PINETO (Te),
3.6.2014
-
Una giornata memorabile
quella di ieri, 2 giugno, a Torre
Cerrano: è stata il cuore della
“Biciclettata Adriatica”, inaugurata la tre
giorni internazionale “Towards 2020”,
avviata ufficialmente la stagione estiva e la
prima volta di un Presidente della Regione
Abruzzo all’Area Marina Protetta, Luciano
D’Alfonso.
Ma, andiamo per ordine. La mattinata
all’AMP si apre con l’arrivo delle due carovane
di ciclisti al centro di Pineto. Ad attendere
gli amanti delle due ruote e i tanti che
auspicano il completamento della ciclovia
adriatica, il Sindaco di Pineto Robert
Verrocchio, il Presidente dell’AMP
Benigno D’Orazio e il Responsabile Coord.
Ciclabili Abruzzo Teramano Raffaele Di Marcello.
Svariate realtà hanno contribuito alla riuscita
della manifestazione: oltre all’Area Marina
Protetta Torre del Cerrano e al Comune di
Pineto, numerose Associazioni sportive,
dilettantistiche e Onlus. Il primo cittadino si
è impegnato a far sbloccare fondi per il
completamento della pista ciclabile e
soprattutto a lavorare su opere strategiche,
quali il superamento del fiume Vomano.
Il Presidente dell’AMP
ha annunciato il pomeriggio di visite guidate
gratuite e degustazione dei prodotti
degli “Amici del Parco” in onore della
“Biciclettata”. L’invito è stato raccolto e
Torre Cerrano, sin dalle prime ore del
pomeriggio, ha ospitato centinaia di ciclisti,
turisti e locali in un susseguirsi di visite
guidate, grazie alla disponibilità delle
Guide e dei
volontari del Pros di Pineto.
Il momento celebrativo, con il quale si
è dato ufficialmente il via al “Towards 2020”,
ha visto la partecipazione del neo Presidente
della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, del neo
consigliere regionale Luciano Monticelli, del
Sindaco di Pineto Verrocchio, del Presidente
Benigno D’Orazio, di alcuni ospiti
internazionali, relatori del convegno e di tanta
gente.
“Oggi si avvia un convegno di
caratura straordinaria a livello internazionale,
- ha detto il Presidente D’Orazio - il
nostro miglior biglietto da visita, frutto del
lavoro di tante persone in questi quattro anni.
Sono onorato della presenza del Governatore in
una delle sue prime visite ufficiali, nonché
prima visita di un Presidente della Regione
Abruzzo a Torre Cerrano”.
L’area Marina Protetta
Torre del Cerrano nata nel 2010 come scommessa è
diventata una realtà effettiva, una tra le più
importanti d’Italia; qui si lavorerà per mettere
in rete la realtà abruzzese con le altre dei
Paesi che si affacciano sui mari Adriatico e
Ionio, al fine di raggiungere
l’ambizioso obiettivo del 10% di
mare protetto entro il 2020
a fronte dell’attuale 4, 56% dell’intero
Mediterraneo.
“Siamo di fronte ad un patrimonio,
un giacimento di bellezza e valore che consente
all’Abruzzo di rafforzare la sua capacità di
attrattiva turistica", ha affermato con
orgoglio il Presidente della Regione Abruzzo
D’Alfonso.
E da Torre Cerrano prende corpo
l’idea di un unico Parco Marino d’Abruzzo.
Se ne fa sostenitore lo stesso D’Alfonso quando
afferma: “Noi dobbiamo assumere l’impegno di
legare il valore del parco del Cerrano a quello
della costa Teatina, di modo che il mare
Adriatico diventi il più grande parco di cui
dispone l’Abruzzo”. Il Governatore va oltre e
lancia la proposta di una stazione
ferroviaria che “venga concepita rispetto
alle esigenze di arrivo e di spostamento della
comunità interessata a vivere e a visitare il
parco del Cerrano”.
Altro momento importante della giornata è stata
la presentazione di un progetto pilota per il
mare Adriatico, “ECOSee/a” di cui l’AMP è
partner, che ha l’obiettivo di promuovere, tra
gli altri, un migliore equilibrio tra la flotta
da pesca dell’unione Europea e le risorse a
disposizione della pesca.
Il parco marino, non più inteso come
bene da sottrarre al territorio, ma come
laboratorio di iniziative culturali, sociali e
scientifiche a vantaggio della comunità tutta,
si appresta a vivere uno dei momenti più
significativi dalla sua nascita ad oggi. |