TERAMO,
21.1.2016 -
Con trenta voti
favorevoli e il voto contrario del Sindaco di
Cellino Attanasio, la Conferenza provinciale
di organizzazione della rete scolastica,
questa mattina, ha approvato
il Piano di
dimensionamento scolastico.
La costituzione e
convocazione d’urgenza della Conferenza
(composta dai Sindaci, dai rappresentanti delle
Comunità Montane e dall’Ufficio scolastico
provinciale) si è resa necessaria in seguito ad
una sentenza del Consiglio di Stato contro la
procedura finora adottata dalla Regione Abruzzo.
Secondo la sentenza “il piano di dimensionamento
scolastico deve essere definito e approvato
dalle Conferenze provinciali di organizzazione”.
Nonostante il
lungo e articolato iter procedurale svolto dalla
Provincia con il coinvolgimento di tutte le
parti interessate si è deciso, su richiesta
della Regione e per ottemperare alla sentenza e
mettere in sicurezza il Piano, di istituire la
Conferenza e di riunirla questa mattina per
l’esame del documento.
Due gli
emendamenti approvati a maggioranza: lasciare a
Montorio una sede distaccata del Pascal-Comi
(presentato dal Comune di Montorio) e per quanto
riguarda l’istituto comprensivo “Te5 , Villa
Vomano – Basciano” tornare alla proposta
iniziale del Piano (già presentata dal
presidente Di Sabatino, poi modificata su
richiesta dei Comuni del Medio Vomano e oggi
ripresentata dal Sindaco di Penna Sant’Andrea)
ovvero “accorpare all’istituto comprensivo di
Villa Vomano-Basciano i plessi teramani di
Frondarola, Fornaci, Villa Ripa e Tancredi
staccandoli da Teramo1 Zippilli-Noè Lucidi”.
Alla Zippilli-Noè Lucidi, quindi, accorpare la
Michelessi attualmente all’interno della
Savini-San Giuseppe-San Giorgio. |