GIULIANOVA,
27.5.2016 - “Il
solito, lacero album di negatività in rilegatura
rigida e niente più”. Così il sindaco
Francesco Mastromauro definisce
quanto dichiarato in
un recente comunicato a firma congiunta di
Jwan Costantini, coordinatore comunale di Forza
Italia, Laura Ciafardoni, capogruppo consiliare
di FI-NCD, Cristina De Santis, portavoce
comunale di NCD, Livio Persiani, portavoce di
“Noi Verso”, Walter Nicoletti, coordinatore di
“Noi con Salvini” e di Pietro Belgiglio,
presidente dell'associazione 365.
“A
proposito di Belgiglio”, dichiara il
sindaco, “finalmente ha gettato la maschera.
Lo troviamo infatti in buona compagnia non di
commercianti ma di esponenti politici più o meno
baciati dalla fortuna elettorale. Insomma, è
ormai fuori dubbio come egli sia organico alla
politica. Quindi i suoi strepiti erano proprio
finalizzati a cercare un posticino al sole in
vista delle prossime elezioni. Una mossa di cui
Belgiglio non può vantare nemmeno la palma
dell'originalità. Tempo fa, alcuni hanno usato
strumentalmente i Comitati di quartiere come
trampolino di lancio elettorale. Con esiti che
definire disastrosi è anche poco. Quanto alle
accuse lanciate da questa 'armata-contenitore'
che ha messo assieme FI e Noi con Salvini,
un'accoppiata che altrove è come il diavolo e
l'acquasanta”, prosegue Mastromauro, “dico
subito che sono fuori strada. Riguardo alle
diffide sul bilancio, ricevute da Giulianova
come da tanti altri Comuni anche di
centro-destra, farebbero bene a informarsi
meglio. Scoprirebbero che la brutta figura non
l'abbiamo fatta noi. Anzi, Giulianova, e
potranno agevolmente verificarlo, ha rispettato
invece tutti i tempi prescritti. Insomma, nessun
problema. Le bandiere della CGIL sfilano sotto
il Comune? Già. Ma c'è un fatto. I tre Comuni
dell'Ambito, nonostante le grandi difficoltà
finanziarie, hanno fatto e fanno la loro parte.
Infatti, all'indomani dell'ultimo incontro
tenutosi in Prefettura, abbiamo erogato
165.000 euro alla cooperativa Agorà.
Bandiere e fischietti semmai dovevano stare a
L'Aquila, visto che la Regione deve ancora
372.800 euro. Non a caso il Comune di
Giulianova, quale capofila dell'Ambito, ha
attivato la procedura giudiziaria per ottenere
quelle somme. Il resto delle accuse è solo un
ricettario zeppo di farmaci scaduti. Parliamo
delle attività commerciali. In tutta la
provincia di Teramo hanno chiuso i battenti 90
esercizi. Quei 90 locali sono tutti a
Giulianova? Non credo proprio. Anzi,
all'Annunziata ha appena aperto un nuovo
ristorante. Ed un nuovo esercizio commerciale si
è da poco trasferito da Tortoreto. Mi sanno dire
questi signori quanti erano 10-15 anni fa i
locali in Piazza Buozzi o in Piazza della
Libertà che vivacizzavano il Centro storico? O
quelli che animavano il Lungomare monumentale?
Sulla sicurezza bisogna essere seri. Non ho mai
detto che siamo in Finlandia. Ma Giulianova
– dice ancora il sindaco - non è certamente
Caracas. I dati forniti dalla Prefettura, e
relativi al totale dei reati commessi nella
nostra città tra il 1 gennaio 2013 e il 31
dicembre 2015, indicano senza ombra di
dubbio una forte diminuzione: erano infatti
1.395 nel 2013, scesi a 1.320 nel
2014, e scesi ancora a 1.256 nel 2015.
Peraltro tutti reati minori e di natura
predatoria. Chi parla e molto spesso sparla,
preferendo i pregiudizi ai giudizi, dovrebbe
essere più cauto. L'allarmismo ingiustificato
non è una medaglia ma una pessima pratica
politica. E chi lo alimenta se ne assume le
responsabilità. Insomma, le critiche mosse a
questa Amministrazione sono come un telegramma
inviato ad un indirizzo errato. Ricordo ai
signori dall'accusa facile che Giulianova avrà
la nuova sede della Compagnia dei carabinieri
dopo un'attesa ventennale. E dal prossimo 1
giugno entrerà in funzione, nel quartiere
Annunziata, la Stazione mobile dell'Arma e
saranno operativi i 5 agenti stagionali della
Polizia municipale per rafforzare il dispositivo
di sicurezza cittadino. Ricordo che il 12 giugno
prossimo il Frecciabianca tornerà a
fermare nella nostra stazione, per il secondo
anno consecutivo. Ricordo ancora che dopo
trent'anni circa il Kursaal verrà
completato e finalmente sarà davvero un Centro
congressi con i fiocchi. Di prossima
realizzazione inoltre, 36 alloggi a canone
sostenibile e il nuovo impianto sportivo
Castrum-Orsini, che farà il paio con il più
ampio parco cittadino, quello all'Annunziata
inaugurato nel 2014. E non nel cassetto
dei sogni ma in quello delle realizzazioni
concrete c'è anche il piano asfalti, la
messa in sicurezza delle strade con la
rimozione dei pini soprattutto in viale
Orsini e in piazza Giovanni XXIII come fatto sul
Lungomare Spalato, in Via Treviso, in Piazza
Marà e in Via Longo, insieme con il Piano di
manutenzione straordinario della città e tanto
altro ancora. Tutte opere che prenderanno il via
dopo l'approvazione in Consiglio del Bilancio di
previsione 2016. Insomma”, conclude
Mastromauro, “in questa città si è fatto e si
continua a fare molto. Perché c'è chi crede in
un futuro migliore, e si adopera per
realizzarlo, e chi invece preferisce immaginare
tutto come un grande corteo funebre”.
Coordinatore
Ufficio di Staff
Dott.
Sandro Galantini
e-mail
s.galantini@comune.giulianova.te.it |