Giulianova, 14.02.2012 - Dal Consigliere Comunale dell'IdV Luigi Ragni riceviamo e pubblichiamo in risposta alla nota di Giovane Italia e Pdl di Giulianova di ieri:

I governi cambiano. Passano quelli politici arrivano quelli tecnici, ma certi partiti non cambiano mai. 

Il Consigliere Luigi Ragni, sempre con sobrietà, e soprattutto con pacatezza si trova continuamente a  fronteggiare gli attacchi che provengono da tutti i fronti: e allora mi chiedo: “ ma cosa avrò mai fatto di tanto acceso, da scatenare le ire di così tanti?”;

bhé, cari amici, posso dirvi quello che ho fatto: perché da persona pratica e pragmatica quale mi ritengo di essere, non mi sembra opportuno dare spazio a tante illazioni, e considerare invece quello che sì fà e non tanto quello che gli altri vorrebbero far credere.

Per quanto se ne dica, il contributo dell’IDV a Giulianova è stato in soli 6 mesi dalla mia nomina in Consiglio Comunale una vera valanga di idee, come spesso ricordato dal Sindaco e da altri esponenti dell’amministrazione, e potrei fare un lungo elenco di scelte che democraticamente questa maggioranza licenzia ogni giorno.

Ma ciò che più mi preme è ricordare quanto a molte persone non vada a genio il fatto che Luigi Ragni e l’amministrazione tutta, sia, per volere dei cittadini di Giulianova, demandata a governare la città, mentre “gli altri” non si accontentano di essere solo spettatori, e per questa ragione hanno sempre da ridire su ogni aspetto della vita politica della nostra città: bhè, credo sia sintomatico di una vera e propria angoscia interiore che deriva dalla loro incapacità di dare un contributo alle sorti di Giulianova.

E poi consentitemelo: “ ma è possibile che chi ha costruito i disastri del paese in passato non si senta responsabile, e imputi a Ragni le macerie che un governo Berlusconi ha lasciato all’Italia”?