Giulianova,
18.6.2012 -
Questa amministrazione,
maestra di inefficienze,
cattiva gestione del
danaro pubblico e di
"cambi di casacca" a
proprio favore, oggi
aggiunge al suo
curriculum la "mala
gestio" del Consiglio
comunale, regalandoci
una delle più brutte
pagine della storia
politica di questa
città.
I
veri colpevoli vanno
ricercati nelle persone
del Sindaco e del
Presidente del Consiglio
comunale.
Il Sindaco,
ipocritamente, accusa la
minoranza di alzare i
toni sebbene esprima
concetti con passione,
ma sempre in modo
corretto mai offensivo.
Tra i suoi interventi
invece, dal tono "pacato
e lezioso"(sigh!),
spuntano affermazioni
come "comportamento
vomitevole" rivolto a un
Consigliere di minoranza
che andrebbero invece
annoverati tra le
stilettate offensive…
Che dire poi del
comportamento indegno,
tipico di molti
Consiglieri di
maggioranza, i quali
riducono il confronto
dell'assise civica a
momenti conviviali o
lunghi sonni, e,
lasciando spesso i
banchi vuoti, si siedono
solo per alzare la mano.
Alla luce di quanto
accade, il Consiglio
comunale viene spesso
trasformato in bettola,
mentre i più alti
esponenti dell'assise
civica bacchettano con
sufficienza i
rappresentanti della
minoranza rei di sforare
di qualche minuto i
propri interventi.
Caro Sindaco, Caro
Presidente del
consiglio, no, così non
va! Bisogna essere
"super partes",
mantenere l'ordine e il
decoro in aula,
mantenere gli impegni
presi nelle conferenze
dei capigruppo…
La nostra città merita
amministratori diversi,
capaci e concreti, che
sappiano dare puntuali
risposte alle esigenze
della collettività
soprattutto in un
momento di crisi etica
ed economica come quella
che stiamo vivendo,
caratterizzata,
peraltro,
dall'allontanamento dei
cittadini dalla politica
in quanto vista come la
principale causa dei
problemi che assillano
quotidianamente gli
stessi.
Coordinamento Comunale
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