Alessia
Mastrilli, la Cenerentola del volley alla corte
del Principe Scotti
Giulianova, Venerdì
15 Ottobre 2010 -
Dall'Ufficio Stampa
della Soc. Pallavolo Giulianova riceviamo e
pubblichiamo l'intervista
ad
Alessia Mastrilli, atleta della società giuliese
approdata al Riso Scotti Volley Pavia, squadra
militante in A1 femminile.
I sogni son desideri di
felicità! Alessia Mastrilli come Cenerentola.
Pochi
mesi fa giocava sui campi della serie C nella
Pallavolo Giulianova. Come tutte le
Cenerentole della pallavolo sognava di arrivare
un giorno in alto, molto in alto. Poi… ”Poi a
giugno il mio procuratore mi ha detto che la
Riso Scotti stava cercando un secondo libero e
che stava visionando alcune ragazze – racconta
tutto d’un fiato Alessia –. La mia prima
reazione è stata di stupore e di incredulità.
Puntavo a salire magari in B1, ma addirittura
uno stage con una A1…”.
Ale riprende fiato per un attimo, poi riparte a
raffica: “Contentissima, ho
subito accettato. Mio papà si è organizzato
immediatamente e siamo venuti a Pavia per due
giorni. In valigia il sogno di poterci rimanere,
nella mente la consapevolezza delle difficoltà
che avrei dovuto affrontare ma anche la certezza
che, in ogni caso, sarebbe stata un’esperienza
bellissima, comunque utile per la mia crescita
tecnica e personale”.
Al PalaRavizza Alessia
supera immediatamente ogni timore reverenziale e
si guadagna subito le attenzioni di tecnico e
dirigenti della Riso Scotti: “Ho dato il
massimo. Alla fine dei due giorni, Mauro e Gigi
(il tecnico Fresa e il gm Poma ndr) mi hanno
chiamata per dirmi il loro parere. Ero già
pronta a sentirmi dire che per me era troppo,
invece ho scoperto che già durante gli
allenamenti avevano avvertito il mio procuratore
e la mia famiglia: erano interessati a
tesserarmi come secondo libero in A1 con la
possibilità di giocare comunque in B2”.
Una decisione che ti ha spiazzata…
“Sinceramente si – prosegue Mastrilli –
Ne abbiamo parlato con i miei perché per me si
trattava di cambiare radicalmente vita: prima
volta lontana da casa, nuovo ambiente, una
categoria che fino a qualche mese fa guardavo in
tv… Poi il sì, ed eccomi alla Riso Scotti”.
Poma e Fresa ti hanno
voluta fortemente e quindi accolta con grande
entusiasmo, e le compagne?
“Già quando ero venuta
per i primi allenamenti, Ros e Sara (capitan
Spinato e Caroli ndr) mi avevano impressionato:
per me sono come due “mamme”, punti di
riferimento in campo e fuori. Con Cele (Poma
ndr) si è subito instaurato un rapporto
bellissimo e ora anche con le altre si sta
formando un gruppo davvero unito e solido. Non è
piaggeria, ma credo di aver scelto molto bene”.
Alessia prosegue a parlare delle compagne e
sottolinea di nuovo che “Rossana mi ha
colpita per la professionalità, per il modo di
fare, perché sa essere seria quando c’è da
lavorare ma anche fare la battuta nei momenti
giusti; sa guidarti e correggerti con
personalità ma senza presunzione. Insomma perché
è un vero capitano. E poi mi ha “colpita” Laura
(Frigo ndr): siamo praticamente coetanee. Lei,
pur essendo giovanissima, è già una vera
“professionista” e ha già una esperienza
notevole. E poi si è subito creato il feeling
giusto”.
Spinato, Caroli e Frigo, punti di riferimento
per affrontare un’avventura che
in tante vorrebbero avere l’occasione di vivere:
“E’ una sfida con me stessa che spero di
poter vincere. Mi servirà per capire se sono
all’altezza di questa categoria”.
Nell’attesa. Alessia non dimentica la società
che le ha fatto da trampolino di
lancio: “Devo ringraziare la Pallavolo
Giulianova e il mio coach Dino D’Andrea che mi
hanno permesso di fare questo salto. Sono i
primi ad essere contenti per me e ad augurarmi
che il mio sogno, ora che è realtà, possa durare
a lungo”.
Se lo augurano anche i
tifosi “storici” della Riso Scotti. Basta
sentirli parlare
di Alessia: in attesa di stupirli sul campo, con
il suo sorriso ha già fatto
breccia in tanti cuori…
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