Giulianova, 6.3.2012 -
Con
l'approvazione, da parte della Giunta, dell'istruttoria
sulla gestione concorrenziale, inviata all'Autorità
Garante della concorrenza e del Mercato, è iniziato
l'iter per l'affidamento del servizio di raccolta e
smaltimento rifiuti ad un gestore unico.
“Giulianova, come avevo
promesso e come è giusto che sia, mantiene fede ai
propositi di voler espletare la gara europea per
individuare il soggetto cui affidare il servizio di
raccolta e smaltimento dei rifiuti, attualmente affidato
da tutti i comuni compresi nel Consorzio Intercomunale
Rifiuti Solidi Urbani, il CIRSU, con ordinanza
contingibile ed urgente. E' poi appena il caso di
rammentare”, afferma il sindaco Francesco
Mastromauro, “che tutti i Comuni della provincia,
Teramo compresa, dovranno individuare il gestore del
servizio mediante bando di gara a livello europeo. Per
cui – prosegue il sindaco - se da una parte sono
orgoglioso che la nostra città abbia dato dimostrazione
di attivismo anticipando tutti, dall'altra mi
rammarico del fatto che, nonostante lo avessi auspicato
nell'incontro del 22 febbraio scorso, nessun altro
comune socio CIRSU, ad esclusione di Bellante, abbia
voluto affidare al CIRSU il compito di individuare un
unico gestore per i 6 comuni del Consorzio. Per cui
Roseto, Notaresco, Morro d'Oro e Mosciano andranno per
la loro strada, ciascuno individuando un affidatario del
servizio. Per quel che riguarda noi – dichiara
ancora Mastromauro – c'è da dire che la procedura
prevede il parere preventivo da parte dell'Autorità
Garante entro 60 giorni dall'invio
dell'istruttoria. Una volta avutolo, il progetto
riguardante le modalità di svolgimento del servizio
verrà portato in Consiglio comunale per l'approvazione.
Dal momento della pubblicazione del relativo bando
potranno pervenire, nei 52 giorni successivi,
offerte da tutta Europa, anche da parte della TEAM
del presidente Cantagalli se riterrà opportuno
partecipare, e quindi si procederà all'aggiudicazione
definitiva. Importante sottolineare – conclude il
sindaco – che il prezzo fissato come base d'asta,
quindi suscettibile di ribasso, è inferiore dell'8%
rispetto a quanto spendiamo attualmente, e comprende
oltretutto le spese necessarie per la gestione della
nostra Stazione ecologica, prossima ad entrare in
funzione”. |