SuperMario Bollini a caccia del suo 30° record alla New York Marathon

di Ludovico Raimondi

GIULIANOVA, 8.10.2015 - Saranno 30, in totale 61. Mario Bollini, maresciallo dell’Aeronautica in pensione classe d’acciaio inossidabile 1950, scandisce ormai la sua vita in funzione della Maratona di New York. Nella prossima edizione, che si correrà il 1 novembre, il portacolori dell’Ecologica G Giulianova rafforzerà il suo record di decano della più popolare corsa podistica del mondo: la trentesima partecipazione, che coinciderà nientemeno con la sua 61^ maratona (o similari) in assoluto. Bollini, come sempre e più di sempre, si è preparato al meglio per confermarsi tra i big della sua fascia di ultrasessantenni diversamente giovani. Con l’entusiasmo di un ragazzino, ha ingurgitato chilometri su chilometri non soltanto negli allenamenti, in cui possiamo vederlo quasi quotidianamente impegnato sulle nostre spiagge e colline, quant’anche nei più importanti appuntamenti podistici, tra i quali la Roma-Ostia, la maratona di Roma stessa, la recente Ascoli-San Benedetto del Tronto. E naturalmente il 7 settembre scorso non ha saltato il suo personale 27° appuntamento (su 38 edizioni totali) con la Amatrice-Configno, nella quale ha ottenuto il 5° posto nella categoria ma soprattutto grandi onori e un premio per la sua fedeltà da parte delle autorità locali. Del resto, come giulianovailbelvedere.it ha riportato negli anni passati, anche a New York Bollini è diventato una “star” grazie al più alto numero di partecipazioni alla corsa della Grande Mela, che quest'anno festeggia la 45ª edizione. E c’è da giurarci che il piccolo grande maratoneta giuliese sarà circondato dall’interesse dei mass media anche nella sua prossima permanenza a New York, verso la quale volerà il 27 ottobre. In fondo, SuperMario è un portatore naif dei valori sani e genuini della pratica sportiva e, per questo, è diventato anche un volano positivo di pubblicità per Giulianova, per l’Abruzzo e, perché no?, per l’Italia.