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La Giornata della Memoria 2012

 

L'Aquila: I giovani europei sentinelle della Memoria dell'Olocausto

L’Aquila, 27.01.2012 - I giovani europei sono le sentinelle della Memoria dell’Olocausto e del “Secolo di Auschwitz”. Nel dodicesimo Giorno della Memoria della Shoah il ricordo non può mai essere imposto ma solo trasmesso. E quello del genocidio resta vivo. Nel 2012 cade il venticinquesimo anniversario dalla scomparsa di Primo Levi, lo scrittore torinese che ha contribuito a descrivere e decifrare la barbarie dei campi di sterminio. Il 27 gennaio di ogni anno non basta. Occorre visitare i luoghi dell’abisso e della memoria (tanti in Europa e in Asia) per rendersi conto del male assoluto sceso sulla Terra. Il Giorno della Memoria è una legge dello Stato italiano. Ciò significa che non sono solo gli ebrei a dover ricordare il proprio passato. Lo Stato italiano vuole che questi valori siano ricordati e trasmessi ai giovani. Ricordiamo con sgomento la descrizione di Primo Levi, soprattutto il suo monito a considerare i “campi di distruzione come un sinistro segnale di pericolo”. Occorre far capire ai negazionisti ed ai mistificatori come l’universo concentrazionario e industriale di morte (nazifascista dei lager e comunista dei gulag) fosse il risultato di una pianificazione politica di menti umane normali e non folli. Il dovere e l’interesse nella Memoria della Shoah. Fare il punto sulla nostra memoria, sull’intreccio fra oblio, rimozione e ricordo, e sulla necessità dell’elaborazione di un passato che non abbiamo ancora saputo guardare in faccia fino in fondo, questo è il nodo principale del Giorno della Memoria. Il concorso “I giovani ricordano la Shoah”. Saremo in grado di riconoscere i segni di un futuro più spaventoso olocausto? Oggi dipende da ciascuno di noi. Si cominci con il difendere Israele perché esiste come Popolo e come Stato. È importante inserire il concetto di interesse per il Giorno della Memoria e non solo quello di dovere. Capire la Shoah immunizza da rischi di demagogia o intolleranza e crea giovani cittadini democratici. Solo così capiremo perché Dio ha permesso tanto. Il “cinema della Shoah” nello studio del professor Mino Chamla.

(da Nicola Facciolini)

 
 

Nereto: Il ricordo della Shoah con la scuola media nel Circolo Anziani

Nereto, 27.01.2012 - L'Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Circolo Anziani "Nereto 2001" e la locale Agenzia Promozione Culturale, in ricordo dell'abbattimento dei cancelli del Campo di Concentramento di Auschwitz e la fine della Shoah, organizza

GIORNATA DELLA MEMORIA

per non dimenticare

VENERDI 27 GENNAIO 2012 ORE 10,00

Presso la sede del Circolo Anziani di Nereto in via Carlo Levi.

Saluto delle Autorità.

Relatori :  

Giuseppe Graziani e Italia Iacoponi, ricercatori storici.

Saranno presenti gli studenti della Scuola Media.

La cittadinanza è  invitata a partecipare.

dal Comune di Nereto (www.comune.nereto.te.it)

 

 

 

 
 
 
 

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