Giulianova,
11.11.11-
La notizia della gara
pubblica per la vendita
della farmacia comunale
andata deserta
non può che essere
accolta con
soddisfazione dal nostro
Comitato e, soprattutto,
dalle migliaia di
cittadini che, con le
loro firme, hanno difeso
e continuano a difendere
un bene pubblico di
straordinaria rilevanza
sociale ed economica.
A loro va il nostro
Grazie.
A questa soddisfazione
non può tuttavia che
accompagnarsi il timore
per un futuro che, senza
una auspicabile e
repentina marcia
indietro da parte
dell'amministrazione
comunale, rimane incerto
e non cancella i timori
di ulteriori scellerate
iniziative.
Al sindaco Mastromauro,
anche in virtù della sua
ultima dichiarazione
secondo la quale il
Comune di Giulianova non
rischierebbe il dissesto
(in caso di mancata
vendita della farmacia),
circostanza sempre
sottolineata dal
Comitato, chiediamo
pertanto di recedere
ufficialmente e senza
indugio da una decisione
miope, assurda,
manifestamente
impopolare.
Comitato contro la
vendita
della farmacia comunale |