GIULIANOVA,
15.12.2016 -
In
seguito al comunicato diramato da parte della
Conferenza scolastica provinciale di Teramo,
l’Associazione di cultura politica Il Cittadino
Governante, prende posizione a sostegno della
richiesta inoltrata dal Liceo “Marie Curie” di
Giulianova di poter ampliare la propria offerta
formativa mediante l’attivazione di un indirizzo
liceale artistico. Il piano di dimensionamento
scolastico e dell’offerta formativa votato ieri
dalla suddetta Assemblea provinciale ha infatti
respinto la proposta avanzata dal Dirigente
Scolastico del “Curie”, dott.ssa Silvia
Recchiuti, e dal sindaco di Giulianova, a favore
della istituzione di un Liceo Artistico con
indirizzi design, grafica, audiovisivo e
multimediale. Le ragioni del rifiuto
riguarderebbero una strenua difesa per la
sopravvivenza e per l’esclusività dei due
storici Licei Artistici, quello di Castelli
(ormai ridotto ad una sola sezione con classi di
poche decine di alunni) e quello di Teramo
(anch’esso con pochi alunni per classe), a cui
però riteniamo che una sede a Giulianova non
rappresenti il colpo di grazia.
Tuttavia la battaglia per un ampliamento
dell’offerta formativa in provincia non è ancora
persa visto che a livello regionale sarebbe
possibile cambiare le decisioni prese.
Le argomentazioni che proponiamo e che
potrebbero e dovrebbero esser fatte valere
dinanzi all’assessore regionale sono le
seguenti:
1. riteniamo che i due plessi teramani non
debbano temere la concorrenza giuliese poiché il
più ovvio bacino d’utenza a cui il “Curie” si
rivolgerebbe non sarebbe quello dell’entroterra
teramano, bensì quello costiero (dalla stessa
Giulianova, fino a Martinsicuro) che attualmente
si orienta per buona parte verso il Liceo
Artistico di Ascoli Piceno, ed anzi la sede
giuliese potrebbe offrire una più comoda
soluzione anche per studenti residenti fuori
regione, da Porto d’Ascoli fino a San Benedetto
potendo vantare un collegamento anche
ferroviario.
2. Altro bacino di potenziale utenza
risulterebbe quello della val vibrata che al
momento si dirige quasi esclusivamente verso il
Liceo marchigiano.
3. Va anche sottolineato il fatto che andando
verso sud bisogna raggiungere Pescara per
trovare un altro Liceo Artistico, per cui
Giulianova risulterebbe una soluzione più
confortevole per studenti che attualmente si
dirigono verso quella sede.
4. Ultimo, ma primo per importanza,
l’ampliamento di una offerta formativa da parte
di una Istituzione scolastica deve tener conto
anche e soprattutto di quanto tempo potrebbe far
risparmiare a studenti costretti a compiere
percorsi distanti ore d’andata e ore di ritorno
da casa a scuola.
In
conclusione, Il Cittadino Governante si schiera
dalla parte di chi vuol sostenere le ragioni a
favore di un Liceo Artistico a Giulianova nella
ferma convinzione di andare incontro ad un
miglioramento sia delle possibilità di scelta
che della qualità della vita scolastica di molti
studenti.
Associazione di Cultura Politica
Il
Cittadino Governante |