GIULIANOVA,
8.6.2015
–
Dal Capogruppo della
"Lista Civica per Francesco Mastromauro
sindaco", Lorenzo Di Teodoro, riceviamo e
pubblichiamo in
risposta al comunicato di Cittadino Governante
del 6 giugno scorso:
Nel corso del Consiglio Comunale
del 5 giugno 2015, previa presa d’atto dei
pareri di competenza della Provincia di Teramo e
della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per
l’Abruzzo, è stata definitivamente approvata la
variante specifica al P.R.G. vigente relativa
alle aree E5 comprese nel perimetro del Piano
Particolareggiato ex sottozona E4.
Tale variante, da un lato,
prevede l’obbligo di cessione da parte dei
privati di aree per la realizzazione di opere di
urbanizzazione primaria e, dall’altro, estende
anche alle zone E5 le norme sulle distanze tra
edifici valevoli per tutto il resto del
territorio comunale, peraltro del tutto conformi
alla legge nazionale che stabilisce tra
fabbricati distanze minime inderogabili non
inferiori a 10 metri.
La suddetta variante consente,
inoltre, per le strutture ricettive già
esistenti alla data del 9 agosto 2013, la
possibilità di derogare alla citata distanza
minima di 10 metri per realizzare opere di
abbattimento delle barriere architettoniche
quali ad esempio ascensori per disabili.
Ebbene, sia la Provincia di
Teramo che la Soprintendenza Belle Arti e
Paesaggio per l’Abruzzo, con note del 23 marzo
2015 e 3 aprile 2015, hanno espresso parere
favorevole alla variante specifica in argomento.
In particolare, la
Soprintendenza, nel riservarsi di valutare volta
per volta come previsto dalla legge la
compatibilità paesaggistica dei singoli
interventi, ha solo raccomandato un contenimento
di altezza ed un arretramento della sagoma di
ingombro, rispettivamente, nel caso di
esecuzione di edifici nelle aree attigue alla
Villa De Benedictis e all’ex Rosa Maltoni e, più
in generale, nelle aree ex sottozona E4, la
realizzazione ove possibile di cannocchiali
ottici nonché la salvaguardia della vegetazione
esistente.
Questo è quanto emerge dalla
lettura degli atti ed a ciò l’amministrazione
comunale si è attenuta nella delibera di
approvazione della contestata variante
specifica.
Diversamente, quindi, da quanto
sostenuto da alcuni consiglieri di opposizione
con toni catastrofistici del tutto fuori luogo,
non si realizzerà alcuno sfregio paesaggistico
sul lungomare dato che, da un lato, le aree ivi
insistenti risultano già pressochè tutte
edificate e, dall’altro, le previsioni in tema
di distanze contenute nella variante specifica
approvata potranno applicarsi solo ai titoli
edilizi (permessi di costruire ed
autorizzazioni) successivi alla data della sua
adozione e non anche a quelli preesistenti.
Nessun bavaglio è stato, infine,
messo all’esponente del Cittadino Governante né
ad alcun altro membro della minoranza posto che
questi, al pari degli altri consiglieri, hanno
avuto a disposizione esattamente i tempi di
intervento previsti dal regolamento del
Consiglio Comunale, valevoli per tutti ed a cui
tutti devono attenersi.
Lista Civica per Francesco Mastromauro Sindaco
Il
capogruppo Lorenzo Di Teodoro |