GIULIANOVA (Te),
11.12.2013
-
Un’Atmosfera d’altri tempi, di altre passioni,
che tramite lo scorrere fluido delle parole
acquista l’immortalità.
Questo è il
respiro dell’ opera editoriale dell’autrice
milanese, acquisita giuliese, Adriana
Viglione Massi. Una raccolta di lettere
magnifiche, delicate, toccanti, tra l’autrice e
il suo amore di tutta la vita, il marito Nicola,
scomparso prematuramente molti anni fa.
Un’opera che
i nostalgici di epoche lontane guarderanno con
malinconia, mentre le nuove generazioni potranno
apprezzare per la semplicità dei significati e
dei valori non del tutto persi.
La
presentazione del libro intitolato “201
Lettere di tre anni d’amore” di
Adriana Viglione Massi, organizzata
dall’associazione culturale “Gruppo Orao”,
si terrà giovedì 12 dicembre, alle 17,
all’interno della Sala Bruno Buozzi,
accanto al cinema Moderno, a
Giulianova Alta.
Interverranno la
demoetnoantropologa Alessandra Gasparroni,
gli scrittori Ennio Pomponio e Mattia
Albani e l’autrice Adriana Viglione Massi.
Modererà l’incontro e leggerà alcuni passi del
volume la giornalista Azzurra Marcozzi.
Il presente comunicato vale anche come invito.
Adriana Viglione Massi
Adriana Viglione è
nata a Milano,
dove ha trascorso la sua prima giovinezza e
compiuto i suoi studi. Nel 1960 si è trasferita
a Giulianova,
si è sposata e tuttora vi risiede. E’ da sempre
amante della letteratura, pittura, musica e
teatro. Nel 1999 si è iscritta all’Università
della Terza Età ed in questo ambito, ha
partecipato alla pubblicazione di un suo
racconto: “Sono Adriana e amo la vita”
per un libro “
La memoria e il
racconto
”, opera che
contiene le autobiografie di alcuni nonni e che
vede coinvolti i comuni di Giulianova, Pescara, Chieti e L’Aquila.
Adriana Viglione Massi ha presentato il suo
primo libro “Elietta”
il 29 marzo 2008 presso la Sala Trevisan del
Centro Culturale San Francesco con la
presentazione della Dott.ssa Marialuisa
De Santis.
A luglio 2010 a pubblicato il libro “Piccole
storie di grandi donne” e nell’aprile 2010
il volume “Per non dimenticare gli amici…e il
mare”. |