GIULIANOVA, 16.2.2025 - Giulianova impressionante. La squadra di Cappellacci, al contrario di Paganini, ha ripetuto e persino migliorato la suonata nella finale di Coppa Italia ed ha battuto ancora il Castelnuovo Vomano nello scontro diretto per la leadership nel girone di campionato.

Nella festosa atmosfera del "Rubens Fadini", il Giulianova ha dato prova di solida autostima, evidente stato di grazia sul piano psicofisico e gioco tanto incisivo quanto efficace rifilando un secco 3-0 che ha preso forma già nel primo tempo, chiuso sul vantaggio di reti.

I giallorossi hanno tratto sicuramente profitto dall'avere stappato il risultato appena al 10' con la complicità del portiere Caputo che ha consentito a Massetti di realizzare il suo quinto sigillo personale della stagione.

Al 42' il raddoppio che ha conferito maggiori sicurezze al Giulianova, questa volta su calcio di rigore trasformato dal capocannoniere del girone, Cesario, alla sua ventunesima marcatura.

Nelle ripresa il Giulianova è rimasto in palla sgusciando di rimessa senza arretrare, finché non ha colpito al 25' per il definitivo 3-0 firmato dall'appena subentrato De Filippo.

Se i numeri contano qualcosa, sono significativi quelli che dimostrano, anzi confermano, lo spessore di squadra matura per il salto nella categoria superiore riguardanti il Giulianova: sesto successo di fila, nobilitato da 18 reti realizzate e nessuna subita, come certificato dai 602' di inviolabilità della porta di Boccanera e dalla migliore difesa del campionato con le sole 18 reti al passivo in 24 giornate.

Se nella corsa verso la promozione il Castelnuovo, in un periodo non proprio felice quantomeno nei risultati, si è fermato ai box, al fianco del Giulianova è rimasta una rigenerata Angolana. Ma a questo i giallorossi torneranno a pensare da domenica prossima verso Cupello. Nel frattempo dovranno puntare le attenzioni sul primo turno della fase nazionale di Coppa Italia in programma Mercoledì 19 febbraio a Venafro.

GIULIANOVA, 16.2.2025 - Il "Rubens Fadini" torna ad essere crocevia obbligato sulla strada che porta alla Serie D. A distanza di due settimane dal big match con la Renato Curi Angolana, che ha consentito al Giulianova di riagganciare la vetta della classifica, oggi lo stadio giuliese ospita un Giulianova-Castelnuovo Vomano che ha il sapore di "spareggio" per la leadership nel girone.

Senza nascondersi dietro al dito, i giallorossi affrontano l'appuntamento clou della 24ª giornata con i favori del pronostico. Se nella gara di andata finì in parità (1-1), è di dieci giorni fa la loro vittoria sui castellani nella finale di Coppa Italia Abruzzo nel quadro di un periodo in cui il Giulianova vanta, in campionato, una serie positiva di cinque vittorie consecutive, con 15 reti segnate e nessuna subita, a fronte del periodo così così del Castelnuovo, che è tornato a vincere domenica scorsa, con non poche sofferenze a domicilio sulla Virtus Cupello, dopo quattro giornate di astinenza.

Dalla sua il Castelnuovo esibisce il migliore attacco del girone (55 reti realizzate) al quale però il Giulianova contrappone la migliore difesa (appena 18 reti subite e inviolata da 512') e anche il secondo migliore attacco (50 reti di cui 20 del capocannoniere assoluto, Cesario).

Tutti ingredienti che rendono il match odierno un grande evento con l'unica incognita delle condizioni del terreno di gioco, appesantito alla vigilia da una pioggia insistente.