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L'Angolo acuto

di Lino Manocchia

www.giulianovailbelvedere.it alla scoperta dell'America

Ecco cosa si nasconde dietro le dimissioni da Segretaria di Stato della donna più potente degli Usa

 

Hillary Clinton lascia e…raddoppia nel 2016?

 

NEW YORK, 4.2.2013 - Hillary Clinton, la donna piu’ potente della storia degli Stati Uniti, ha ammainato la bandiera politica e ceduto lo scettro di Segretaria di Stato al senatore John Kerry , per andare a riposare un po,’ dopo 30 anni di intensa attivita’, nei meandri politici, ”bruciando” migliaia di km. intorno al mondo. La “Globetrotter presidenziale” dell’Arkansas si avvale di un curriculum da fare invidia a tanti politici di questa Terra, che l’hanno ammirata, anche per aver raggiunto il seggio di Senatrice ed essere la consorte dell’ex Presidente Bill Clinton.

“E’ stato un onore straordinario poter lavorare qui” ha detto Hillary salutando migliaia di aficionados e dipendenti statali. Naturalmente viviamo tempi molto difficili e densi di pericoli. Ma abbiamo contribuito a rendere il mondo un luogo piu’ sicuro”.  La Clinton e’ stata una preziosa parte della vita pubblica per oltre 20 anni, modello di dignita’, diplomazia e rispetto. Hillary ha saputo “maneggiare” con fermezza e autorità, fermezza e fiducia, trasformando la nostra comprensione dell’attivita’ degli affari esteri poiche’ la diplomazia non e’ soltanto il saper manovrare le relazioni con gli altri Paesi. Purtroppo il segno di guerra e pace,terrore, stabilita’ rimangono, ma lei ha saputo destreggiare con fermezza. e iniziative che rendono la Nazione piu’ ammirata e rispettata.

L’ex First Lady dell’Arkansas - col marito Governatore - ha dovuto rispondere sia pure con una sola frase alle ripetute insistenti domande”
“Si prepara per il 2016? La cattedra presidenziale l’aspetta”. E Hillary con un sorriso sincero ha detto soltanto: ”Il 2016 e’ ancora lontano, prima desidero dare respiro al mio stanco fisico. Sto bene, dormiro’ tranquilla senza assillarmi per quella data. Se sara’ destino,ben venga”.

Intanto i “poll” si scatenano per offrire la “candidata democratica” lieta del 68% di preferenze da parte dei votanti Usa, e sempre sorridente, pronta alla battuta penetrante per qualche critica dell’altra “sponda”. ll cronista ebbe modo di conoscere “donna Hillary” ad una delle “Convenzioni” dell’Unione sartotecnica femminile ILGWU (International Ladies Garment Workers Union), che si teneva a Miami in un magnifico Hotel dove avevano preso parte oltre 300 sartine d’ogni Stato insieme al Presidente ed il Consiglio direttivo

A quei tempi io dirigevo il periodico dell’Unione ”Giustizia” e “scattavo” anche foto, tra le quali quelle della Signora Clinton, invitata a parlare durante le tre giornate, specialmente della necessita’ di sollecitare lo slogan ”Quando fate acquisti, siate certi del MADE IN USA”, trascorrendo il tempo con le sartine e praticando un po’ a cucire con le piu’ recenti macchine del tempo, e gustando dolci e pietanze italiane. Furono giornate ricche di sapere, volere, ardire, veramente indimenticabili.

 

 

 

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