GIULIANOVA, 22.8.2013
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Ritorna, dal 24 al 31 agosto, nel cuore del
centro storico di Giulianova, «La Rocca
Barocca» rassegna musicale che, dopo il
successo rilevato lo scorso anno, ripropone la
sua seconda edizione grazie al proficuo impegno
dell’Associazione Culturale «Accademia
Acquaviva»
(nella foto)
con il patrocinio del Comune di Giulianova.
Lo spettacolo inaugurale del festival si terrà
sabato 24 agosto alle 21:30 presso la
piazza del Municipio (Piazza Caduti del
29 febbraio) con la rappresentazione scenica
della serenata a 3 voci Aci, Galatea e
Polifemo di Haendel. La vicenda, tratta
dalle Metamorfosi di Ovidio, narra la storia
d’amore contrastato tra la ninfa marina Galatea,
il mezzosoprano Federica Carnevale, e il
giovane pastore Aci, interpretato dal soprano
giuliese Giorgia Cinciripi, che viene
ucciso per gelosia dal ciclope Polifemo, il
basso-baritono Gianluca Margheri. A
questo punto Galatea chiede al padre, il dio
Nereo, di trasformare il sangue di Aci in fiume
in modo da congiungersi per sempre con lui nel
mare. L’accompagnamento orchestrale è a cura de
«Gli archi del Cherubino» compagine aquilana di
comprovata fama, mentre la direzione è affidata
al promettente Maestro giuliese Piergiorgio Del
Nunzio. Regia, scene e costumi sono di
Susanna Guerrini che torna sul palcoscenico
abruzzese dopo l’eccellente allestimento della
scorsa stagione.
Sarà invece la Chiesa di Sant’Antonio la
cornice del concerto Si suoni la tromba, che
avrà luogo mercoledì 28 agosto alle ore
21:30. Gli spettatori assisteranno ad una
selezione di brani per voce e tromba grazie ai
quali risuoneranno le interpretazioni di
cantanti e trombettisti del XVII e XVIII secolo.
Grazie alla voce armoniosa del soprano
Manuela Formichella, la tromba energica di
Luigi Belfatto e il melodioso organo di
Alberto Mammarella risuoneranno le arie dei
più importanti compositori settecenteschi come
Scarlatti, Haendel e Bach.
La rassegna si chiuderà sabato 31 agosto,
sempre alle 21:30 e sempre nella Chiesa di
Sant’Antonio, con un concerto che include un
doppio regalo. Verranno eseguite, infatti, Le
quattro stagioni di Vivaldi con Marino
Capulli al violino e Judith Hamza
come Maestro concertatore e lo Stabat Mater
di d’Astorga con il coro del «Collegio
Cairoli» di Pavia, l’orchestra, ancora una
volta, de «Gli archi del Cherubino» e la
direzione del Maestro Piergiorgio Del Nunzio.
LE QUATTRO
STAGIONI
di A. Vivaldi
Orchestra Gli archi del Cherubino
Marino Capulli
violino
Judith Hamza
maestro concertatore
STABAT MATER
di E.R. d’Astorga
Lucia Montanaro
soprano
Cecilia Bernini
contralto
Camillo Facchino
tenore
Gianluca Margheri
basso-baritono
Coro del Collegio Cairoli di Pavia
Marco Bruni
maestro del coro
Ensemble Euridice
Fernando Opa Cordeiro coordinatore vocale
Orchestra “Gli archi del Cherubino”
Piergiorgio Del
Nunzio
direttore |