Giulianova,
18.4.2012 -
L'assessore ai Lavori
pubblici Roberto
Mastrilli ha fatto
protocollare stamane le
sue dimissioni
dichiarando di averle
presentate “per
coerenza politica e
personale” non senza
ringraziare il sindaco “per
la fiducia che mi è
stata accordata fino ad
oggi”.
Nell'accettarle, il
sindaco Francesco
Mastromauro ha
dichiarato: “E' una
decisione, quella presa
da Roberto Mastrilli,
che va rispettata ma che
pure apre le porte a
molti interrogativi.
Ricordo le sue parole
dopo le dimissioni
presentate l'8
settembre del 2011 e
poi ritirate. In
quell'occasione ebbe a
dire, testualmente, che
si trattava di un gesto
'dettato
non da sfiducia nei
confronti del sindaco
Mastromauro, che ha
tutto il mio
apprezzamento per quanto
ha fatto e sta tuttora
facendo, né da frizioni
di alcun genere nella
Giunta o nella
maggioranza'. Le cose,
adesso, mi sembra siano
cambiate, perché
stavolta Mastrilli, pur
ringraziandomi per la
fiducia da me
accordatagli sino ad
oggi, si dimette anche
dal PD ed afferma che il
programma Giulianova
2020 non è mai
decollato, sostenendo
ancora, con maggiore
gravità, che
meritocrazia, moralità,
trasparenza e cittadini
al primo posto sono
rimaste belle parole. Ma
la meritocrazia
– prosegue il sindaco -
è un concetto che
andrebbe discusso con
chi l'ha evocato, credo
impropriamente. Infatti,
ormai da tempo, Roberto
Mastrilli è stato
percepito dalla
cittadinanza come poco
presente, pur avendo un
incarico importante, di
grande prossimità ed
evidenza. E questa sua
chiamiamola latitanza, a
cui necessariamente si è
dovuto porre rimedio, ha
avuto modo di
estrinsecarsi anche
nelle riunioni di
maggioranza, in molte
riunioni di giunta e nei
consigli comunali. Forse
i suoi mal di pancia
erano a tal punto acuti
da sconfinare nella
colica addominale. E' un
dato comunque – dice
ancora Mastromauro -
che qualcosa forse bolle
in pentola. Dico questo
perché la richiesta
avanzatagli dal partito
già all'indomani delle
sue prime dimissioni,
quella cioè di
sconfessare le voci, di
dominio pubblico e fatte
rimbalzare dagli organi
di stampa, su una
possibile sua
candidatura per un altro
partito, Roberto
Mastrilli, benché più
volte sollecitato, non
l'ha mai fatto. Eppure
credo fosse una priorità
per Roberto, quella cioè
di sgomberare il campo
da ogni illazione così
da rassicurare, anche, i
vertici e i militanti
del PD insieme con gli
elettori. Purtroppo
quella presa di
posizione, sotto il
profilo della chiarezza,
della trasparenza e
dell'onestà di intenti,
non c'è stata, ed è una
omissione che oggi,
forse, non è priva di
significato. Se ciò
dovesse accadere,
intendo la sua
candidatura per un altro
partito – continua
il sindaco - ce ne
sarebbe abbastanza per
giudicare il significato
attribuito da Mastrilli
ai termini da lui
evocati, appunto
moralità, trasparenza e
meritocrazia. Rimane da
dire del programma
Giulianova 2020. Ebbene
la gran parte degli
obiettivi indicati nel
programma è stata
realizzata. Ma forse
Mastrilli – conclude
il sindaco - era
distratto da altro,
anche quando abbiamo
illustrato in conferenza
stampa, lui pur presente
e annuente, i risultati
conseguiti. Certo è che
con le sue affermazioni
Roberto Mastrilli ha
gettato nel tritacarne
tutti i consiglieri di
maggioranza, che
continuano a lavorare
con serietà di intenti,
grosso impegno,
ammirevole senso di
responsabilità e lealtà
al programma che ha
condotto alla vittoria
elettorale la coalizione
di centro-sinistra”. |