Giulianova, 8.5.2012
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Al casinò di Giulianova
il "croupier"
Mastromauro, ha fermato
il gioco. Nel lanciare
la pallina- assessorato-
della roulette, però non
si è accorto di aver
fatto girare la testa a
tutto il mondo politico.
Crediamo quindi che a
Mastromauro non bastino
più i 36 numeri della
roulette, ma che abbia
bisogno della cabala dei
sogni per sistemare la
ormai traballante
macchina amministrativa
comunale.
Il Direttore del casinò,
chiamando banco, ha
bruciato durante la
partita nell'ordine:
L'Assessore Trifoni, il
Cons. Santuomo e buona
parte dell'I.D.V., il
Consigliere Maddaloni,
il Consigliere
Ciafardoni, il
Consigliere Sacconi, e
buona parte del PD ivi
compreso il mal di
pancia del segretario
Baldasserini, il
Consigliere Cartone,
l'Assessore Mastrilli ed
in ordine temporale il
giovane professionista
Assessore Ruffini, il
quale, invitato a cedere
il posto in giunta in
cambio della presidenza
della "Julia Rete", con
il gioco della tre carte
si è ritrovato con un
pugno di mosche in mano.
Segnali inquietanti che
gridano ad un'unica
soluzione a prescindere
da quello che pensano
gli "uomini mascherati".
Caro Sindaco, riconsegna
le fiches e dai le
relative dimissioni!
Il Centro destra non ha
dubbi, Giulianova merita
una classe dirigente più
seria e trasparente,
all'altezza di guidare
una fase difficile come
quella che sta vivendo
la nostra città. |