Giulianova,
Venerdì 12 Novembre 2010
- Ai nastri di partenza della 14ª
Corsa di San Martino "Città di Controguerra, in
programma domenica prossima 14 novembre, ci sarà
anche lui, Mario Bollini. Il sessantenne
terribile dell'Ecologica G di Giulianova è
reduce
da una esaltante New York Marathon, la sua 25ª
delle 40 edizioni della corsa più famosa del
mondo. In qualche modo una "star", tra
atleti di prestigio nazionale e internazionale
che nobiliteranno la gara podistica di
Controguerra. A New York, Bollini ha scritto
un'altra pagina importante nel ruolo di
"decano". Con il tempo di 3h 24' 49" Super Mario
si è classificato al 21° posto dei Master, la
categoria dai 60 ai 64 anni, ed al 3786° in
assoluto della classifica generale, 362° dei
circa 4000 italiani che hanno partecipato sui 46
mila partenti e sui 44.829 arrivati al traguardo
di Central Park. "Ho migliorato persino il
tempo dell'anno scorso, di mezzo minuto appena
superiore al mio personale di 2h 59' dei miei
anni verdi", ha commentato con orgoglio ed
entusiasmo l'atleta giuliese, confermatosi nella
Fascia Blu, la prima, della corsa della Grande
Mela. Anche quest'anno Bollini è stato al centro
dell'interesse dei media statunitensi per la sua
fedeltà alla New York Marathon ed ha anche
abvuto modo di rivedersi con Giacomo Leone,
Laura Fogli ed Orlando Pizzolato, che lo
considerano un loro amico: <<Con Pizzolato mi
sono rivisto in aeroporto, al nostro arrivo a
New York, e gli ho detto: "Orlando, ricordi
quando ci ritrovammo uno a fianco all'altro dopo
il tuo successo nel 1985?". "Certo", mi ha
risposto e Leone è intervenuto scherzosamente:
"Parlate della preistoria?". Con Giacomo e Laura
Fogli, altra grande protagonista italiana della
New York Marathon ci siamo allenati al Central
Park nei giorni precedenti l'appuntamento di
domenica scorsa. La Fogli si è complimentata con
me: "Cavolo Mario, a 60 anni sei un diavolo">>,
racconta Bollini con la luce negli occhi. Il
segreto del maresciallo dell'Aeronautica in
pensione? <<Non c'è segreto, è solo questione
di grande passione e senso di professionalità,
che mi portano ad allenarmi con costanza anche
d'estate, arrivando fino a Montone, ed a seguire
una dieta equilibrata. A me le cose piace farle
bene>>, rivela Super Mario scoprendo l'uovo
di Colombo. Quello che scoprì l'America...Come
lui! |