In coincidenza, anche Roberto Cappellacci, sostituito dal vice Scartozzi per squalifica pregressa, ha potuto festeggiare dalla tribuna la sua prima partita alla guida dei giallorossi dopo avere rilevato la panchina di Andrea Mosconi.

Le basi del roboante successo sono state poste già nel primo tempo nel corso del quale gli ospiti hanno mancato il goal e il Giulianova li ha realizzati. Eccone l'esempio: su conclusione di Fischetti, super Boccanera ha evitato il vantaggio del Lanciano e così al 21' Massetti, imbeccato al limite dell'area da Giglio su azione di calcio d'angolo, ha schiodato lo 0-0 con un radente a giro che ha sorpreso D'Aloisio, coperto da un nugolo di uomini davanti a lui e anche ingannato da una impercettibile deviazione di un suo compagno di reparto. Idem come sopra: Alboleda e Fischetti non hanno sfruttato a dovere un paio di invitanti opportunità e al 31' Cesario, su pallone perso dal Lanciano nella propria trequarti, ha reso piegato D'Aloisio con una conclusione di prepotenza da centro area.

Nella ripresa il Giulianova, approfittando degli spazi offerti dal Lanciano nell'intento di riaprire il match, ha praticamente chiuso la gara al 3' con la doppietta di Cesario, involatosi in contropiede verso D'Aloisio, e al 20' ha arrotondato il punteggio con la quarta rete, messa a segno di testa da Di Paolo.

Il Lanciano al 27' ha potuto regalare una effimera gioia al centinaio di sostenitori al seguito con la rete della bandiera di Lombardi, che ha raccolto davanti a Boccanera un assist di Alboleda in versione slalomista nell'area giuliese.

Troppo tardi per pensare alla rimonta dei frentani, agganciati a quota 8 dal Giulianova.

Le novità nel Giulianova non si sono limitate al cambio di panchina. La società ha proceduto all'ennesimo stock di acquisti per infoltire e ringiovanire l'organico. Sono arrivati in settimana Giuseppe Caterino, esterno basso di difesa, classe 2005, ex Vastogirardi e Chieti; Gianluca Baratteri, centrocampista, classe 2006, cresciuto nel settore giovanile dell’Huracan Tres Arroyos, in Argentina e proveniente dalla Fermana; Theodoros Simos, esterno di difesa, classe 2005, di nazionalità greca, che aveva iniziato l’attuale stagione con l’Ugento; e infine Nicola Palma. centrocampista, classe 2006, cresciuto nelle giovanili del Lecce e proveniente dal Casarano (serie D), destinato all'Under 18.

L'undici frentano, tornato in eccellenza con la nascita della nuova società Miglianico-Lanciano FC, costituisce già un bel test per l'esordio di Cappellacci e per cominciare a risalire la corrente verso la vetta che il mondo dell'Eccellenza si aspetta dal Giulianova.