TERAMO,
3.9.2016 -
Inagibile anche l'Istituto tecnico Comi, al
Liceo classico di Teramo subito i lavori per la
messa in sicurezza della facciata. I tecnici
della Protezione civile,
dopo una giornata di
lavoro sulle scuole della Provincia (e altre
su richiesta dell'ente saranno controllate nei
prossimi giorni) hanno dichiarato inagibile per
lesioni strutturali l'istituto tecnico di Viale
Bovio, che ha ospitato, quale sede provvisoria,
il Conservatorio Braga. La scuola è già
destinataria di un finanziamento per il
miglioramento sismico essendo fra quelle che la
Provincia aveva inserito nel Piano per la messa
in sicurezza delle scuole dopo il terremoto del
2009 (una parte er già inagibile). Il progetto,
circa 1 milione e 250 mila euro, servirà proprio
a rafforzare la resistenza della struttura;
attualmente è all'esame della Sovrintendenza dei
Beni culturali e ci si augura che i lavori
possano iniziare a fine anno.
Sopralluogo anche al Classico "Delfico" e al
Convitto. Qui è stata confermata l'inagibilità
dell'ultimo piano (chiuso dal sisma del 2009) ed
è stata prescritta la messa in sicurezza della
facciata. Già da questa mattina la Provincia sta
provvedendo a transennare la porzione
prospiciente Piazza Dante e l'ingresso alla
scuola sarà assicurato dal portone laterale.
Nessun problema all'interno del Liceo e le
lezioni potranno riprendere regolarmente.
Anche in questo caso siamo di fronte ad un
istituto destinatario di un finanziamento del
Piano nazionale scuole sicure: 1 milione e 167
mila euro: servirà a sistemare il tetto e a
riaprire l'ultimo piano. Così come per il Comi,
il progetto redatto dalla Provincia è all'esame
della Sovrintendenza.
«Con il monitoraggio e i rilievi della
Protezione civile le scuole che necessitano di
interventi entrano a far parte dell'elenco di
quelle che avranno priorità di finanziamento -
spiega il presidente Renzo Di Sabatino
che ieri ha partecipato alla riunione con il
commissario straordinario per la ricostruzione,
Vasco Errani, a Montereale e in serata ha
incontrato i tecnici della Protezione civile che
stanno compiendo i sopralluoghi sulle scuole
della Provincia - adesso affrontiamo
l'emergenza, come ha detto Errani, e quindi,
insieme al consigliere delegato alle scuole,
Graziano Ciapanna, stiamo verificando come far
partire subito i lavori per la messa in
sicurezza della facciata del Delfico. Altro
problema è quello della vulnerabilità degli
edifici pubblici; qui dobbiamo attendere il
Piano nazionale e gli stanziamenti da parte del
Governo ma faremo schede puntuali per ogni
scuola. Da ieri siamo in contatto con i
dirigenti scolastici per le decisioni del caso,
così come abbiamo l'amministrazione comunale di
Teramo e il presidente del Braga». |