L'AQUILA,
7.2.2017 –
Vince
l'appartenenza partitica e perde il buon senso.
Questa è la sintesi
del consiglio straordinario sull’emergenza
Abruzzo richiesto dal M5S tenutosi questo
pomeriggio nell’aula consiliare del comune di
Pescara. Il documento presentato dal M5S, primo
firmatario Domenico Pettinari, è stato bocciato
dalla maggioranza di centro sinistra ed ha,
invece trovato il voto favorevole del centro
destra.
«Abbiamo
presentato il documento due settimane fa per
tutelare gli abruzzesi - spiega Domenico
Pettinari - e abbiamo richiesto questo
consiglio straordinario anche, e soprattutto,
per discutere quei contenuti: tutela per gli
abruzzesi che hanno subito disagi a causa della
prolungata mancanza di energia, impegni da parte
di Enel e Terna per la manutenzione e
l’adeguamento dei servizi di fornitura ed
erogazione ed un tavolo ministeriale, come
previsto da legge per far valere queste
richieste. Ma purtroppo l’appartenenza partitica
ha prevalso sul buon senso e la maggioranza
guidata da D’Alfonso ha votato contro
propinandoci in alternativa un documento che poi
è passato in consiglio».
«Il
documento presentato dalla maggioranza è
avvilente - incalza Sara Marcozzi -. La
maggioranza del PD al governo della regione,
nonché al Governo del Paese, presenta agli
abruzzesi un documento che impegna se stessa "a
promuovere" e "a richiedere" interventi. Questa
è la vera demagogia, è l'essenza del populismo
del PD, di chi, benché al governo, invece di
"fare" e portare risultati concreti, continua a
promettere di "impegnarsi a fare". Deludenti
appaiono anche le misure finora varate del
Governo Gentiloni. Avulse dall'ingente esigenza
di risorse che servirebbero alle imprese e alle
infrastrutture pubbliche e private, pesantemente
danneggiate dagli eventi sismici e atmosferici
delle scorse settimane. Abbiamo depositato una
richiesta di istituzione di commissione di
inchiesta regionale finalizzata all'accertamento
di tutto ciò che non ha funzionato e le relative
responsabilità dell'emergenza Abruzzo. Gli
abruzzesi ce lo chiedono».
Gruppo Consigliare
Regionale M5S |