L'AQUILA, 6.2.2017 -
«Siamo
lieti che il Magnifico Rettore D'Amico tornerà
a tempo pieno a curare gli interessi e le
criticità dell'Università di Teramo, lasciando
ad altri le redini dell’Azienda unica di
Trasporto regionale.
Come M5S abbiamo sollevato l'incompatibilità
dei due ruoli già da tempo». Questo il
commento di
Sara
Marcozzi,
capogruppo M5S Regione Abruzzo
sulle recenti dimissioni del Presidente Tua.
«Ci
spiace però prendere atto che il buon senso,
seppur tardivo, sia esclusivamente di Luciano
D’Amico e non della Regione Abruzzo né tantomeno
del Presidente D'Alfonso, che ha nominato il
Magnifico senza tener conto delle opposizioni e
della palese incompatibilità tra ruoli. Ci
auguriamo che seguano altre azioni di “buon
senso” di tutti quei nominati che ancora oggi
svolgono ruoli incompatibili con le precedenti
cariche».
Anche
per il deputato M5S
Gianluca Vacca
la dimissione di D’Amico
«rappresenta l’ennesimo fallimento della
politica del presidente della Regione Luciano
D’Alfonso».
«Il
Professore D’Amico - incalza Gianluca Vacca
- si è guardato bene dal perdere la poltrona
di Rettore e soprattutto il ruolo di professore
ordinario. Quest’ultimo dichiara che, sia il
ministero dell’istruzione che l’università di
Teramo, hanno confermato la legittimità e
regolarità della nomina, ma rimane tutto da
chiarire se e cosa abbia detto il Ministero
circa la compatibilità della carica in TUA e
l’obbligo di aspettativa del professore
universitario che ricopre altra carica pubblica.
Per questo chiederemo ufficialmente lumi allo
stesso Ministero. Il dato politico rimane
comunque inconfutabile: il Presidente della
Regione che difende anche le scelte più dubbie,
incassa l’ennesima dimissione e perde pezzi per
la strada».
Riccardo Mercante
Consigliere
Regionale M5S |