GIULIANOVA,
10.12.2012 -
L'ultimo grido d'allarme,
lanciato dal sindaco Francesco Mastromauro e
dall'assessore Archimede Forcellese risale al
12 novembre scorso, facendo peraltro seguito ad
una nota del 5 settembre per il Genio
Civile nella quale il sindaco e Forcellese
evidenziavano come l’asimmetria degli argini, rispetto
all’asse dell’asta fluviale, immediatamente a valle del
ponte ferroviario sul fiume Salinello, mettesse
fortemente a rischio, in caso di piena, l’integrità
dell’argine fluviale in destra idraulica, relativamente
al versante di Giulianova. Ma relativamente alla
situazione degli argini del Salinello, compromessi
dall'alluvione del marzo 2011, il sindaco, egualmente
rilevando i rischi per il quartiere Marlboro e per i
camping posti in prossimità dell'alveo del fiume, già lo
scorso anno, il 7 novembre 2011, aveva scritto al
governatore Chiodi, agli assessori regionali
Giuliante e Di Paolo e al presidente della
Provincia Valter Catarra chiedendo di finanziare
con somma urgenza gli interventi per il loro ripristino
in quanto, sulla scorta di un sopralluogo effettuato
nell'ottobre precedente dall'assessore Forcellese
unitamente ad un funzionario del Genio Civile, la
situazione appariva preoccupante. Anche i residenti del
quartiere, temendo per la loro incolumità, aveva
presentato un esposto.
Dalla Provincia di Teramo,
Settore Difesa del Suolo, è giunta a risposta una
comunicazione, acquisita dal Comune il 6 novembre,
nella quale, facendo riferimento all'ultima nota del
sindaco, si comunica che l'intervento di ripristino
dell'argine dissestato è stato inserito nella
rimodulazione dell'intervento denominato “Secondo
programma stralcio degli interventi urgenti per il
riassetto territoriale delle aree a rischio
idrogeologico. Fiume Salinello” e che la stessa
Amministrazione provinciale ha trasmesso alla Regione un
nuovo progetto preliminare per l'approvazione definitiva
del nuovo programma ed il seguito dell'attività di
progettazione ed esecuzione, rimanendo invece di
esclusiva competenza del Genio Civile interventi di
altro tipo.
“Speriamo ora –
dichiara in proposito il sindaco Mastromauro – che
non vi siano le consuete lungaggini burocratiche e che
gli interventi si abbiano al più presto. E' necessaria
la massima sollecitudine perché è in gioco l'incolumità
delle persone, che certo non si può far dipendere dalle
condizioni atmosferiche. Sinora siamo stati graziati dal
tempo. E prego che si continui così”.
Nella
foto di M. Calvarese: Il sopralluogo del sindaco al
Salinello |