GIULIANOVA,
10.7.2015 -
Il dirigente Andrea
Sisino replica alle accuse mossegli dal
presidente della Confartigianato Teramo
Luciano Di Marzio.
“Quanto riferito agli organi di stampa, con
addebito di responsabilità al sottoscritto, non
corrisponde affatto a verità. L'autorizzazione
richiesta c'è, è del 9 luglio, ha un suo numero
di protocollo (28214/219/2015), e reca la mia
firma. Ma non può essere consegnata –
dichiara il dirigente -
fino a quando non verrà effettuato, come
stabilito, il versamento della relativa
cauzione, pari a 500 euro, stabilita dalla
Giunta lo scorso 6 luglio come misura volta a
scongiurare il rischio di abbandono di rifiuti
alla fine del mercatino. Il provvedimento è
stato approntato nei tempi stabiliti, e soddisfa
tutte le richieste presentate da
Confartigianato. Il problema quindi è solo uno:
il pagamento della cauzione. Che, ripeto, tutte
le altre associazioni hanno regolarmente
versato. Quindi non si addebitino responsabilità
che non esistono”. |