GIULIANOVA,
15.4.2016 -
Dopo
l'intervento dei carabinieri, ecco che lo
stesso Partito Democratico giuliese scende in
campo a tutela della propria Consigliera seduta
tra le poltrone della maggioranza, e lo fa
proprio Gabriele
Filipponi che in Commissione Urbanistica, poche
settimane fa, pubblicamente, davanti ad
alcuni cittadini, e al cospetto di un
Consigliere Regionale dello stesso partito,
Pierpaolo Pietrucci, aveva lodato e mostrato
apprezzamento nei confronti della sottoscritta e
del progetto di Pet-Therapy. Purtroppo per il
Coordinatore dell'Unione Comunale del Partito
Democratico, evidentemente messo in difficoltà
dal comportamento della Consigliera Chiodi, con
la sua "precisazione" è uscito decisamente fuori
tema. Quelle che lui definisce nel comunicato,
come sterili e inutili polemiche sono solo
richieste di confronto da parte della
sottoscritta con la Consigliera PD che a
tutt'oggi rifiuta di dialogare con una libera
cittadina. Ho espressamente richiesto che
Adalberta Chiodi, pubblicamente, esprima il
proprio parere sul mio progetto di Pet-Therapy e
che lo faccia confrontandosi con la sottoscritta
, che, con documentazioni alla mano, intende
trattare l'argomento. Il Partito Democratico,
per bocca di Filipponi dichiara che le proprie
scelte sono dettate dalla presa d'atto delle
varie "sensibilità" cittadine espresse, a suo
dire, in modo democratico. La richiesta di
confronto pubblico è quindi maggiormente
avvalorata dal comportamento del Partito.
Intervenire subito dopo gli "inviti" dei
carabinieri infatti, non fa altro che aumentare
la necessità di approfondire la posizione della
Chiodi, che pare sia molto a cuore ai suoi
"compagni". Inoltre, vista l'insistenza con la
quale viene tanto sbandierato il rispetto delle
decisioni pubbliche, mi sento a questo punto di
proporre che il PD si confronti davvero con i
cittadini. I cosìdetti strumenti della
democrazia partecipata sono più di uno. Vediamo
se davvero 60 persone esprimono la volontà di
quasi 25 mila abitanti. Personalmente sono
pronta a confrontarmi e verificare quanti
consensi popolari riscuote il Partito
Democratico con la propria posizione, illogica e
irrazionale, che metterebbe a serio repentaglio
il successo dell'iniziativa dedicata agli
animali d'affezione, oltre che la sicurezza
pubblica.Che i cittadini siano chiamati a
esprimersi. Non si tratta più di "spiaggia per
cani" ma di scelta di partito. Quanta parte
della popolazione è disposta ad assecondarla?
UNICA BEACH non va via di propria
volontà, ma è mandata via dal Partito
Democratico:la città è veramente soddisfatta di
questo? |