partita di andata della Coppa di mercoledì scorso a Venafro e il pensiero proiettato alla gara di ritorno di mercoledì prossimo 26 febbraio al Fadini in cui è in palio la qualificazione ai quarti di finale del torneo parallelo al campionato.

 

L'elevata competitività e la ben costruita omogeneità tecnico-anagrafica dell'intero organico ispirano fiducia sulle capacità del Giulianova di tenere botta sui due fronti, tanto che Cappellacci a Venafro ha potuto schierare dall'inizio una formazione modificata per cinque undicesimi rispetto al match vittorioso sul Castelnuovo Vomano senza che se ne avvertissero rilevanti scompensi, ma è in ogni caso questo l'aspetto che incuriosisce di più sul rendimento dei giallorossi a Cupello, dove, per inciso, essi si presentano con l'accredito di sei successi di fila, con il secondo migliore attacco e con la migliore difesa del girone, imbattuta da 602'.

 

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