GIULIANOVA,
3.4.2019 -
Facendo seguito
alle prese di posizione ed alle
polemiche
relative allo spettacolo teatrale che doveva
tenersi nell’Auditorium del Centro
socioculturale di via dei Pioppi, il commissario
straordinario Eugenio Soldà interviene
per sgomberare il campo da quella che definisce
una versione dei fatti molto parziale.
«Si
tratta in effetti, da quel che ho letto, di una
versione dei fatti molto parziale e inesatta.
Intanto – dice il commissario Soldà -
spiace molto dover constatare come proprio
l’organizzatore dell’evento, pur messo a
conoscenza con anticipo delle ragioni che
impedivano la rappresentazione nell’Auditorium,
abbia deciso di annullare lo spettacolo.
Una decisione difficile da comprendere
considerato che, con la massima disponibilità da
parte del Comune e dell’amministratore unico
della Giulianova Patrimonio Luca Ranalli, gli
era stato messo a disposizione il Kursaal.
Quanto all’ Auditorium – prosegue il
commissario straordinario – va rammentato che
in quella struttura, benché munita dopo gli
interventi del 2017 delle dotazioni a norma, si
possono tenere solo convegni ed incontri
compatibili sempre con la sua capienza ma non
altri ricadenti nella categoria dei pubblici
spettacoli. Si tratta infatti di limiti
all’utilizzo dell’Auditorium stabiliti
espressamente sin dal 2009, e ribaditi nel 2017,
dalla Commissione tecnica di vigilanza sui
pubblici spettacoli composta, come è noto, da
vari organi pubblici, dalla ASL ai Vigili del
Fuoco, e che ovviamente non possono essere
disattesi a meno che non si voglia finire sotto
processo. E questo spiega anche perché nessuno
in Comune abbia firmato un’autorizzazione che
evidentemente sarebbe stata illegale. Quindi,
buttare la croce addosso ai funzionari comunali
per la loro pretesa ‘cattiveria’ vuol dire
tacere la verità mischiando maliziosamente le
carte in tavola. Certamente – conclude Soldà
– ritengo che una bella struttura come
l’Auditorium possa e debba essere utilizzata al
massimo delle sue possibilità. E proprio per
questo il 28 marzo scorso ho voluto
una riunione con la partecipazione tra l’altro
dei Vigili del Fuoco di
Teramo al fine di individuare possibili
soluzioni per rendere possibile sfruttare al
meglio l’Auditorium chiaramente entro i limiti
stabiliti dalle disposizioni in materia». |