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Numero 14 - Settembre
 
il profilo
 

 

Eugenio Nepa è nato a Giulianova il 12 agosto 1985. A Giulianova è cresciuto e ha studiato al liceo Scientifico M. Curie, dove si è diplomato nel 2004.

Ha intrapreso gli studi universitari  presso la sezione di Atri dell'Università di Teramo, iscrivendosi alla facoltà di Scienze Manageriali dello Sport.

«A soli 3 esami dalla laurea» - sottolinea - ha lasciato gli studi per iniziare a lavorare come barista e cameriere in diversi locali molto conosciuti della costa, facendosi le ossa e appassionandosi al mondo del bartender.

Nel 2013 decise, assieme al suo amico Domenico D'Antonio, di aprire il locale "45 Giri", nella zona alta di Giulianova.

Dopo 3 anni si avvicinò ancora di più al mondo delle birre artigianali figurando anche come direttore di Attenti al Luppolo, evento estivo di successo nel Centro Storico.

Trascorsi alcuni anni prima da cuoco e poi da co-gestore di un altro locale di birre artigianali di Giulianova paese, Eugenio decise di accettare un'offerta di lavoro dall'Inghilterra e, a 33 anni, si è trasferito a Londra, dove tuttora vive e lavora come Bar Manager in un Brewdog Pub.

 
 
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ATTUALITA'

giuliesi nel mondo 2021

 

di Ludovico Raimondi

 

Bar and Cellar Manager a Londra

Eugenio Nepa, l'irresistibile richiamo della patria del pub
 

 

SETTEMBRA 2021 - C'è una costellazione, fuori dai confini di Giulianova e dell'Italia, popolata da giovani che si ingegnano nei mestieri più comuni, nella maggior parte dei casi nel campo della ristorazione e del turismo. L'Inghilterra è la loro meta preferita.

 

Non fa eccezione Eugenio Nepa, giuliese doc di 36 anni, che da tre vive a Londra e lavora  come "Beer Manager" in uno dei pub del prestigioso marchio Brewdog. Uno dei tanti, certo, ma Eugenio punta ad emanciparsi come imprenditore nel settore, lui che ha lasciato anche gli studi universitari per entrare nel caleidoscopico mondo della birra artigianale.

 

Non è un caso che, oltre all'impegno in un paio di locali a Giulianova Alta, Nepa sia stato Direttore di Attenti al luppolo, che rimarrà un evento cult del Centro Storico.

 

Studi universitari, badate bene, con indirizzo in Scienze Manageriali dello Sport, visto che Eugenio è figlio di Regina, sorella di Andrea e Ivo Iaconi, due ex calciatori del Giulianova storico che si sono poi affermati ad alto livello nel Pallone, l'uno come direttore sportivo l'altro come allenatore.

 

La giovane storia di Eugenio, dunque, si snoda lungo la strada dai pub giuliesi alla patria dei pub, l'Inghilterra, e seguendo le orme dei cugini emigrati nella terra d'Albione, Tonia (oggi proprietaria del ristorante Nena in Thailandia, a cui la nostra rubrica ha già dedicato un servizio a novembre 2020) e Nicolò (rientrato in Italia).

 

 

 

 

Eugenio, è giusta la denominazione Beer Maganer riguardo al tuo lavoro? Cosa vuol dire?

 

La denominazione giusta è Bar and Cellar Manager. Mi occupo principalmente della gestione di tutto ciò che riguarda il prodotto birra all'interno del pub dove lavoro: qualità prodotto, funzionamento spine, spillatura e servizio, ordini e consegne ecc.

 

Sei imprenditore di te stesso o collaboratore di un gruppo del settore?

 

Lavoro per Brewdog, una delle più grandi birrerie artigianali del Regno Unito, proprietaria di una catena di pub a Londra e nel mondo

 

Perché l’Inghilterra, meta preferita anche da molti altri giuliesi? E ne conosci qualcuno?

 

Sono in Inghilterra esattamente da 3 anni. Avendo avuto moltissime esperienze precedenti nel mondo delle birre artigianali in Italia ed essendo l'Inghilterra uno dei maggiori produttori a livello mondiale nel settore, ho pensato fosse il paese giusto per sviluppare maggiori conoscenze ed esperienze al riguardo. Sì, conosco ed ho conosciuto molti giuliesi che vivono o sono vissuti qui

 

Altri tuoi cugini hanno cercato fortuna e lavoro in Inghilterra o in paesi stranieri. E’ un caso o una mentalità esterofila in ambito familiare?

 

Penso sia una questione di obiettivi e aspettative. Abbiamo avuto esperienze diverse in questo senso, ma sicuramente un filo conduttore a livello di mentalità familiare c'è

 

In Italia no?

 

Alcuni lavori sono molto più difficili e, ahimé, meno redditizi nel nostro paese, e non parlo solo in periodo di pandemia. In settori come la ristorazione qui in Inghilterra è più facile progredire e avere una carriera più stabile

 

Ma con la Brexit è più difficile per un giovane  trovare lavoro in Gran Bretagna o intraprendere attività?

 

Sicuramente la Brexit ha peggiorato questo aspetto. Essendo la Gran Bretagna un paese fuori dalla UE, bisogna possedere un visto provvisorio o addirittura già un contratto se si vuole accedere al mondo del lavoro in UK. E' più complicato rispetto ad un paio di anni fa, ma ancora ipotizzabile.

 

E con la pandemia e i suoi colpi di coda nel Regno Unito?

 

Durante la pandemia sono stati mesi difficili per chi gestiva una attività, ma dal 19 Luglio scorso molti di essi hanno potuto riaprire senza troppe restrizioni e, visto l'alto numero di vaccinazioni, in giro si respira aria di ripresa

 

 

 

 

Sei stato direttore nell'organizzazione di Attenti al luppolo, uno dei pochi eventi estivi capaci di coinvolgere e animare l'intero Centro Storico di Giulianova. Perchè la manifestazione è finita nonostante il successo?

 

Attenti al luppolo è stata una grande iniziativa, portata avanti principalmente grazie alla collaborazione di diversi locali del centro storico. Era un evento quasi interamente autofinanziato e ogni anno richiedeva molto tempo e sacrificio da parte di noi organizzatori. Negli anni alcuni di noi hanno intrapreso strade lavorative diverse e non è stato più possibile gestire una organizzazione così ampia della manifestazione

 

Hai intrapreso gli studi universitari per diventare Manager dello Sport. Intendevi seguire la strada di tuo zio, Andrea Iaconi, noto direttore sportivo di calcio, o semplicemente una passione per lo sport?

 

La mia era più una passione per gli sport che altro. All'epoca ero più indirizzato verso altre discipline rispetto al calcio. Sono appassionato di basket e di Moto GP, oltre al calcio, ma amo seguire lo sport in generale

 

Quali obiettivi ti poni di raggiungere?

 

Spero di trascorrere ancora diversi anni qui in Inghilterra: il mio obiettivo è  di poter gestire, un giorno, il mio pub o attività a Londra

 

A Londra non mancano certo i diversivi. I tuoi quali sono?

 

La bellezza di Londra è che, in effetti, ci sono tantissime opzioni per trascorrere e riempire una giornata. Ogni giorno puoi vivere un'esperienza diversa e questo rende le giornate interessanti. In linea di massima, personalmente, amo ascoltare musica dal vivo, frequentare diversi tipi di locali e fare attività fisica

 

A proposito: la tua famiglia è molto legata al mare. A te manca? E cosa ti manca di Giulianova?

 

Il mare manca moltissimo! E' forse la cosa che più mi manca di Giulianova (soprattutto in estate!), insieme alla mia famiglia ed ai miei amici. E il cibo!

 

La domanda conclusiva ai Giuliesi nel Mondo: se ti dico Cupola di San Flaviano pensi subito a….?

 

Casa ovviamente! Sono cresciuto nella casa di mia nonna in Corso Garibaldi, a due soli edifici di distanza dalla chiesa di San Flaviano. Ho trascorso gran parte dell'infanzia all'ombra della cupola, quindi la sento vicina come se fosse casa

 
(foto poste a disposizione da Eugenio Nepa, che ringraziamo)
 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo