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Il Comune a Cittadino Governante: «Calici e musica non è una vetrina di propaganda politica»
 

Giulianova, 19.8.2012 - Mentre a Giulianova si svolgono manifestazioni ed eventi di grande rilevanza con una partecipazione popolare che, in questo momento di grave crisi, non trova riscontro nella maggior parte delle località turistiche limitrofe e non, il Cittadino Governante cosa fa? Anziché esprimere soddisfazione per il buon esito del calendario estivo degli eventi che annovera, oltre alle manifestazioni che si ripetono con successo da anni, nuove iniziative come la Notte Bianca e la Notte Alta, non trova di meglio che polemizzare confermando la propria vocazione, ovvero quella del no a prescindere a tutto ciò che fa l’Amministrazione Mastromauro. Ma l’ultima polemica svela che i seguaci di Arboretti, pur non ammettendolo direttamente, apprezzano il lavoro di Mastromauro se è vero, come è vero, che per propagandare le loro iniziative hanno scelto “calici e musica al chiaro di luna”, evento di grande successo, uno dei fiori all'occhiello del calendario estivo, che altri Comuni vorrebbero emulare, ideato nel lontano 2005 proprio dall’attuale Sindaco insieme all’assessore Vella.

Torniamo però su una polemica che non ha alcuna ragione di esistere. Il diniego all’allestimento dello stand del Cittadino Governante all’interno di “calici e musica al chiaro di luna” è stato dato dall’organizzazione che, è bene ricordarlo, ha ottenuto dal Comune il patrocinio per lo svolgimento di una manifestazione eno-gastronomica e non già per permettere iniziative di propaganda politica per le quali esistono sedi deputate e procedure previste dalla legge. Lo avevamo già detto e lo confermiamo: bene hanno fatto gli organizzatori a non permettere la presenza tra gli stand dell’Associazione dal momento che la politica, perché al di la dell’inutile gioco di parole del Cittadino Governante, di politica si tratta, deve rimanere sempre al di fuori degli eventi ludico-ricreativi. Questo vale tanto per il Cittadino Governante, quanto per tutte le altre forze politiche, nessuna esclusa. La presenza era stata consentita anche negli anni precedenti? Sbagliato, non sarebbe dovuto accadere! Arboretti e i suoi seguaci dovrebbero sapere bene che una delle ragioni del “vento di cambiamento, che ormai spira ovunque”, come scrivono nel loro comunicato, è rappresentata dall’invadenza della politica che, purtroppo spesse volte con successo, come fa frequentemente pure il Cittadino Governante, si insinua anche laddove non dovrebbe, occupando spazi che non le appartengono. Cosa accadrà il prossimo anno? Il Cittadino Governante farà irruzione anche all’interno della Notte Bianca e della Notte Alta? La vetrina è appetibile, la migliore di sempre in città, visto che potrebbero essere avvicinate, per fare propaganda politica, parecchie decine di migliaia di persone.

In conclusione, è bene sottolineare come l’Amministrazione Comunale non abbia mai posto alcun ostacolo alle libere iniziative del Cittadino Governante e la prossima manifestazione di piazza Dalla Chiesa rappresenta solo l’ultima dimostrazione.

 

Coordinatore Ufficio Stampa Dott. Sandro Galantini

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